Martedì, 01 Settembre 2020 10:57

Hanno preso l'avvio i lavori di messa in sicurezza della scuola primaria Filippo Corridoni

Scritto da

L'intervento comporta il rifacimento della facciata principale e degli intonaci

San Secondo Parmense, 1 settembre 2020. Hanno preso l'avvio nella giornata di ieri, lunedì 31 agosto, per concludersi, meteo permettendo, entro l'avvio dell'anno scolastico, i lavori di restauro e messa in sicurezza della facciata, degli intonaci e delle cornici della scuola primaria di Filippo Corridoni di San Secondo Parmense, un intervento del valore di circa 40mila euro pianificato dall'amministrazione comunale a seguito di alcuni problemi insorti recentemente. Sulla facciata dell'ala sud dell’edificio che ospita la scuola Corridoni, un immobile costruito nel 1940 e ristrutturato nel 1984, negli ultimi mesi si sono infatti verificati dei distacchi di parti delle cornici cementizie e di porzioni di intonaco, una rilascio di materiali che ha imposto la chiusura attraverso transenne dell’ingresso principale.

“È importante che tutte le strutture pubbliche siano pienamente agibili, funzionanti e soprattutto sicure, in special modo quando si tratta di scuole” ha detto il Sindaco Antonio Dodi durante il sopralluogo per la consegna dei lavori.

Il sopralluogo eseguito per la stima delle cause aveva escluso infiltrazioni, una valutazione che ha piuttosto evidenziato un cedimento meccanico della malta di posa ed il fisiologico deterioramento delle cornici e di parte degli intonaci dovuto alle azioni meteoriche. Con questi lavori sarà possibile intervenire in tempi brevi per una completa messa in sicurezza delle facciate di ingresso, così da consegnare la struttura scolastica pienamente agibile in tempo utile per la prima campanella.

 

 

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"