Di Mario Vacca e Raffele Quarantelli Parma, 24 novembre 2024 - Da più parti, ed in particolare da una parte dei professionisti iscritti all’albo dei Dottori Commercialisti viene rilevato che molti contribuenti sono rimasti nell’assurda situazione di aver potuto presentare “cartelle” riferite agli anni d’imposta 2020 e 2021, regolarmente notificate nei termini e, a causa di una tardiva notifica dipesa dai ritardi dell’Agenzia delle Entrate, vedersi impossibilitati dal presentare domanda per anni di imposta riferiti anche a periodi di gran lunga precedenti.
E’ evidente l’iniquità di quanto è accaduto per disparità di trattamento tra periodi ma soprattutto tra aziende (dal momento che alcune di esse hanno goduto della presentazione anche su periodi recenti, mentre altre non hanno potuto goderne).
“Infine è opportuno ricordare che nel 2020 e nel 2021 ci sono stati lunghi periodi in cui l’ADE e l’ADER hanno sospeso ogni attività a causa del noto Lock Down tali da generare cospicui ritardi di notifica che continuano tutt’ora; ad onor del vero gran parte dei ritardi sono stati sanati soltanto dopo la scadenza della rottamazione, sarà una coincidenza?”. Deludenti peraltro le riaperture dei termini della rottamazione quater che hanno riguardato soltanto gli slittamenti delle scadenze, ma soltanto per quelle aziende che avevano già inoltrato la domanda nei tempi.
In tanti, per le suddette ragioni, hanno atteso la rottamazione quinques recentemente bocciata dalla commissione di bilancio considerandola inammissibile per la carenza di copertura finanziaria.
A questo punto diventa curiosa la questione di una carenza di copertura finanziaria per lo stralcio delle sanzioni in ottica del fatto che la stessa avrebbe potuto in un certo senso sanare la violazione costituzionale in cui si sarebbe caduti con la problematica poc’anzi evidenziata ed in riferimento alla iniquità di trattamento (artt. 3 e 53).
Il dubbio sorge spontaneo considerando che la mancanza della copertura finanziaria per la quinques darebbe origine ad una vera e propria class action dal momento che, parrebbe, siano in molti ad attrezzarsi per una richiesta danni da porsi a carico dell’Agenzia delle Entrate per aver notificato in ritardo gli atti.
La riapertura della rottamazione quinques è, a questo punto, un atto dovuto più che una elemosina da fare alle aziende.
Articolo realizzato in collaborazione con il dott. Raffaele Quarantelli.
(*) La Bussola d'Impresa - Mario Vacca
“Mi presento, sono nato a Capri nel 1973, la mia carriera è iniziata nell’impresa di famiglia, dove ho acquisito la cultura aziendale ed ho potuto specializzarmi nel management dell’impresa e contestualmente ho maturato esperienza in Ascom Confcommercio per 12 anni ricoprendo diverse attività sino al ruolo di vice presidente.
Per migliorare la mia conoscenza e professionalità ho accettato di fare esperienza in un gruppo finanziario inglese e, provatane l’efficacia ne ho voluta fare una anche in Svizzera.
Le competenze acquisite mi hanno portato a collaborare con diversi studi di consulenza in qualità di Manager al servizio delle aziende per pianificare crescite aziendali o per risolvere crisi aziendali e riorganizzare gli assetti societari efficientando il controllo di gestione e la finanza d’impresa.
Un iter professionale che mi ha consentito di sviluppare negli anni competenze in vari ambiti, dalla sfera Finanziaria, Amministrativa e Gestionale, alle dinamiche fiscali, passando attraverso esperienze di "start-up", M&A e Turnaround, con un occhio vigile e sempre attento alla prevenzione del rischio d’impresa.
Un percorso arricchito da anni di esperienza nella gestione di Risorse Umane e Finanziarie, nella Contrattualistica, nella gestione dei rapporti diretti con Clienti e Fornitori, nella gestione delle dinamiche di Gruppo con soci e loro consulenti.
Nel corso degli anni le esperienze aziendali unite alle attitudini personali mi hanno permesso di sviluppare la capacità di anticipare e nel contempo essere un buon risolutore dei problemi ordinari e straordinari delle attività.
Il mio agire è sempre stato caratterizzato da entusiasmo e passione in tutto quello che ho fatto e continuo a fare sia in ambito professionale che extra-professionale, sempre alla ricerca dell'innovazione e della differenziazione come caratteristica vincente.
La passione per la cultura mi ha portato ad iscrivermi all’Ordine dei Giornalisti ed a scrivere articoli di economia pubblicati nella rubrica “La Bussola d’Impresa” edita dalla Gazzetta dell’Emilia ed a collaborare saltuariamente con altre testate.
La stessa passione mi porta a pianificare ed organizzare eventi non profit volti al raggiungimento di obiettivi filantropici legati alla carità ed alla fratellanza anche attraverso club ed associazioni locali.
Mi piace lavorare in squadra, mi piace curare le pubbliche relazioni e, sono convinto che l’unione delle professionalità tra due singoli, non le somma ma, le moltiplica.
Il mio impegno è lavorare sodo con etica, lealtà ed armonia.”
Contatto Personale: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Profilo Professionale: https://www.gazzettadellemilia.it/economia/itemlist/user/981-la-bussola-soluzioni-d-impresa.html