Mercoledì, 25 Ottobre 2023 11:12

Guerra enologica di frontiera In evidenza

Scritto da

#vino  #francia #spagna - In un momento in cui per tutt’altri motivi l’Italia ed altri 10 Paesi hanno deciso di ripristinare i controlli alla frontiera, un’altra piccola contesa si genera ai confini tra Francia e Spagna. 

Di Mario Vacca Parma, 24 ottobre 2023 - L’industria vinicola francese attualmente è in forte difficoltà, già ad inizio anno si parlava di crisi economica anche dei vigneti del Bordeaux tanto da spingere il governo a prendere seri provvedimenti economici;  una situazione che con il passare del tempo non è certo migliorata  con i produttori che sono stati costretti ad estirpare ben 9.500 ettari di vigneti a fronte di  un calo della domanda senza precedenti.

Una situazione che ha esasperato i viticoltori francesi avverso le controparti spagnole.

L’ultima in ordine cronologica è stata la protesta al confine tra i due Paesi. 

Sulla strada A9, presso il casello di Le Boulou, circa 500 viticoltori e produttori di vino della regione francese dei Pirenei orientali hanno dirottato i camion provenienti dalla Spagna, svuotando il contenuto enologico di almeno due autobotti e distruggendo circa 10mila bottiglie; una barricata con pallet e pneumatici, poi bruciati ha bloccato la strada per circa tre ore.

Una protesta contro l'importazione di rosé e cava spagnoli più economici dei vini locali, che spesso finiscono nei negozi regionali appartenenti a grandi catene venduti a prezzi "alla francese". 

Una dimostrazione che è stata sostenuta anche dai politici regionali del sud-est della Francia, preoccupati per il futuro della produzione vinicola della regione nel contesto delle importazioni a basso costo.

Sicuramente un altro colpo alla stabilità dell’Unione Europea che non sempre riesce a mitigare le diverse esigenze dei  Paesi membri.

proteste_francesi_vino_spagnolo_screenshot_video.jpeg

(immagini da screenshot di video LA7)

 ___________________________


La Bussola d'Impresa - Mario Vacca

Mi presento, sono nato a Capri nel 1973, la mia carriera è iniziata nell’impresa di famiglia, dove ho acquisito la cultura aziendale ed ho potuto specializzarmi nel management dell’impresa e contestualmente ho maturato esperienza in Ascom Confcommercio per 12 anni ricoprendo diverse attività sino al ruolo di vicepresidente.

Queste capacità mi hanno portato a collaborare con diversi studi di consulenza in qualità di Manager al servizio delle aziende per pianificare crescite aziendali o per risolvere crisi aziendali e riorganizzare gli assetti societari efficientando il controllo di gestione e la finanza d’impresa.

Nel corso degli anni le esperienze aziendali unite alle attitudini personali mi hanno permesso di sviluppare la capacità di anticipare e nel contempo essere un buon risolutore dei problemi ordinari e straordinari dei miei clienti.

Per migliorare la mia conoscenza e professionalità ho accettato di fare esperienza in un gruppo finanziario inglese e, provatane l’efficacia ne ho voluta fare una anche in Svizzera.

Queste esperienze estere hanno apportato conoscenze legate al Family Business, alla protezione patrimoniale tanto per le imprese quanto per i singoli imprenditori ed all’attenzione per l’armonizzazione fiscale tra le diverse realtà ed al rischio d’impresa.

Mi piace lavorare in squadra, mi piace curare le pubbliche relazioni e, sono convinto che l’unione delle professionalità tra due singoli, non le somma ma, le moltiplica.

Il mio impegno è lavorare sodo ma, con etica, lealtà ed armonia.

Contatto Personale: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Profilo Professionale: https://www.gazzettadellemilia.it/economia/itemlist/user/981-la-bussola-soluzioni-d-impresa.html