Di Peppe Raucci 18 febbraio 2024 - È visitabile, fino al 25 Febbraio, la mostra fotografica (a cura di Giusi Vecchi) ispirata ad una serie di oggetti, inanimati, presenti in alcune opere pittoriche del bolognese Giorgio Morandi, tra i più significativi artisti italiani del 900.
Gli scatti sono frutto del lavoro del fotografo newyorkese Joel Meyerowitz e sono inseriti nel percorso di opere presenti alle collezioni comunali di Palazzo d'Accursio, peraltro già sede, fino al 2012, proprio del museo dedicato a Giorgio Morandi.
I 18 scatti, dei 23 complessivi donati dal Meyerowitz al museo Morandi sono ispirati ad una parte dei numerosi oggetti presenti nello studio - laboratorio del Morandi sito in via Fondazza 36. Proprio da questa strada, del centro cittadino, prende vita e nome una delle opere pittoriche dell'artista quale il " Cortile di via Fondazza" attualmente fruibile, presso la sede del museo Morandi in via Don Minzoni, ex forno del pane della città di Bologna.
Il fotografo americano, tra i più quotati negli Usa, ha voluto dare nuova linfa a questi oggetti usati in un tempo remoto, volendoli guardare dalla stessa visuale e prospettiva del Morandi che lungamente li osservava prima di metterli su tela.
La mostra è comprensiva dell'ingresso a tutte le altre sale dell'intera collezione comunale di palazzo d'Accursio.
(Joel Meyerowitz)