Di Guglielmo Mauti Borgo Val di Taro, 1 Dicembre 2024 -
E’ accaduto nella notte tra sabato 30 Novembre e domenica 1 Dicembre: la carcassa di un grosso cinghiale è stata rinvenuta sulla strada statale 523 che dal casello autostradale di Borgo Val di Taro porta verso il centro della cittadina.
L’animale, già esanime, non era ben visibile sia per la foschia presente quella sera, sia per la scarsa illuminazione dell’orario. Questo ha causato non pochi disagi alla circolazione e anche un incidente. Ne sono rimasti coinvolti Riccardo Landini e la moglie Carlotta, che per “fortuna” hanno solamente subìto dei danni alla macchina, rimanendo illesi.
Il noto scrittore di noir, residente a Borgo Taro, racconta “appena uscito dal casello ho notato alcune macchine provenienti dalla direzione opposta farmi gli abbaglianti e, pensando a qualche possibile pericolo, ho subito rallentato. Nonostante la velocità ridotta, tuttavia, non ho potuto evitare lo scontro con il corpo dell’animale, saltando letteralmente con la mia macchina che sono riuscito poi a controllare.
La vettura ha subito dei danni ma per fortuna io e mia moglie non ci siamo fatti niente, solo un grande spavento”