Tra i feriti ci sono due bambine di 5 e 6 anni, un bambino di 5 anni, una donna di circa 30 anni e un uomo di 50 anni. Le prime due versano in gravi condizioni, mentre il bambino ha avuto la fortuna di essere dimesso. L'uomo di 50 anni, presunto aggressore, è stato prontamente arrestato dalla polizia, che ha escluso motivazioni terroristiche, pur mantenendo segrete le sue origini. Ciò ha scatenato una spirale di proteste e violenze nella zona degli accoltellamenti. Scontri con la polizia, vetrine infrante, bottiglie lanciate, veicoli incendiati e fuochi d'artificio hanno generato un caos persistente dal tardo pomeriggio. Le autorità attribuiscono i disordini a un gruppo di hooligans di estrema destra, che identifica l'aggressore come individuo di origini straniere, alimentando tensioni con slogan anti-immigrazione.
Drew Harris, capo della polizia, ha esortato la cittadinanza a non prestare fede a informazioni fuorvianti sui social network. Nel corso del tardo pomeriggio, la polizia ha fronteggiato i manifestanti in O’Connell Street. Questo ha causato interruzioni nei servizi di tram e deviazioni dei percorsi dei bus. Il servizio di ambulanze ha segnalato un aumento delle chiamate, dando priorità ai casi più urgenti. Una macchina della polizia e un mezzo di trasporto pubblico figurano tra i veicoli dati alle fiamme.
(fonte foto TgLa7)