REGGIO EMILIA , 6 ottobre 2022 – Un uomo di 65 anni è stato ripescato cadavere nei Laghi di Pieve, nella frazione reggiana di Pieve di Modolena, dove era solito recarsi per pescare. L’uomo, infatti, era un cliente abituale della zona privata dei laghetti, dove sorge “L’Osteria del Pescatore” di via Zanardelli.
Attorno alle 18.40, la famiglia, non vedendolo tornare e non avendo più sue notizie, ha allertato i soccorsi indicando proprio i laghetti come sua meta abituale. Diverse squadre dei Vigili del Fuoco e il nucleo specializzato dei sommozzatori del Saf si sono immediatamente recati sul posto. Attorno alle 20, purtroppo, l’uomo è stato recuperato cadavere.
Inutili gli interventi dell’automedica e dell’ambulanza, che sono tornate all’ospedale a sirene spente. Sul posto anche la Polizia di Stato e gli uomini della Scientifica. Per il momento, l’ipotesi più accreditata è che il 65 enne abbia avuto un malore mentre stava pescando sulla riva del lago e che sia precipitato in acqua. Sarà l’autopsia, che probabilmente sarà disposta, a specificare se il decesso sia avvenuto per il malore o per successivo annegamento.
È escluso per il momento che si tratti di un gesto volontario o di un delitto, anche se le indagini su questo aspetto verranno approfondite. Resta infatti da capire se ci fosse qualcuno con l’uomo o nelle immediate vicinanze e se possano essere responsabilità oggettive.