Tanti progetti di cittadinanza attiva e impegno sociale nelle due province. Le domande di partecipazione, con annessi allegati, sono scaricabili e consultabili presso i siti istituzionali dei comuni in questione. -
- di Federico Bonati -
Reggio Emilia, 26 marzo 2015 -
Da molti anni, per tutte le ragazze e i ragazzi interessati a svolgere un'esperienza formativa che permetta loro di sperimentare le proprie abilità nel campo lavorativo acquisendo competenze tecniche spendibili nel futuro professionale, è attivo il Servizio Civile Nazionale. Un servizio statale al quale possono accedere tutti i giovani dai 18 ai 28 anni, della durata di dodici mesi, con un impegno settimanale di trenata ore ed un rimborso mensile fissato a 433,80 €. In quest'ottica si sono attivati anche i comuni delle province di Reggio Emilia e Modena, con vari progetti, tutti di assoluto interesse e rilevanza sociale.
I comuni reggiani di Cadelbosco di Sopra, Gualtieri, Campagnola Emilia, Guastalla, Luzzara e Novellara hanno pubblicato il bando per la selezione di volontari per il progetto "GIO' POLIS 2015". Il progetto, presentato dall'Associazione Pro.di.Gio., prevede l'inserimento di due volontari per ogni comune, che opereranno presso i servizi educativi e culturali. A Fabbrico la ricerca è attivata per la realizzazione del progetto di servizio civile "Fabbricando Comunità", mentre a Reggiolo saranno due i volontari per il progetto "A Piccoli Passi".
Spostandosi nel modenese, nella fattispecie a Carpi, il comune accoglierà sei giovani all'interno del progetto "Giovani protagonisti: esperienze di animazione culturale ed aggregativa a Carpi", allocando tre volontari alla Biblioteca multimediale "A. Loria", due al Castello dei Ragazzi e uno allo Spazio Giovani "Mac'è!".
Le domande di partecipazione, con annessi allegati, sono scaricabili e consultabili presso i siti istituzionali dei comuni in questione. Per partecipare alla selezione che ne conseguirà, dovranno essere riconsegnate all'Ufficio Protocollo del proprio comune entro le ore 14.00 del 16 aprile.
Un'occasione da cogliere al volo per i ragazzi e le ragazze interessati a vivere esperienze personali e sociali di relazione con altre persone e altri ambienti sviluppando capacità di partecipazione, adattamento e consapevolezza personale, nonché la consapevolezza dell'essere cittadino partecipe della vita sociale della comunità.