Di Emilio Graziuso, 1 febbraio 2025 - A distanza di poco più di un mese dall’entrata in vigore della stessa abbiamo deciso di tornare sull’argomento focalizzando l’attenzione su un aspetto particolare del quale non si è parlato molto ma che potrebbe riservare brutte sorprese per gli automobilisti.

Prestare l’auto non è più, infatti, un atto senza rischi. Al contrario, se non si rispettano determinate prescrizioni si rischia una multa sino a quasi € 4.000,00.

Per evitare ciò, è necessario che il proprietario del veicolo, oltre le chiavi dello stesso, consegni al soggetto al quale presta l’auto anche un documento con il quale autorizza espressamente lo stesso a guidare il proprio mezzo.

In caso di controllo, quindi, il conducente dovrà mostrare anche l’autorizzazione in virtù della quale sta guidando il mezzo.

Il documento dovrà contenere: i dati del proprietario, i dati del conducente, la targa dell’auto, l’espressa autorizzazione a condurre il mezzo ed il periodo di tempo del prestito del veicolo con indicazione della data di inizio e fine.

L’autorizzazione al prestito del veicolo non può superare i 30 giorni.

Se l’utilizzo del veicolo si prolunga più di 30 giorni, senza che vi sia una nuova delega, la multa può andare da € 728,00 ad € 3.636,00.

Inoltre, è previsto anche il ritiro della carta di circolazione.

E per i familiari valgono le stesse regole?

Per i familiari conviventi no.

Moglie, marito, figli conviventi con il proprietario dell’auto possono utilizzare l’iberamente il veicolo senza limiti di tempo.

Qualora le forze dell’ordine dovessero effettuare un controllo verificheranno l’appartenenza al nucleo familiare attraverso i data base ufficiali.

Se, invece, il conducente, pur legato da rapporti di parentela non appartiene più al nucleo familiare dovrà essere munito di autorizzazione.

(*) Autore

avv. Emilio Graziuso -  Avvocato Cassazionista e Dottore di Ricerca.

Svolge la professione forense dal 2002 occupandosi prevalentemente di diritto civile, bancario – finanziario e diritto dei consumatori.

Docente ai corsi di formazione della prestigiosa Casa Editrice Giuridica Giuffrè Francis Lefebvre ed autore per la stessa di numerose pubblicazioni e monografie.

Relatore a convegni e seminari giuridici e curatore della collana "Il diritto dei consumatori" edita dalla Key Editore.

Presidente  Nazionale Associazione "Dalla Parte del Consumatore".

Per Informazioni e contatti scrivere a: emiliograziuso@libero.it oppure a coordinamentoconsumatori@gmail.com - Rubrica "L'Agorà del Diritto" www.gazzettadellemilia.it"

Sito WEB: www.dallapartedelconsumatore.com