Reggio Emilia, 10 ottobre 2022 - Aggredito con un sasso alla testa durante una rissa tra gruppi di giovani, fuori dalla discoteca Rockville, a Castellarano, nella notte fra sabato e domenica. Vittima del brutale episodio di violenza è un 19enne, residente in provincia di Modena, ricoverato in gravi condizioni, in prognosi riservata, nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Baggiovara per traumi multipli subìti.
Sull’episodio indagano i carabinieri che sono stati avvertiti dal personale sanitario vista la gravità dei fatti, dato che in un primo momento non era pervenuta alcuna denuncia da parte dei familiari. Ad accompagnare il ferito all’ospedale di Sassuolo sono stati gli amici, poi viste le gravi condizioni è stato trasferito d’urgenza a Baggiovara, al trauma center, dov’è stato sottoposto a un intervento chirurgico. "Un fatto terribile. È assurdo che possano accadere cose del genere quando i nostri figli sono fuori per divertirsi. Domani (oggi, ndr ) i medici proveranno a svegliarlo", ha dichiarato la madre del ragazzo a Reggionline. La donna ha raccontato che il figlio è stato colpito alla testa da un sasso durante un parapiglia con un altro gruppo di coetanei.
Non è la prima volta che fuori dal noto locale notturno del comprensorio ceramico succedano episodi simili. Nell’ottobre 2021, un ragazzo era si avvicinò ad un gruppetto di cinque coetanei per chiedere una sigaretta. Altro non era che un modo per distrarlo mentre un complice, alle spalle, rubò al ragazzo una catenina d’oro. Lo stesso ragazzo della sigaretta li raggiunse all’uscita e chiese loro pure dei soldi per il taxi. Stavolta però i cinque vennero accerchiati da un gruppo di dieci ragazzi (residenti tra il reggiano e il modenese), incapucciati, sferrando calci, pugni e schiaffi (tutto ripreso da un video che divenne virale). E partì anche uno sparo con una scacciacani. Due ragazzi finirono all’ospedale con 40 e 15 giorni di prognosi. Per quei fatti il questore di Reggio, Giuseppe Ferrari, sei mesi, sancì il Daspo urbano a dodici ragazzi, tra cui tre minorenni.