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Anteprima stampa delle mostre Ferrè e Comte "Dettagli - Grandi interpreti tra moda e arte", alla presenza di assessore Ferraris, Michel Comte, Rita Airaghi, Gloria Bianchino e Alberto Nodolini. A Palazzo del Governatore di Parma dal 30 settembre 2016 al 15 gennaio 2017.

Parma, 28 settembre 2016

La genialità sartoriale di Gianfranco Ferré e l'arte fotografica di Michel Comte per due mostre che si inseriscono nell'ambito delle molteplici iniziative per il bicentenario dell'arrivo di Maria Luigia d'Asburgo-Lorena a Parma, già Imperatrice dei Francesi e Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla.

"Ferré e Comte DETTAGLI. Grandi interpreti tra moda e arte", progetto ideato da Alberto Nodolini e prodotto da Ankamoki, si snoderà nelle sale del primo e secondo piano di Palazzo del Governatore di Parma dal 30 settembre 2016 al 15 gennaio 2017.

Al primo piano si svolgerà la mostra "Gianfranco Ferré e Maria Luigia: inattese assonanze", a cura di Gloria Bianchino e Alberto Nodolini in collaborazione con la Fondazione Gianfranco Ferré, mentre il secondo verrà completamente dedicato alle installazioni di Michel Comte per la mostra "Neoclassic" curata da Jens Remes in collaborazione con Alberto Nodolini e Anna Tavani.

Fortemente voluta e sostenuta dall'assessorato alla Cultura del Comune di Parma, la doppia mostra Ferré/Comte è anche il chiaro desiderio di offrire, all'interno delle iniziative rivolte a valorizzare il territorio in occasione del 200° anniversario dell'arrivo della Duchessa, un evento che guarda alla contemporaneità all'interno di uno dei palazzi più prestigiosi e antichi della città.

Laura Maria Ferraris, Assessore alla Cultura di Parma: "Come Comune di Parma abbiamo voluto lanciare la sfida di uno sguardo che si proietta oltre il tempo che sembra essergli dato. Il progetto di Gloria Bianchino ed Alberto Nodolini restituisce infatti la possibilità inesauribile che nasce dal coraggio di non fermarsi alla superficialità delle cose, ai primi tre risultati su Google, al titolo senza leggere l'articolo. In questo modo forse il più innovatore tra i grandi stilisti della moda italiana e la forte e fragile duchessa "vissuta in un'epoca più grande di lei" possono incontrarsi, restando di fronte. Ai curatori la mia più sincera stima e gratitudine, anche per la capacità di rappresentare quella Parma dall'intelligenza non scontata e dal cuore generoso".

"Gianfranco Ferré e Maria Luigia: inattese assonanze", realizzata grazie al fondamentale contributo della Fondazione Gianfranco Ferré, propone un'ampia selezione di capi delle collezioni Alta Moda e Prêt-à-Porter, frutto di un lavoro di ricerca finalizzato all'individuazione di "inattese assonanze" tra alcune declinazioni dello stile di Ferré e le passioni, il gusto e i tempi della "Buona Duchessa".
Una mostra giocata tutta sui dettagli della storia del costume reinterpretati in moda dal genio di Ferré. E' questo che evidenziano i 60 splendidi capi che saranno esposti in mostra, accompagnati dai bozzetti preparatori.
La mostra intende creare un percorso emozionale e filologico al contempo. Articolata in ambienti tra loro ben distinti, si dipana una vicenda, non solo e non tanto connotata in termini storico-temporali, quanto concepita ponendo l'accento sui gusti, le passioni, le fascinazioni dell'epoca e dunque della protagonista Maria Luigia.

Da sempre affascinato dalle grandi donne della storia, Gianfranco Ferré nelle sue collezioni vive come costante il richiamo alle mode del passato. In un gioco di assonanze estetiche, gli abiti esposti mostrano chiaramente come Ferré dialoghi con la cultura neoclassica cogliendo l'essenza del vestire, da Giuseppina di Beauharnais, prima moglie di Napoleone, alla "Buona Duchessa" Maria Luigia, consorte in seconde nozze di Napoleone.
Nel suo guardare al passato Ferré non lavora sull'insieme, ma sui particolari che, destoricizzati, vengono esaltati e resi contemporanei.

Scrive Alberto Nodolini nel suo testo in catalogo: "Abbiamo proposto un racconto che tiene conto di diversi elementi: dunque ecco in mostra un nucleo di immagini che propone una riflessione sul Direttorio: ecco uno spazio dedicato alle Camicie attraverso le quali Ferré crea volumi importanti e geniali spostamenti e altrettanto geniali tagli; e poi ancora maniche rimborsate, polsi alti, abbottonature militari ridisegnate. E ancora poi le Crinoline esposte in evidenza come strutture portanti del cono delle gonne e ancora le trasparenze, e le brache all'orientale che sono, se si riflette, citazioni ancora una volta della cultura napoleonica, quella moda orientale che l'Imperatore importa in Francia".

Ferre e Comte mostra parma arte moda

Rita Airaghi, Direttore della Fondazione Gianfranco Ferré: "I perché della presenza delle creazioni di Gianfranco Ferré nel contesto della mostra rimandano ai criteri con cui affrontiamo il suo lascito creativo, per noi costante oggetto di ricerca e di studio. Il confronto sistematico con un patrimonio sfaccettato ed eterogeneo ci permette di affrontarlo secondo una logica flessibile, grazie alla quale da ciò che Ferré ha creato non è impossibile ricavare e proporre impressioni sempre nuove, capaci di sorprendere e spesso di stupire. Inattese, dunque, come le assonanze con il gusto e le passioni di Maria Luigia e del suo tempo".

Nella mostra Michel Comte "Neoclassic", situata al secondo piano di Palazzo del Governatore, curata da Jens Remes in collaborazione con Alberto Nodolini e Anna Tavani, le emozioni di un antico passato sono reinterpretate con rigorosa poesia da uno fra i più prestigiosi fotografi contemporanei.
Per Michel Comte il Neoclassicismo da sempre prima ispira e poi porta alla distruzione. Ma ancora oggi il fascino dell'arte neoclassica rimane immutato nella storia, nella moda e nel design. Comte racconta il suo modo di interpretare la parabola neoclassica attraverso un percorso di sculture, installazioni di luce e immagini fotografiche.
"La mostra di Parma è la mia analisi personale dello stile e del tempo neoclassico": Comte pone una riflessione ideologica attraverso l'espressione artistica consapevole che sì, possono andare in frantumi i simboli e gli uomini, non la bellezza artistica, che rimane al di là di ogni ideologia.

2015 09 27  Ferre e Comte Dettagli Ferraris-3

"Ferré e Comte/Dettagli. Grandi interpreti tra moda e arte", è un progetto promosso dal Comune di Parma in collaborazione con Fondazione Gianfranco Ferré, realizzato con il sostegno di Istituto per i beni artistici culturali e naturali/ Regione Emilia Romagna, Accademia Nazionale di Belle Arti di Parma, con il contributo di Fiere di Parma, Cosmoproject, e prodotto da Ankamoki.
Si ringraziano inoltre Fidenza Village, CNA Parma, MacroCoop, Manetti
Un ringraziamento particolare infine a Rita Castaldini.

I cataloghi di entrambe le mostre sono pubblicati da Skira Editore

Ferré e Comte/ DETTAGLI. Grandi interpreti fra moda e arte
Palazzo del Governatore
Piazza Giuseppe Garibaldi , Parma
30 settembre 2016 – 15 gennaio 2017

Orari di apertura:
martedì-venerdì ore 10.00/ 18.00
sabato-domenica ore 10.00/20.00
24 e 31 dicembre ore 10.00/ 14.00
chiuso il lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio
aperture straordinarie 30 settembre, 1-2-8-9 ottobre ore 10.00/23.00
Informazioni e prenotazione al pubblico: www.mostredettagli.com Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
t. 0521 218035

Costo biglietti:
Intero € 10,00
Ridotto € 8,00 (over 65, portatori handicap, insegnanti, per ciascun visitatore di gruppi superiori alle 15 persone con prenotazione, altre categorie convenzionate )
Ridotto speciale € 4,00 (under 26, studenti e scolaresche con prenotazione, altre convenzioni)
Ingresso gratuito, under 6, accompagnatori gruppi scolastici, accompagnatore disabile che presenti necessità, accompagnatore o guida per i gruppi prenotati, giornalisti iscritti all'albo, altre categorie o promozioni per sponsor convenzionati.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

Martedì, 27 Settembre 2016 16:57

Pagine di Enogastronomia

Due autentici manuali di riferimento per un ipotetico viaggio "Enogastronomico" dove scoprire tra arte, tradizioni, storia e cultura come nascono i prodotti della tipicità italiana. Per tutti i golosi e non solo, assolutamente da non perdere!

di Cecilia Novembri

Il "Gastronauta" così ama definirsi Davide Paolini, un globetrotter gastronomico che ha scelto di mangiare con la testa e che considera il cibo non solo cultura, ma una vera e propria arte e artisti coloro che creano i prodotti, plasmandoli con gesti abituali che sono frutto di tradizioni lontanissime.

Davide Paolini globetrotter gastronomico

Per mettere a frutto anni di lavoro e ricerche spesi da Paolini in giro dell'Italia per recuperare i prodotti che nascono dalle mani dei numerosi artigiani del gusto, è uscito "Alla scoperta del gusto italiano", il volume raccoglie le schede di cinquanta produttori di cui si racconta il sapere artigiano e l'importanza e la tipicità del prodotto.

Dalla pasta di Gragnano alla 'nduja di Spilinga, dal cioccolato di Modica all'aceto balsamico di Modena, dal Prosciutto di Parma al salame di Mortara, dal pesto alla Genovese al Castelmagno cuneese, Paolini racconta le tradizioni gastronomiche e tecniche produttive artigianali che rendono l'Italia unica al mondo.

Davide Paolini globetrotter gastronomico food

Un vero e proprio omaggio a cinquanta eccellenze artigianaligastronomiche italiane, un minuscolo cammeo del made in Italy.

Edito da 24 ORE Cultura. C'è poi un libro scritto da Elisia Menduni, che racconta una storia fatta di farina e sogni: "Roscioli. Il pane, la cucina e Roma". L'excursus sulla famiglia Roscioli, dalla creazione della panetteria nel 1972, alla salumeria con cucina inaugurata nel 2002, fino ad essere uno dei punti di riferimento della gastronomia romana e non solo.

Elisia Menduni gastronomia romana

Le suggestive fotografie testimoniano poi come la passione, la storia, la memoria riescano a far vivere i propri sogni e a trasformarli da progetto in realtà!

With the Courtesy of: lafeltrinelli.it –scoopnest.com – pixabay.com – roscioli.it – italiaatavola.net – gastronauta.it – visitmodena.it – piattoforte.tiscali.it – tripadvisor.it – foodspotting.com

Pubblicato in Cultura Emilia
Martedì, 27 Settembre 2016 13:32

Christo, dal lago d'Iseo a Mercanteinfiera

Le opere dell'artista bulgaro-statunitense in mostra ad Art Parma Fair, la rassegna d'arte contemporanea di Fiere di Parma, che affiancherà Mercanteinfiera, in programma dal 1° al 9 ottobre, l'appuntamento di antiquariato, modernariato e collezionismo vintage, giunto quest'anno alla sua 35°edizione. Il genio creativo di Christo, sarà affiancato negli oltre 5.000 mq del PAD 7 da altri nomi di fama mondiale.

Parma, 27 settembre 2016

In giro per il mondo ha imballato fontane e monumenti. Ha creato con teloni in nylon recinzioni chilometriche tra i declivi delle campagne californiane, ricoperto una valle delle montagne rocciose in Colorado, impacchettato in poliestere il Pont Neuf di Parigi e stretto, in una cintura fucsia di polipropilene, le isole della baia di Byscaine a Miami. Infine, lo scorso giugno ha portato sul Lago d'Iseo oltre un milione di visitatori "galleggianti" sulla passerella "The Floating Piers".

E' l'artista bulgaro-statunitense Christo le cui opere - bozzetti e lavori preparatori della sua personalissima land art - saranno protagonisti di Art Parma Fair, (1-2, 7-8-9 ottobre), la rassegna dedicata all'arte contemporanea giunta alla sua quinta edizione e che, alle Fiere di Parma, affiancherà Mercanteinfiera, la kermesse dedicata all'antiquariato, modernariato e collezionismo vintage.
ll genio creativo di Christo, sarà affiancato negli oltre 5.000 mq del PAD 7 da altri nomi di fama mondiale come Damien Hirst, l'artista vivente "più" al mondo, più irriverente, più provocatorio, più trasgressivo più pagato del sistema dell'arte contemporanea, Giorgio De Chirico, Mimmo Rotella, Mario Schifano, Emilio Vedova, il francese Maurice Utrillo e lo sloveno Zoran Music ( solo per citarne alcuni).

Un'ottantina in tutto le gallerie presenti, prevalentemente italiane ma anche estere. Tre i settori che caratterizzeranno la manifestazione, comprendendo capolavori che, in termini di valore, vanno dai 5.000 ai 400.000 euro.
Art Parma Fair affiancherà Mercanteinfiera, in programma dal 1° al 9 ottobre, l'appuntamento di antiquariato, modernariato e collezionismo vintage, giunto quest'anno alla sua 35°edizione.

MIMMO ROTELLA arte contemporanea parma

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Venerdì, 23 Settembre 2016 11:26

A Parma la mostra fotografica di Rober Capa

Dal 7 ottobre a Palazzo Pigorini apre al pubblico la mostra fotografica "Robert Capa in Italia 1943-44". Uno dei più grandi fotografi del XX secolo in mostra a Parma.

Parma, 23 settembre 2016

"Tessere di un simbolico mosaico degli istanti che separano vita e morte e delle atrocità delle cinque guerre di cui fu testimone."- queste le parole con cui Beatrix Lengyel definisce le fotografie di uno dei più grandi del XX secolo, nell'introduzione del catalogo alla mostra in arrivo a Parma.

Venerdì 7 ottobre apre, infatti, a Palazzo Pigorini "Robert Capa in Italia 1943 – 1944", dedicata al grande fotoreporter di guerra, con immagini che raccontano gli anni della seconda guerra mondiale in Italia.
La mostra, che resterà aperta sino al 15 gennaio 2017, è organizzata e prodotta dalla Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia in collaborazione con il Museo Nazionale Ungherese di Budapest, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Parma, il patrocinio della Regione Emilia Romagna ed il supporto del Lions Club Parma Maria Luigia.
L'esposizione è curata da Beatrix Lengyel e promossa dal Ministero delle Risorse Umane d'Ungheria, dal Consolato Onorario Ungherese di Bologna, e dall'Associazione Culturale Italia-Ungheria e presenta 78 immagini in bianco e nero scattate da Capa in Italia nel biennio 1943 – 44.

"Sono orgogliosa di sottolineare – ha esordito l'assessore alla Cultura Laura Maria Ferraris – il significativo apporto del Lions Club Parma Maria Luigia per questa mostra che rappresenta una meravigliosa occasione per la nostra città. In tempi difficili la presenza di realtà associative di Parma che facciano rete con gli enti e le realtà del territorio è fondamentale per ottenere risultati preziosi come questa mostra: una esposizione di scatti ritraenti una emozionante quotidianità".

"La mostra fotografica di Capa – ha sottolineato Erzsebet Miliczky, console d'Ungheria per la Regione Emilia Romagna – è dedicata a rappresentare gli orrori della guerra attraverso il vissuto dei civili e attraverso i paesi ridotti in macerie: uno straordinario modo per tener viva la memoria di tutti sugli orrori della guerra".

"Sostenere questa esposizione di elevato valore artistico - ha detto Ilaria de Goracuchi, presidente Lions Club Parma Maria Luigia – rappresenta per il Lions Club Parma Maria Luigia una forma di promozione della pace, fondamento sul quale si basa la nostra associazione. Anche per questo la sosteniamo con tanto convincimento".

Claudio de Polo Saibanti, presidente Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia, ha delineato il profilo di Robert Capa e i motivi della nascita della mostra, sottolineando l'importanza delle fotografie, espressioni artistiche dalle quali lasciarsi coinvolgere, ma anche fondamentali documenti storici da contestualizzare.

rober capa mostra fotografica

Pubblicato in Cultura Parma

Nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, Domenica 25 settembre, il Museo Gonzaga e l'Archivio storico di Novellara organizzano visite guidate gratuite. Per il Museo la partenza gruppi è prevista alle ore 11,00 e alle ore 17,00, per l'Archivio storico alle ore 10,00 – 11,00 – 15,30 – 17,00.
Non occorre la prenotazione. Info 0522655426 (mattino).

(fonte: Comune di Novellara (RE))

Sabato, 24 Settembre 2016 08:40

Giornate Europee del Patrimonio: cosa fare a Parma

Il 24 e 25 settembre sono le Giornate Europee del Patrimonio 2016. I Musei civici di Parma aderiscono con un ricco programma di iniziative gratuite. Il calendario delle attività.

Parma, 24 settembre 2016

Oggi e domani, 24 e 25 settembre, in occasione delle "Giornate Europee del Patrimonio 2016" promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, il Comune di Parma offre l'ingresso gratuito ai propri Musei (Pinacoteca Stuard, Castello dei Burattini, Museo dell'Opera, Museo Casa Natale Arturo Toscanini e Casa del Suono) proponendo un calendario di iniziative gratuite - visite guidate, spettacoli di burattini, incontri, laboratori per bambini e workshop per famiglie - rivolte a tutte le fasce di pubblico per incentivare la fruizione del proprio patrimonio artistico e valorizzarne le eccellenze.

CALENDARIO ATTIVITA'

CASTELLO DEI BURATTINI
Sabato 24 settembre
Ore 11.00: visita guidata
Ore 16.30: spettacolo di burattini La prova
Spettacolo della Compagnia I Burattini dei Ferrari.

Domenica 25 settembre
Ore 11.00: visita guidata
Ore 16.30: spettacolo di burattini La fonte portentosa
Spettacolo della Compagnia I Burattini dei Ferrari.

PINACOTECA STUARD
Sabato 24 settembre
Ore 10: Incontri del Levriero: I templi della Duchessa
Conversazione dedicata ai luoghi di culto utilizzati e trasformati dalla Duchessa Maria Luigia, a cura di Alessandro Malinverni, curatore delle raccolte della Pinacoteca Stuard, e Carlo Mambriani, ordinario di Storia dell'Architettura presso l'Università di Parma.

Ore 15.30: workshop per famiglie Caccia al particolare
Laboratorio per famiglie dove grandi e piccoli dovranno andare a caccia di un particolare dipinto e scoprire in quali opere si nascondono speciali oggetti e animali, per poi dare vita, con colori e fantasia, ad un quadro ispirato a quelli della Pinacoteca.
Durata: 1 ora 30 min. circa Età: dai 4 ai 9 anni. E' gradita la prenotazione: tel: 0521-508184 (max 15 bambini).

Ore 16.30: visita guidata alla Collezione

Domenica 25 settembre
Ore 15: visita tematica Alla scoperta del Monastero di San Paolo
In occasione delle Giornate del Patrimonio, uno speciale percorso dedicato alla storia e allo sviluppo architettonico del Monastero: attraverso le sale della Pinacoteca Stuard, verranno messi in luce i cambiamenti, nel corso dei secoli, di un luogo che ha segnato la storia di Parma.

Ore 16,30: visita guidata alla Collezione

PALAZZETTO EUCHERIO SANVITALE
Dal 17 settembre al 15 ottobre 2016
Sarah Moon. Qui e Ora - Ici et Maintenant
Mostra fotografica a cura di Galleria Carla Sozzani, in collaborazione con Mercanteinfiera. Ingresso gratuito.

Sabato 24 settembre
Ore 11: workshop per famiglie Muri dipinti
Laboratorio per famiglie dedicato alla raffigurazione della natura: i partecipanti osserveranno la natura e gli animali (insetti compresi!) fuori e dentro il Palazzetto per poi realizzare uno speciale "muro dipinto", come i pittori hanno fatto negli affreschi secoli fa.
Durata: 1 ora 30 min. circa Età: dai 4 ai 9 anni. E' gradita la prenotazione: tel: 0521-508184 (max 15 bambini).

Domenica 25 settembre
Ore 11 e ore 12: visita guidata Sarah Moon a Palazzetto Eucherio Sanvitale
Visita tematica che metterà in luce i legami tra le fotografie di Sarah Moon e l'edificio storico che ospita la mostra dell'artista francese.

GIARDINI DI SAN PAOLO
Domenica 25 settembre
Ore 10: laboratorio Costruiamo un erbario
Attività dedicata alla scoperta delle erbe del Parco e degli importanti usi in cui possono essere impiegate. Prenotazione gradita: 349-1844010.
Ore 11: laboratorio Un bug hotel per l'inverno!
Laboratorio per costruire un rifugio invernale per gli insetti, favorendo la biodiversità anche in piccoli spazi urbani.
Ore 15: visita guidata Alla scoperta delle piante del Giardino
Percorso per conoscere gli usi e le particolarità botaniche delle piante del Giardino di San Paolo.
Ore 16: laboratorio Le foglie non sporcano!
Un laboratorio per scoprire perché le foglie nei nostri giardini rappresentano una risorsa prezios e non qualcosa di cui sbarazzarsi.
Ore 17: laboratorio Il fantastico mondo dei lombrichi
Un laboratorio per scoprire come costruire una lombricompostiera domestica e beneficiare del lavoro dei lombrichi anche vivendo in città.

I laboratori sono aperti a qualsiasi fascia d'età, dove non indicato non è necessaria la prenotazione.
Attività a cura di Gruppo Archeologico VEA e Fruttorti di Parma

CASA DELLA MUSICA
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio la Casa della Musica offre l'opportunità di partecipare a visite guidate gratuite presso il Museo dell'Opera, la Casa del Suono e il Museo Casa Natale Arturo Toscanini.

Sabato 24 settembre

ore 11: visita guidata al Museo Casa Natale Toscanini
ore 12: visita guidata al Museo dell'Opera
ore 13: visita guidata alla casa del Suono

A partire dalle ore 17, preso la Sala Concerti della Casa della Musica, si terranno le proiezioni della IV edizione del Parma Music Film Festival. Info programma su: www.parmamusicfilmfestival.com

Domenica 25 settembre

ore 11 e 15: visita guidata al Museo Casa Natale Toscanini
ore 12 e 16: visita guidata al Museo dell'Opera
ore 13 e 17: visita guidata alla Casa del Suono

ORARI MUSEI 24 – 25 settembre:
Castello dei Burattini e Pinacoteca Stuard: dalle 10.30 alle 18.30
Museo dell'Opera e Casa del Suono: dalle 10 alle 18
Museo casa natale Arturo Toscanini: sabato dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18.
domenica dalle 10 alle 18
Palazzetto Eucherio Sanvitale: dalle 10.30 alle 13, dalle 15 alle 18.30

INFORMAZIONI:
Ingresso gratuito a tutte le attività e ai musei.

Gli unici appuntamenti per i quali si suggerisce la prenotazione sono i due workshop per le famiglie presso la Pinacoteca Stuard e il Palazzetto Eucherio Sanvitale: tel. 0521-508184 mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

CONTATTI:
- Castello dei Burattini: tel: 0521-031631 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
- Pinacoteca Stuard e Palazzetto Eucherio Sanvitale: tel: 0521-508184 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
- Giardini di San Paolo: per informazioni sulle attività: Gruppo Archeologico VEA cell.349-1844910.
- Casa della Musica: tel: 0521-031170 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Martedì, 20 Settembre 2016 17:27

Il design dal richiamo del mare: The beach lamp

Design italiano: Giulia Santoro ha scoperto in un piccolo angolo della Liguria una "bottega" che crea con materiale "povero" oggetti che ci riportano e trasportano quasi là, in riva al mare, dove il ricordo delle vacanze è più vivo che mai!

Parma, 20 settembre 2016

L'estate è ormai finita e tornando alla routine quotidiana anche le vacanze sono ormai un ricordo.

Ma c'è qualcosa che possiamo portare nelle nostre case soprattutto se siamo appassionati di mare, conchiglie, sabbia e tutto di ciò che possa evocare un paesaggio marino.
In uno degli angoli più belli e modaioli della Liguria è da poco nato THE BEACH LAMP, un'impresa fatta di esperienza, creatività e amore per il mare.

the black lamp design

A Camogli, vicino a Recco in provincia di Genova, Franca Massone e Anna Stradella sono le titolari di un luogo in cui si sente il profumo del mare alle pareti e si respira la creatività di chi ha saputo trasformare un magazzino per piccoli pescherecci in una "bottega" dalle vesti eleganti e malinconicamente raggianti.

the black lamp camogli design

"Le mie Lampade nascono dall'incontro tra i legni ed i sugheri portati dal mare sulle mie amate spiagge di Sardegna legati dal Coir. Il Coir è una fibra di cocco proveniente dall'India, usata ogni anno dai pescatori per fare le funi e tessere le reti della antica Tonnara Mediterranea di Camogli il luogo dove vivo e sono nata" ci spiega Franca.

lampade design camogli

Ogni lampada è fatta a mano e la sua unicità è impressa dal disegno della Natura: i pezzi di legno levigati dal vento e dalla sabbia sono legati l'un con l'altro da una sottile corda.
Le lampade sono create dall'unione di sughero e sassi che ben si sposano con un arredamento di tipo più moderno, più lineare e freddo.
La lampada è perfetta per la living zone anche se arredata in stile classico, possibilmente se abbinata a nuance o tinte sui colori chiari partendo dal crema fino ad arrivare alle calde sfumature di un parquet mogano.

lampade design artigianali camogli

Un'altra recente creazione è la lampada rivestita da una rete che rimanda immediatamente al tema principe del negozio: il mare e il passato.
La luce che si riflette sulle pareti crea un atmosfera magica, romantica e con un filo di nostalgia.

"Ideale sarebbe sistemare questa lampada nella zona notte, dove i sogni e i ricordi sono più liberi di tornarci alla mente" ci suggerisce Anna "L'importante è trasmettere l'emozione di qualcosa che ci sia famigliare, un'esperienza vissuta, qualcosa da cui non vorremmo separarci.

lampade camogli artiginali

Come lo sono quei piccoli oggetti che talvolta ci portiamo a casa per ricordare meglio un momento magico delle nostre passate vacanze".

Se siete rimasti affascinati o quantomeno incuriositi, potete trovare tutte le informazioni alla pagina Facebook THE BEACH LAMP. Per avere un ricordo di quell'estate che, prima o poi, tornerà con il suo mare, la sua pace e soprattutto il suo stile.

With the Courtesy of : – tuttogreen.it – villarosmarino.com – it.depositphotos.com – thecookrestaurant.com – italythisway.com – naturamediterraneo.com

Pubblicato in Design Emilia

I Musei Civici di Parma offrono ai visitatori ogni fine settimana la possibilità di scoprire il patrimonio della nostra città grazie ad una serie di attività e percorsi gratuiti: visite guidate e workshop per grandi e piccoli.

Parma, 17 settembre 2016.

Di seguito il calendario delle attività gratuite previste per sabato 17 e domenica 18 settembre:

Castello dei Burattini:

Sabato 17 settembre
Ore 11.00: visita guidata
Ore 16,30: visita speciale Come si muovono i burattini e le marionette?
Una speciale visita guidata per scoprire i sistemi di movimento e le tecniche di animazione del teatro dei pupazzi.

Domenica 18 settembre
Ore 11.00: visita guidata
Ore 16.30: La favola delle teste di legno: spettacolo di burattini della Compagnia dei Ferrari

Pinacoteca Stuard:

Sabato 17 settembre
Ore 15.30: workshop per famiglie Caccia al particolare
Laboratorio per famiglie dove grandi e piccoli dovranno andare a caccia di un particolare dipinto e scoprire in quali opere si nascondono speciali oggetti e animali, per poi dare vita, con colori e fantasia, ad un quadro ispirato a quelli della Pinacoteca. Durata: 1 ora 30 min. circa Età: dai 4 ai 9 anni.
Ore 16.30: visita guidata alla Collezione

Domenica 18 settembre
Ore 16.30: visita guidata alla Collezione

Palazzetto Eucherio Sanvitale

Dal 17 settembre al 15 ottobre 2016
Sarah Moon. Qui e Ora - Ici et Maintenant
Mostra fotografica in collaborazione con Galleria Carla Sozzani e Mercanteinfiera

Sabato 17 settembre – ingresso gratuito
Ore 11: workshop per famiglie Muri dipinti
Laboratorio per famiglie dedicato alla raffigurazione della natura: i partecipanti osserveranno la natura e gli animali (insetti compresi!) fuori e dentro il Palazzetto per poi realizzare uno speciale "muro dipinto", come i pittori hanno fatto negli affreschi secoli fa.
Durata: 1 ora 30 min. circa Età: dai 4 ai 9 anni.

Ore 17: visita guidata Sarah Moon a Palazzetto Eucherio Sanvitale
Visita tematica che metterà in luce i legami tra le fotografie di Sarah Moon e l'edificio storico che ospita la mostra dell'artista francese.

Domenica 18 settembre – ingresso gratuito
Ore 10.30 e 11.30: visita guidata.

Casa della Musica:

Sabato 17 e domenica 18 settembre
dalle 10 alle 18: Apertura dei Musei della Casa della Musica:
Museo dell'Opera, Casa del Suono, Museo casa natale Arturo Toscanini.

Rimani sempre informato sugli eventi della tua città. Partecipare è facile, scarica Penguinpass e accreditati con un semplice click: www.penguinpass.it 

Informazioni:

Tutte le attività sono gratuite e realizzate da personale specializzato dei Musei, previo pagamento del biglietto d'ingresso ai Musei secondo il tariffario in vigore.

Per le visite guidate non è necessaria la prenotazione.

- Castello dei Burattini: per il laboratorio è gradita la prenotazione (numero max 15 bambini): tel: 0521-031631 mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

- Pinacoteca Stuard e Palazzetto Eucherio Sanvitale: per i laboratori è gradita la prenotazione (numero max 15 bambini): tel: 0521-508184 mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

- Casa della Musica: tel: 0521-031170 mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

 

"Wiki loves monuments",il Comune di Guastalla partecipa con ben 19 soggetti, tra edifici e monumenti da fotografare. Tutte le immagini in concorso diventano così patrimonio condivisibile, comune e universale grazie alla loro circolazione in rete con licenza di Creative Commons.

Reggio Emilia, 14 settembre 2016

Settembre è il mese di Wiki Loves Monuments, il più grande concorso fotografico dedicato al patrimonio culturale, a cui aderisce anche il Comune di Guastalla con ben 19 soggetti, tra edifici e monumenti da fotografare. Basta fotografare uno o più monumenti nella lista di quest'anno e caricare l'immagine via internet sulla banca dati e immagini di Wikipedia.

L'Emilia Romagna si valorizza e si promuove on line con la quinta edizione di Wiki Loves Monuments – Dalla collaborazione tra Apt, Unione Prodotto Città d'Arte e Mibact, parallelamente un contest speciale che mette al centro dell'obiettivo le migliori eccellenze artistiche regionali secondo Touring Club Italiano, da oltre un secolo punto di riferimento nell'editoria travel in Italia

Per tutti i fotografi, fotoamatori e Instagramers c'è tempo fino al 30 settembre per partecipare alla V edizione di Wiki Loves Monuments ( www.wikilovesmonuments.it ), il più grande concorso fotografico digitale al mondo che valorizza attraverso il web i patrimoni artistico-culturali locali. 

Promosso da Wikipedia, tra i dieci siti attualmente più visitato al mondo, e coordinato da Wikimedia Italia, il concorso è aperto a cittadini e turisti che, chiamati a giocare il ruolo di fotoreporter, intendono contribuire a documentare attraverso il web ricchezze culturali, storiche di un territorio specifico. Tutte le immagini in concorso diventano così patrimonio condivisibile, comune e universale grazie alla loro circolazione in rete con licenza di Creative Commons. Sono in tutto 680 i monumenti "liberati", cioè resi fotografabili quest'anno in tutta la regione che partecipa a questa V edizione del concorso con l'adesione di ben 88 istituzioni regionali tra comuni (65), province (2), Fondazioni (5), parrocchie e Diocesi (5), istituzioni private tra cui musei, gallerie, castelli, associazioni e comunità (la lista completa su wikilovesmonuments.wikimedia.it/wlm2016-liste-monumenti-ed-elenco-enti/emilia-romagna/ , mentre i beni culturali che partecipano sono mappati su www.patrimonioculturale-er.it ).

Dopo essersi aggiudicata l'edizione 2015 di Wiki Loves Monuments con lo scatto di Casone Serilla (FE) realizzato dal bolognese Vanni Lazzari, prima classificata delle 294 immagini finaliste in Italia sulle oltre 12.000 immagini caricate on line da 947 uploaders partecipanti, l'Emilia Romagna quest'anno aggiunge nell'ambito della sua partecipazione a Wiki Loves Monuments un contest speciale che mette al centro dell'obiettivo ben 73 monumenti "stellati": si tratta delle eccellenze culturali e artistiche regionali contrassegnate da un asterisco nella Guida d'Italia, la mitica guida "Rossa" edita dal Touring Club Italiano, partner di APT, Segretariato Regionale del MIBACT e Unione Città d'Arte nell'organizzazione di questo originale e inedito "contest nel contest" che attribuirà tre premi ai primi tre classificati secondo il parere della giuria.

"Nella consapevolezza che è sempre più fondamentale il canale digitale in termini di promo-commercializzazione - commenta Graziano Prantoni, Presidente dell'Unione di Prodotto Città d'Arte, Cultura e Affari dell'Emilia Romagna - cosi come in virtù della già ottima risposta degli utenti registrata attraverso la partecipazione a Wiki Loves Monuments, l'idea di valorizzare ulteriormente i grandi patrimoni artistici regionali attraverso un contest speciale e specifico che senz'altro contribuirà a diffondere la grande bellezza del territorio al mondo grazie alla diffusione via web».

ELENCO DEGLI EDIFICI E MONUMENTI GUASTALLESI DA FOTOGRAFARE

Palazzo Ducale, via Gonzaga 16
Statua bronzea di Ferrante Gonzaga, piazza Mazzini
Palazzo Municipale, piazza Mazzini
Palazzo Frattini, piazza Garibaldi
Torre Civica, piazza Matteotti
Teatro Comunale R. Ruggeri, via Verdi
Monumento ai Caduti, piazza Martiri e Patrioti
Monumento a Giuseppe Garibaldi, piazza Garibaldi
Chiesa conventuale del Santissimo Crocefisso, via delle Caserme
Chiesa di San Francesco, via Passerini 1
Cimitero di San Rocco, via Ponte Pietra Superiore
Cimitero Monumentale Urbano, viale Cappuccini
Ex Chiesa di San Carlo, via Spallanzani
Ex Macello Comunale, via Circonvallazione 77
Scuola Elementare E. De Amicis, via Affò
Ex Scuola Elementare di San Girolamo, via Ville
Scuola Elementare di San Martino, via delle Ville 17
Ex nido d'infanzia Pollicino, via A. Costa
Nido d'infanzia Iride, via Rosario, Pieve

Ecco l'elenco completo delle istituzioni pubbliche e private partecipanti a Wiki Loves Monuments 2016:

65 Comuni: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì, Faenza, Rimini, Travo, Vernasca, Busseto, Fidenza, Fontanellato, Sala Baganza, San Secondo Parmense, Campagnola Emilia, Correggio, Guastalla, Reggiolo, Scandiano, Vezzano sul Crostolo, Carpi, Castelvetro di Modena, Fiorano Modenese, Nonantola, Novi di Modena, San Cesario sul Panaro, San Felice sul Panaro, Bentivoglio, Castello d'Argile, Castel Maggiore, Crevalcore, Dozza, Imola, Pieve di Cento, Ozzano dell'Emilia, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, Zola Predosa, Comacchio, Voghiera, Bagnara di Romagna, Brisighella, Lugo, Massa Lombarda, Bagno di Romagna, Bertinoro, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cesena, Cesenatico, Forlimpopoli, Galeata, Gatteo, Meldola, Longiano, Modigliana, Premilcuore, San Mauro Pascoli, Santa Sofia, Sarsina, Savignano sul Rubicone, Mondaino, San Leo
Le 2 Province di Parma e Forlì-Cesena
Ed ancora:
Le 5 Arcidiocesi/Diocesi di Piacenza-Bobbio, Bologna, Ravenna-Cervia, Cesena-Sarsina e Forlì-Bertinoro
Le 5 Fondazioni: Cassa di Risparmio di Modena, Vignola (MO), Genus Bononiae, RavennAntica e Casa di Enzo Ferrari Museo (MO)
I 2 Castelli Agazzano (PC), Montechiaro (PC)
1 Comunità ebraica: Modena e Reggio Emilia
1 Consorzio: Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno (BO)
1 Galleria: Ricci Oddi (PC)
2 Musei: MAR (RA) e di Saludecio e del Beato Amato (RN)
1 Palazzo: Baronale al Piano (FC)
1 Famiglia: Isolani (BO)
1 ONLUS: CeIS Centro di Solidarietà di Reggio Emilia

Oltre, infine, al Polo Museale dell'Emilia Romagna che conta ben 17 monumenti dei 73 "stellati" in totale.

A stabilire i vincitori del concorso nazionale sarà la giuria di qualità istituita da Wikipedia Italia e la lista completa delle immagini in concorso sarà poi consultabile su www.wikilovesmonuments.it 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Guastalla)

Martedì, 13 Settembre 2016 10:55

A Parma un anno di eventi nel nome di Maria Luigia

In occasione dei 200 anni dall'arrivo della "Duchessa più amata dai Parmigiani", la città di Parma propone 16 mostre, 16 luoghi e 16 temi, per un anno di eventi nel nome di Maria Luigia d'Asburgo. A promuovere il progetto Maria Luigia 2016, un video che ripercorre il governo della Duchessa, invitando a scoprire i luoghi a lei cari.

Parma, 13 settembre 2016

In occasione dei 200 anni dall'arrivo della "Duchessa più amata dai Parmigiani", la città di Parma propone una variegata offerta culturale dedicata ad approfondire l'età dei ducati parmensi e a valorizzare il territorio: 16 mostre, 16 luoghi e 16 temi, per un anno di eventi nel nome di Maria Luigia d'Asburgo per rendere omaggio al suo mito, ancora vivissimo.

Innegabile impatto storico, artistico e culturale della Duchessa sull'attuale realtà cittadina. Per questo, il Bicentenario in occasione del suo arrivo a Parma si caratterizza come un evento unico e diffuso, che vede coinvolte tutte le principali realtà pubbliche e private del territorio in un ambizioso percorso di valorizzazione del patrimonio e di rilancio culturale e turistico, già avviato nel 2015 anche grazie al riconoscimento di Città Creativa Unesco per la Gastronomia.

16 i luoghi, vero cuore pulsante del progetto, che si sveleranno a grandi e piccoli, cultori e semplici curiosi, aprendo le porte, proponendo mostre, attività didattiche, feste, giochi, presentazioni di libri che approfondiranno aspetti della vita personale e politica di Maria Luigia. I monumenti saranno aperti al pubblico e, percorrendo itinerari inconsueti, percorsi pedonali e ciclabili, si potrà scoprire il rapporto della Duchessa con le arti, la politica e la società attraverso le bellezze della città e del territorio.

16 le mostre che offriranno nuovi spunti di riflessione, trame di un unico racconto diffuso in sedi prestigiose e ricche di fascino che creano ponti tra passato e contemporaneità. Da aprile a dicembre il Teatro Regio di Parma, la Rocca di Sala Baganza, la Reggia di Colorno, così come il Museo Glauco Lombardi, saranno tra le meravigliose sedi espositive visitabili.

16 le tematiche che faranno da filo conduttore tra i luoghi e le esposizioni in tutto il territorio parmense: musica e teatro; enogastronomia; monumenti; didattica; antiquariato e restauro; artigianato e design; cinema; creatività contemporanea; danza; incontri e conversazioni; itinerari inconsueti; libri e racconti; moda; percorsi pedonali e ciclabili; feste e giochi, e viaggi tematici.

maria luigia bicentenario eventi parma

Un video, realizzato dal Centro Video del Comune di Parma, grazie alla collaborazione del Teatro Regio, di Marta Cecchi nelle vesti di Maria Luigia, e con le voci di Beatrice Carra e Carlo Ferrari, promuovere il progetto Maria Luigia 2016, ripercorrendo il governo della Duchessa e invitando cittadini e turisti a scoprire i luoghi a Lei cari.

Ad aprire il cartellone e a ricordare l'amore di Maria Luigia per le cure termali, il Comune di Salsomaggiore e le Terme di Tabiano/Salsomaggiore propongono la mostra "Maria Luigia: la duchessa delle Terme" a cura di F. Sandrini e G. Tonelli. L'esposizione è realizzata con la collaborazione del Museo Glauco Lombardi e dell'Archivio di Stato di Parma e si terrà presso Le Terme di Tabiano dal 17 settembre al 30 ottobre 2016, corredata da un convegno sul tema.

A garanzia dello spessore culturale delle iniziative già realizzate e di quelle previste nel periodo autunno-inverno è stato istituito un Comitato Esecutivo, composto da esperti e consulenti scientifici, che lavora in sinergia con un numeroso gruppo di enti partner del progetto, oltre ad un Comitato d'Onore di cui fanno parte autorità pubbliche e private di rilievo nazionale. L'ampio progetto di comunicazione coordinata ha il sostegno dell'Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna.

Informazioni e dettagli delle mostre su www.marialuigia2016.it e su www.comune.parma.it 

Pubblicato in Cultura Parma
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