Di Flavia De Michetti Roma, 23 novembre 2023 (Quotidianoweb.it) - Noto anche come "Everglades”, il velivolo è atterrato, durante la notte, in Antartide sulla pista di ghiaccio blu di Troll Airfield, lunga più di tre mila metri.
Le riprese dell'atterraggio, avvenuto in piena luce solare grazie al sole di mezzanotte in piena estate al polo sud, testimoniano il colossale mezzo che, trasportando un team di quarantacinque persone composto da ricercatori e personale dell'Istituto Polare Norvegese e dodici tonnellate di attrezzature e forniture essenziali per la ricerca, atterra in condizioni perfette sul ghiacciaio battuto.
La destinazione finale sarebbe l'Istituto Polare Norvegese, situato a poco meno di sette chilometri dalla pista di atterraggio.
Camilla Brekke, direttore dell'Istituto, tramite un comunicato, ha dichiarato: “L'atterraggio di un velivolo così grande apre possibilità del tutto nuove per la logistica di Troll, che contribuiranno anche a rafforzare la ricerca norvegese in Antartide”.
Nonostante possa sembrare rischioso trasportare un mezzo tanto imponente in un ambiente così fragile, più grande è l'aereo, più cose può trasportare e consegnare in Antartide con un solo viaggio.
In questo modo sarebbero necessarie meno missioni e meno emissioni in generale, riducendo, dunque, “l'impronta ambientale in Antartide”, secondo quanto spiegato dal presidente Brekke.
Inoltre, i Dreamliner emettono il 25% in meno di CO2 e sono più silenziosi del 50% rispetto alla generazione di aerei precedente.
Norse Atlantic (una compagnia aerea norvegese) ha operato il volo, che l'Amministratore Delegato del vettore, Bjørn Tore Larsen, ha definito come “epocale”.
“Abbiamo raggiunto insieme un momento epocale con l'atterraggio del primo 787 Dreamliner – ha sottolineato Larsen in una dichiarazione - Nello spirito dell'esplorazione, siamo orgogliosi di aver contribuito a questa missione importante e unica”.
Sebbene l’atterraggio venga riconosciuto come un risultato storico, non esiste ancora alcuna indicazione riguardo alla previsione di voli commerciali, dal momento che l’Istituto si concentra sul miglioramento della logistica per promuovere la propria ricerca.
(immagine tramite screenshot, da radiocaffecriminale.it.)