Domenica, 09 Giugno 2013 10:58

La "guerra del pomodoro" vinta dagli industriali In evidenza

Scritto da


di Virgilio-
Parma, 09 Giugno 2013 - -
Agli industriali del pomodoro proprio non andava giù che alcuni "benefit" della PAC, destinati agli agricoltori, andassero anche alle imprese cooperative di trasformazione, le cosiddette OP (Organizzazioni di Prodotto).


Le "OP", infatti,, attraverso i piani di produzione, ricevono contributi dalla UE che in parte venivano anche destinati alla parte industriale della filiera produttiva.
Dopo tre anni di carte bollate, il 28 maggio il Tribunale di Lussemburgo ha bocciato gli aiuti dell'Unione europea alle cooperative di trasformazione del pomodoro, una sentenza che colpisce direttamente diversi importanti gruppi cooperativi e che obbliga la UE a modificare i termini degli aiuti.
La causa era stata avviata dalle associazioni dell'industria del pomodoro, che lamentavano condizioni di vantaggio per le cooperative che, a loro giudizio, distorcevano il mercato. Il ricorso era stato avviato dalle due principali associazioni industriali italiane, Aiipa – Associazione italiana industrie Prodotti alimentari e Anicav – Associazione nazionale degli Industriali delle Conserve alimentari vegetali (Anicav) alle quali inseguito si erano affiancati anche rappresentanze di Spagna, Portogallo e Grecia.
Nella sentenza si legge che "Le ricorrenti sollevano tre motivi, facendo valere che le disposizioni di cui si chiede l'annullamento violano, in primo luogo, il regolamento unico OCM, in secondo luogo, il principio di non discriminazione e, in terzo luogo, il principio di proporzionalità."
Bruxelles dovrà, al più presto, quindi modificare le proprie regole e per il mondo delle cooperative agricole le ripercussioni non saranno di poco conto.
(in allegato testo completo della sentenza)

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