Nell’abitato di Sala Baganza, durante il servizio di perlustrazione svolto in orario notturno a tutela delle dimore presenti, già teatro di pregressi furti in abitazione, i Carabinieri hanno notato un’auto in sosta con il motore acceso e con un uomo presente all’esterno dell’abitacolo.
Al sopraggiungere del veicolo dell’Arma l’uomo è rientrato in auto con l’intenzione di ripartire, comportamento che ha insospettito i militari.
Decisi ad approfondire il controllo, i Carabinieri hanno intimato all’uomo di non procedere oltre, identificandolo in un 24enne italiano residente in provincia.
Durante tali fasi il giovane ha iniziato a manifestare agitazione ed insofferenza per il controllo in corso, ingenerando nei militari il dubbio che potesse occultare qualcosa di illecito sulla persona o nell’auto.
I militari hanno pertanto proceduto al controllo dell’autovettura rinvenendo: sul sedile anteriore un “accetta” di medie dimensioni e dall’interno di uno zaino, anch’esso posizionato sui sedili, un “coltello a serramanico” con lama appuntita di 10 cm ed un “coltello multiuso” con la lama di 7 cm.
L’uomo che ha dichiarato di esserne il proprietario, non ha fornito alcun giustificato motivo circa il porto e il possesso dell’arma bianca e di quelle da taglio rinvenute nell’auto.
Al termine delle attività di rito le armi sono state sequestrate ed il 24enne, sulla base degli elementi fin qui raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma per il reato di porto di armi o oggetti atti ad offendere.