Continuano i servizi straordinari per il controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale di Parma finalizzati ad assicurare una costante attività di prevenzione e presenza sul territorio dei militari dell’Arma.
I Carabinieri della Compagnia di Parma, nell’ambito di servizi a carattere continuativo, nei giorni di mercoledì e giovedì hanno presidiato l’interno del Parco Ducale al fine di rendere sempre più fruibile la storica area verde alla cittadinanza tutta.
L’attività è stata condotta con il consueto impiego di un rilevante numero di uomini e mezzi, fatti convergere anche dalle Stazioni limitrofe.
Le pattuglie della Sezione Radiomobile sono state supportate da personale in borghese della Sezione Operativa della Compagnia con il compito specifico di individuare soggetti impegnati nello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il dispositivo, composto da 7 autovetture con i colori d’istituto e altre con targhe di copertura, e circa venticinque militari, ha permesso di identificare 41 persone e di segnalare, ai competenti uffici della Prefettura, 5 giovani tra i 20 e i 29 anni, trovati in possesso di piccoli quantitativi di hashish per uso personale, per un totale di 10 grammi circa.
Particolare attenzione è stata rivolta al contrasto del commercio ambulante abusivo, posto in essere da soggetti che operando in totale assenza di regole, creano regime di concorrenza sleale nei confronti di coloro i quali all’interno dell’area verde svolgono attività commerciali nel pieno rispetto delle leggi e dei regolamenti.
In quest’ottica è stato sanzionato un 45enne di origini indiane, trovato in possesso di 55 bottiglie di birra di varie marche e 50 bottiglie di alcolici, delle quali alcune parzialmente aperte probabilmente utilizzate per la somministrazione ai clienti che di volta in volta ne fanno richiesta, nella totale assenza di norme igienico sanitarie, creando così pericolo per la salute pubblica. La merce rinvenuta è stata sottoposta al vincolo del sequestro poiché detenuta e destinata alla vendita senza la prescritta autorizzazione.
L’attività di controllo, proseguirà senza sosta al fine di garantire la massima sicurezza all’interno del Parco.