Ancora non si ferma la spirale di violenza che attanaglia parte del centro storico di Parma, lo evidenzia in modo puntuale ,di giorno in giorno, la Gazzetta di Parma.
Ancora una rissa in via Palermo scuote la notte degli abitanti fino a via Trento, ormai da mesi sotto l'assedio della microcriminalità.
E' ormai lunghissima la lista di episodi che stanno affliggendo la direttiva via Trento, Stazione ,via Garibaldi ,via Verdi e dintorni. Liti con bottigliate, spaccio continuo, furti, spaccate fino all'accoltellamento per regolamento di conti. Triangolo del degrado tra scalo merci, parcheggio di via Lombardia e piazzale C.A. Dalla Chiesa, dove succede di tutto tra spaccio, consumo e aggressioni.
Quello che lascia più basiti è l'atteggiamento di silenzio (che di assenso da parte dei cittadini non ha nulla) da parte di chi dovrebbe tutelare la sicurezza della città.
Ci lasciano stupiti e sconcertati le affermazioni di coloro che hanno rilasciato in tv e ai mass media , che tutto vada bene e tutto sia sotto controllo.
Riteniamo che nascondere la polvere sotto il tappeto o far finta di niente sia solo deleterio.
Mandiamo l'ennesimo invito a Questore e Prefetto che studino all'interno del comitato per la sicurezza e ordine pubblico delle strategie per fermare questa ondata di violenza che sembra inarrestabile.
E' nostro intento organizzare, in concerto con l'Amministrazione Comunale, un pubblico dibattito sulla sicurezza per cercare insieme di dare risposte ai cittadini che chiedono solo di essere ascoltati, protetti ed esse rassicurati.
Confidiamo nell'adesione di tutte le autorità competenti.
Fabrizio Pallini
Presidente associazione I Nostri Borghi