Martedì, 03 Settembre 2024 06:36

Campania ed Emilia Romagna apprezzate al Concours Mondial de Bruxelles In evidenza

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Di Mario Vacca Parma, 3 settembre 2024 - Da tutto il mondo sono giunte oltre 900 etichette  per contendersi le medaglie del Concours Mondial de Bruxelles, Sessione Vini Effervescenti,  svoltosi ad Alghero dal 03 al 05 Luglio. 

Il    Concours Mondial de Bruxelles  si svolge in 4 sessioni distinte e tenute in quattro diversi posti del mondo   per esaminare in maniera professionale ogni tipologia di vino. Le valutazioni sono affidate ad esperti specializzati, selezionati per le loro elevate competenze e per la capacità di degustare qualsiasi tipo di vino, apprezzando le specificità di ognuno di essi. Il CMB ha come obiettivo principale quello di offrire ai consumatori una garanzia: distinguere vini d’ineccepibile qualità, veri e propri piaceri di consumo e di degustazione provenienti dai 4 angoli del mondo, e per tutte le gamme di prezzo.

c167e7b6-7f20-49b9-815e-7284be6e765e.jpegMolte etichette italiane al concorso, la rivelazione è stata per i vini lombardi ma sorprendono i rossi frizzanti provenienti dall’Emilia e dalla Campania.e6e9f560-d408-4cc5-bb6d-f4a85afd3d54.jpeg

Per la prima, medaglie d’argento conquistate dal Lambrusco Marcello Oro 2023 ed Alberi Nuovo 1915. Il primo è prodotto da Ariola Vigne e Vini azienda nata nel 2003 dal progetto del fondatore Marcello Ceci, che prosegue la vocazione vinicola delle terre della Val Parma impostando  un metodo di lavorazione fortemente legato alla tradizione, in sinergia con le nuove tecnologie di ottimizzazione.

Alberi Nuovo 1915 è imbottigliato nelle cantine di Amadei, azienda nata nei primissimi anni sessanta dalla passione e dal lavoro di due fratelli, Franco e Renato. Una storia che racconta di un percorso di crescita sfociato nella riscoperta del legame ancestrale con la terra, con il territorio e con i frutti che da esso può trarre il lavoro rispettoso dell’uomo. Cantina Amadei rappresenta oggi una delle maggiori realtà vitivinicole del territorio Parmense, con circa trenta ettari di vigneto di proprietà condotti secondo il metodo biologico e una fitta rete di fornitori di uve e vini locali.

Dalla Campania un’azienda giovanissima e tutta al femminile, nata dalla passione trasmessa alle sue giovani fondatrici Francesca e Gilda Iovine dai propri genitori, coinvolti nel settore vitivinicolo da tre generazioni. “Antiche Radici” nasce l’idea di una nuova cantina che potesse coniugare antichi valori con l’innovazione. L’azienda si impegna nella produzione dei tipici vini della Penisola Sorrentina attraverso un’accurata selezione delle uve coltivate nei migliori vigneti del territorio, ove è possibile riconoscere una forma di “agricoltura eroica” caratterizzata dalla tenacia e dalla passione di chi conosce queste terre.

Il vino Gragnano Tre Viti dell’azienda Antiche Radici conquista la medaglia d’argento un risultato eccezionale per il Gragnano e ancor più per una giovane azienda che crede e punta al territorio. 

 

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(*) La Bussola d'Impresa - Mario Vacca

“Mi presento, sono nato a Capri nel 1973, la mia carriera è iniziata nell’impresa di famiglia, dove ho acquisito la cultura aziendale ed ho potuto specializzarmi nel management dell’impresa e contestualmente ho maturato esperienza in Ascom Confcommercio per 12 anni ricoprendo diverse attività sino al ruolo di vice presidente.
Per migliorare la mia conoscenza e professionalità ho accettato di fare esperienza in un gruppo finanziario inglese e, provatane l’efficacia ne ho voluta fare una anche in Svizzera.
Le competenze acquisite mi hanno portato a collaborare con diversi studi di consulenza in qualità di Manager al servizio delle aziende per pianificare crescite aziendali o per risolvere crisi aziendali e riorganizzare gli assetti societari efficientando il controllo di gestione e la finanza d’impresa.
Un iter professionale che mi ha consentito di sviluppare negli anni competenze in vari ambiti, dalla sfera Finanziaria, Amministrativa e Gestionale, alle dinamiche fiscali, passando attraverso esperienze di "start-up", M&A e Turnaround, con un occhio vigile e sempre attento alla prevenzione del rischio d’impresa.
Un percorso arricchito da anni di esperienza nella gestione di Risorse Umane e Finanziarie, nella Contrattualistica, nella gestione dei rapporti diretti con Clienti e Fornitori, nella gestione delle dinamiche di Gruppo con soci e loro consulenti.
Nel corso degli anni le esperienze aziendali unite alle attitudini personali mi hanno permesso di sviluppare la capacità di anticipare e nel contempo essere un buon risolutore dei problemi ordinari e straordinari delle attività.
Il mio agire è sempre stato caratterizzato da entusiasmo e passione in tutto quello che ho fatto e continuo a fare sia in ambito professionale che extra-professionale, sempre alla ricerca dell'innovazione e della differenziazione come caratteristica vincente.
La passione per la cultura mi ha portato ad iscrivermi all’Ordine dei Giornalisti ed a scrivere articoli di economia pubblicati nella rubrica “La Bussola d’Impresa” edita dalla Gazzetta dell’Emilia ed a collaborare saltuariamente con altre testate.
La stessa passione mi porta a pianificare ed organizzare eventi non profit volti al raggiungimento di obiettivi filantropici legati alla carità ed alla fratellanza anche attraverso club ed associazioni locali.
Mi piace lavorare in squadra, mi piace curare le pubbliche relazioni e, sono convinto che l’unione delle professionalità tra due singoli, non le somma ma, le moltiplica.
Il mio impegno è lavorare sodo con etica, lealtà ed armonia.”

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