Martedì, 01 Giugno 2021 09:37

Serrature smart, sono davvero sicure? In evidenza

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L'IoT, acronimo che sta per Internet of Things, si sta espandendo a qualsiasi campo e se un tempo a essere connesso alla rete era solo il vostro smartphone, oggi è possibile collegare praticamente di tutto, a patto che l'oggetto abbia un sistema utilizzabile nell'ambito della domotica.

L'Internet of Things permette di collegare alla propria rete Wi-Fi televisori, frigoriferi, telecamere e persino il forno. Alla lunga lista si sono aggiunte sul mercato anche le serrature intelligenti, recentemente arrivate sul mercato, ma sono davvero efficaci e sicure? È proprio quello su cui vogliamo fare luce.

Connessione senza fili

Tutto avviene tramite internet, ma il concetto di serratura che risale a oltre un migliaio di anni fa è rimasto invariato. Sebbene a prima vista possa sembrare diversa e tecnologica, anche la "smart lock" funziona tramite una chiave ma questa può essere un badge, un'impronta digitale, un codice numerico univoco e così via. Per poter accedere alla zona protetta dalla serratura l'utente ha bisogno di due strumenti: lo smartphone con un account abilitato, e naturalmente la chiave, una qualsiasi delle opzioni precedentemente elencate. La persona che vuole accedere ma non dispone di questi requisiti, dovrà essere abilitata tramite applicazione dal proprietario dell'abitazione, un modo decisamente sicuro e controllabile da remoto.

Spesso i prodotti moderni dispongono anche di un sistema di avviso tramite notifiche, qualora dovesse presentarsi un tentativo di effrazione questo verrebbe immediatamente comunicato tramite app, permettendo di agire tempestivamente e avvertire le autorità anche qualora ci si trovi lontani da casa, sicuramente una comodità da non sottovalutare.

Quali sono i pregi?

A seconda della serratura, sarà possibile creare delle finestre di tempo specifiche in cui la porta si aprirà, dando così accesso per esempio al personale che deve svolgere le pulizie, utile per chi possiede un'azienda, alberghi, bed & breakfast e così via. In caso di emergenza, come per esempio incendi o situazioni di pericolo, si può inoltre fare in modo che le forze dell'ordine o anche i vigili del fuoco abbiano accesso immediato.

La continua creazione di chiavi metalliche viene scongiurata, così come la necessità di assegnare duplicati ai membri della famiglia, tutto viene gestito da uno o più smartphone che svolgono il ruolo di "amministratori". Se la smart lock viene associata poi a un sistema di videosorveglianza, avrete una protezione eccelsa, scoraggiando eventuali topi d'appartamento e malintenzionati.

Ma è davvero un sistema sicuro?

Bisogna capire che nessun sistema di protezione può essere sicuro al 100% e in base all'individuo che tenta di accedere potrebbe sempre esserci una vulnerabilità. Nel caso delle serrature intelligenti questa potrebbe risiedere in una password del proprio Wi-Fi poco elaborata o in una dimenticanza da parte dell'utente amministratore.

La vera domanda da porsi è: è più sicura una smart lock o una serratura classica? In questo caso è preferibile una serratura intelligente poiché come abbiamo avuto modo di vedere è in grado di avvertire il proprietario in caso di effrazione, cosa che la serratura classica, a meno che non si abbia un sistema di videosorveglianza, non può fare. Come se non bastasse, grazie al log degli accessi potete vedere in qualsiasi momento chi è entrato in modo legittimo, indispensabile se siete a lavoro e volete sapere, per esempio, se i vostri figli sono tornati da scuola sani e salvi.

Assistenti vocali

Qualora siate incuriositi e vorreste sceglierne una per il vostro appartamento, ricordate che è possibile prendere in considerazione svariati modelli, alcuni compatibili con i diversi assistenti vocali delle grandi compagnie come Alexa di Amazon e Google Assistant dell'azienda omonima. È necessario avere già un impianto votato alladomotica per sfruttare al massimo una serratura intelligente, ma considerato che è il futuro verso cui ci si sta muovendo a gran velocità, un aggiornamento della propria abitazione non dovrebbe essere del tutto escluso.

Bluetooth e Wi-Fi

Sono due delle modalità di interazione delle serrature smart, ognuna con i propri pregi e difetti. In linea di massima sarebbe bene scegliere modelli che dispongano di entrambe le modalità in modo da avere sempre una soluzione in ogni momento. Se quindi il Wi-Fi, utile qualora siate lontani da casa, è temporaneamente off-line, potrete entrare in casa grazie al pairing con uno smartphone specifico.

La vetustaserratura elettrica non deve necessariamente andare in pensione, ma potrete associarle a qualcosa di più innovativo, relegando la prima ad aree esterne come il giardino o il garage, mentre le zone più importanti della casa dovrebbero essere rese adeguatamente off-limits con una smart lock.

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