Visualizza articoli per tag: Fabrizio Pallini

Nuovo regolamento del commercio. Pietro Vignali e il suo gruppo consiliare: Un compromesso al ribasso che creerà seri problemi al commercio, al decoro, alla sicurezza e alla qualità della vita della città. Si rimedi al più presto.

Pubblicato in Politica Parma

 Nei giorni scorsi è scomparso il noto dj e comico parmigiano, andato alla ribalta della cronaca nazionale per le sue partecipazioni televisive a Striscia la Notizia insieme a Luigi Furlotti, con il duo Gino & Dino

Pubblicato in Cronaca Parma

INCONTRO CON L'ASSOCIAZIONE PANDAS, L'IMPEGNO DI VIGNALI E PALLINI PER
AIUTARE CHI SOFFRE

“Non li lasceremo soli. Ascolto, comprensione e
risoluzione dei problemi sono i pilastri di una buona amministrazione”.
Così il candidato civico alla carica di sindaco, Pietro Vignali, a
margine di un incontro con la neonata associazione parmigiana Pandas. Si
tratta di una realtà associativa che si occupa di un disturbo
neurologico e psichiatrico, indotto da una reazione autoimmune, che
colpisce i bambini e presenta un’associazione con le infezioni da
streptococco.
Al dialogo, avvenuto nei locali della sede elettorale di Vignali in via
Cavour 35, era presente anche il medico Fabrizio Pallini, capolista
della civica Vignali sindaco. “Credo sia molto importante - spiega
Pallini - interessarsi riguardo le problematiche di questo genere.
Parliamo di casi delicati che riguardano sia la sfera sanitaria, sia
quella sociale e familiare. Dobbiamo - prosegue il medico - aiutare e
stimolare le autorità preposte nel diffondere la conoscenza di questa
sindrome. Questo può essere un passo prezioso. Così come importante è il
dare risposte tempestive in termini di aiuto concreto alle famiglie che
si trovano a dover fare i conti con questa condizione sanitaria. I
genitori - spiega Pallini - devono affrontare spese non coperte dal
Servizio sanitario nazionale visto che la sindrome di Pandas, scoperta
relativamente da poco tempo, ancora, purtroppo, non è annoverata nel
registro delle malattie rare”.
Molto significativo anche l’aiuto che deve arrivare in ottica di
formazione scolastica. “Nei plessi - sottolinea Pallini - è fondamentale
garantire un adeguato sostegno per l’inserimento e la continuità
didattica dei bambini affetti dalla Pandas”. Anche per far fronte a casi
delicati come questo sarà determinante l’istituzione dell’assessorato
comunale alla Salute annunciata dal candidato sindaco Pietro Vignali:
“Come primo cittadino - spiega Vignali - sarò il responsabile della
condizione di salute dei miei concittadini. Un compito importante che
intendo svolgere sino in fondo, con serietà e determinazione, anche
facendomi portatore degli interessi della nostra comunità davanti alle
aziende sanitarie e alla Regione. Per offrire un reale supporto a queste
famiglie - conclude Vignali - sarà prezioso sia l’offrire informazioni e
formazione ad hoc a insegnanti delle scuole comunali, medici e pediatri
e il lavoro di ascolto e supporto dell’Agenzia della famiglia, altro
strumento che abbiamo intenzione di mettere subito in campo”.

Pubblicato in Politica Parma

“Anche a Parma, due anni di pandemia hanno fatto
emergere i punti deboli della sanità: bisogna rafforzare la medicina di
territorio potenziando l’assistenza domiciliare, intervenendo sulle
liste d’attesa, valorizzando i medici di famiglia, sviluppando le
Comunità di quartiere, istituendo un fondo sanitario a supporto delle
persone meno tutelate. Anche se la Sanità è di competenza regionale, il
sindaco è la massima autorità sanitaria e ha delle responsabilità verso
la qualità dei servizi che ricevono i cittadini. Istituiremo un
assessorato alla Sanità”. Così Pietro Vignali, presentando il suo
manifesto della sanità con Fabrizio Pallini, medico chirurgo e capolista
nella lista civica di Vignali e Antonio Slawitz, presidente provinciale
Snami (Sindacato nazionale autonomo medici italiani) e Lee Bitton,
medico, già direttore Avis comunale.
“Parma – ha proseguito Vignali – dovrebbe essere maggiormente
considerata dalla Regione: ne è prova il fatto che due strutture
strategiche come Pronto Soccorso e Ospedale del Bambino si sono potute
realizzare grazie al contributo straordinario del Governo, la prima e di
imprenditori privati, la seconda”.
“Bisogna garantire percorsi assistenziali al passo con i tempi e
proporzionati ai bisogni della comunità. Per questo il sindaco può
esercitare un ruolo di coordinamento, ponendosi come intermediario tra
le Aziende Sanitarie e la medicina territoriale con attività di stimolo,
indirizzo e controllo – ha spiegato Vignali”.
Per il candidato sindaco è prioritario ridurre i tempi di risposta al
cittadino: “In primo luogo accorciare le liste d’attesa, coinvolgendo il
privato e il privato sociale e poi sviluppare e co-finanziare le
“Comunità di quartiere”, garantendo la continuità assistenziale su 12
ore, secondo un approccio multi-disciplinare. Il numero dei medici di
famiglia e pediatri di libera scelta va incrementato. Il nostro intento
è di valorizzare le professionalità e creare équipe di cura con
specialisti e medici di famiglia che devono essere sgravati dal peso
della eccessiva burocrazia. Sempre nell’ottica di ridurre i tempi di
risposta e alleggerire la pressione sul Pronto Soccorso intendiamo
potenziare l’assistenza domiciliare”.
“Gli anni della pandemia – ha aggiunto Fabrizio Pallini - hanno
allungato i tempi di intervento. Le persone si sono viste cancellare
visite, cure oncologiche e interventi chirurgici. Noi pensiamo a un
sistema per rimettere al centro la prevenzione primaria e l’educazione
sanitaria per aiutare i cittadini ad adottare corretti stili di vita,
con punti d’incontro nei quartieri, compresi quelli dedicati al sostegno
psicologico e di intercettazione del disagio. Una corretta
pianificazione è necessaria per non farsi trovare impreparati, come è
accaduto nel 2020”.

Pubblicato in Politica Parma
È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"