L'uomo, nei confronti del quale era stata emessa una misura cautelare in carcere, era l'ultimo dei soggetti che, unitamente ad altre quattro persone, tra le quali anche Alessandro Bitonti, erano state arrestate dalla Squadra Mobile con l'accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso il 6 marzo scorso -
Modena, 4 aprile 2014 -
Nel pomeriggio di ieri personale della I sezione della Squadra Mobile ha proceduto a tradurre presso la locale casa circondariale cittadina Paolo Raviola, nato a Varese nel 1963.
L'uomo, nei confronti del quale era stata emessa una misura cautelare in carcere, era l'ultimo dei soggetti che, unitamente ad altre quattro persone, tra le quali anche Alessandro Bitonti, erano state arrestate dalla Squadra Mobile con l'accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso il 6 marzo scorso.
Le indagini svolte hanno evidenziato che Raviola abbia trascorso la latitanza nelle zone comprese tra Porto Garibaldi ed i lidi Ferraresi dove dovrebbe aver avuto, tra l'altro, anche l'appoggio di alcuni suoi conoscenti. L'uomo, in particolare, dovrebbe aver soggiornato in un appartamento ubicato presso il Lido degli Estensi ed all'interno di una barca attraccata a Porto Garibaldi.
Gli agenti, al fine di rintracciarlo, hanno svolto numerose perquisizioni anche a Varese, zona di origine del latitante.
Nella giornata di ieri, infine, Raviola si è costituito in Questura presso la Squadra Mobile.
(Fonte: Questura di Modena)