Nel nubifragio salsese in azione sin da subito la Protezione Civile che già da venerdì aveva diffuso il bollettino di allarme meteo.
Salsomaggiore Terme 15 giugno 2014 -
La squadra della "Favalesi" ha agito per tutta la durata del maltempo mettendo in sicurezza strade ed abitati. In particolare liberando le vie di passaggio da alberi e rami caduti: le situazioni più critiche in via Porro, in via Cavour, in via Gramsci, nella zona adibita a sosta camper, proprio davanti al magazzino della Protezione Civile, ed a Marzano Volta, dove però la squadra ha dovuto rinunciare data l'enormità del tronco riversato sulla strada. Quindi la squadra idraulica ha lavorato per riportare alla normalità le zone colpite da allagamenti di cantine e garage sotterranei ed ai piani terra.
A coordinare le operazioni di soccorso Giorgio Cenci che ha diretto la squadra di una dozzina di volontari salsesi accorsi alla chiamata di emergenza. «Terminata la tempesta abbiamo trovato una città allagata e il nostro verde pubblico martoriato». Così è iniziato il lavoro in via Torino, dove più di un metro di acqua ha invaso scantinati e garage arrecando danni notevoli ad opere murarie e autovetture in sosta. In aiuto agli "angeli del soccorso" salsese anche la squadra di "Volontari per il Po" di Zibello, mandata in nostro supporto dal Coordinamento della Protezione Civile di Parma.
E benché al momento il maltempo pare essersi placato, resta alta l'allerta soprattutto nelle frazioni, colpite da smottamenti e frane di varie dimensioni. (PT)