Una prospettiva – fa presente il Presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari – che deve essere affrontata e superata ridefinendo non solo i modelli di sviluppo dell'agroalimentare, ma coinvolgendo, sul piano propositivo e operativo, il mondo rurale sia questo rappresentato da istituzioni pubbliche e private che dalla componente imprenditoriale e sindacale.
Un messaggio che Agriumbria 2013 intende divulgare non solo con il logo della manifestazione "L'Agricoltura fa quadrato" – dichiara il Presidente Bogliari – ma anche con le diverse iniziative nel corso delle giornate fieristiche.
L'innovazione tecnologica dei diversi settori merceologici, gli incontri programmati fra istituzioni e operatori consentiranno di individuare soluzioni tecnico – gestionali delle imprese agroalimentari tenuto conto dell'attuale congiuntura economica che condiziona gli investimenti anche a causa delle difficoltà che gli imprenditori incontrano nell'accedere al credito.
La formula di Agriumbria collaudata anche come appuntamento mercantile dei mezzi tecnici per l'agroalimentare e per la zootecnia presenta, anche per l'edizione 2013, un quadro generale fieristico articolato in saloni specializzati, in mostre e rassegne zootecniche che rappresentano l'essenza dell'agricoltura multifunzionale e dell'impiantistica industriale e artigianale utilizzata nei processi di filiera.
Ampio spazio del quartiere fieristico di Bastia Umbra verrà riservato alla zootecnia che con le mostre nazionali e interregionali divenute un punto di riferimento per valutare l'elevato livello genealogico raggiunto dalle diverse specie e razze (bovini, ovicaprini, equini e avicunicoli) rimane il settore nei confronti del quale viene posta particolare attenzione per verificare quale prospettive si vanno delineando per gli allevamenti.
(per maggiori informazioni: Agriumbria,)