Nel giorno della ricorrenza della Giornata nazionale del Braille, il Comune di Piacenza con il sindaco Paolo Dosi ha intitolato una strada a Louis Braille, l'inventore dell'alfabeto per i non vedenti. La nota del Sindaco Paolo Dosi alla facile ironia diffusa sul web -
Piacenza, 21 febbraio 2014 -
Il comunicato integrale del Sindaco -
"Siamo profondamente amareggiati per quanto apparso su alcuni siti anche di carattere nazionale. Questa facile ironia ci lascia particolarmente perplessi perché i motivi per cui abbiamo deciso, come Amministrazione, di dedicare la via a Louis Braille sono molto più seri della barzelletta del vicolo cieco. Quella strada dedicata a Braille è, soprattutto per le persone non vedenti e per coloro che hanno difficoltà motorie, un punto nevralgico, in quanto consente l'accesso a strutture di incontro e di socialità, quali la parrocchia di S.Vittore, il centro civico e commerciale (che comprende diversi servizi decentrati), un centro per la fisioterapia e altri servizi molto utili per tutti i cittadini, ma soprattutto per chi ha necessità particolari. Tutto questo senso dell'umorismo ci sembra totalmente fuori luogo, soprattutto perché privo di qualsiasi analisi e conoscenza della realtà cittadina. Non è un caso che, stamani all'inaugurazione, fossero presenti anche gli esponenti dell'Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti, ben lieti dell'intitolazione della strada a Braille, in questo luogo nevralgico per la zona e soprattutto per i non vedenti. Concludendo, questa scelta non è dettata dall'imminenza del Carnevale, ma dalla ragione e dalla sensibilità."