Tutto nasce da uno dei controlli che i Carabinieri effettuano quotidianamente nei confronti di coloro che sono agli arresti domiciliari per garantire il rispetto delle misure imposte dalla legge.
Due giorni fa, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Salsomaggiore, si è recata presso l’abitazione di un uomo detenuto in regime di arresti domiciliari per verificare la presenza e il rispetto delle prescrizioni imposte dal giudice. I militari, giunti nei pressi dell’abitazione hanno notato l’uomo fuori “dal suo perimetro”, impegnato a conversare al telefono.
Riscontrata la violazione i militari hanno bloccato l’uomo, che nell’immediatezza non è stato in grado di fornire una plausibile spiegazione del perché si trovasse all’esterno dell’abitazione, da considerarsi in tutto e per tutto luogo di detenzione.
Le approfondite verifiche effettuate dagli operanti non fornivano alcuna formale giustificazione circa l’allontanamento da casa.
Sulla scorta degli elementi probatori acquisiti, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva il 60enne straniero è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di “evasione” e condotto presso la sua abitazione in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Il Giudice, convalidato l’arresto ha disposto nei confronto del 60enne la misura cautelare degli arresti domiciliari.