MODENA, 3 ottobre 2022 – A Modena i reati sono in aumento, ma la città migliora la sua posizione passando dal 12° al 16° posto tra le città meno sicure d’Italia. È quello che emerge dall’Indice della Criminalità 2022, pubblicata oggi dal Sole 24 Ore, basata sui dati forniti dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno. Nel dettaglio, i reati denunciati nel 2021 sono 27 mila, con 3,8 denunce ogni 100 mila abitanti.
Ma quali sono i reati che vanno per la maggiore a Modena?
I furti. In particolare sono i furti con destrezza che fanno salire Modena in 9° posizione in Italia, seguono gli scippi, per cui la città è al 14° posto, i furti in esercizi commerciali (16° posto), i furti in abitazione (19° posto) e i furti d’auto (39° posto). Modena è poi all’82° posto nazionale per le truffe con 406 denunce ogni 100 mila abitanti. Poco lusinghiera poi la 13° posizione per la Città della Ghirlandina per quanto riguarda gli omicidi volontari, con 1,1 ogni 100 mila abitanti e lo stesso dato per i tentati omicidi. Allarmante poi la 12° posizione per violenze sessuali, 12 ogni 100 mila abitanti.
LA SITUAZIONE IN ITALIA
La città meno sicura in Italia è invece Milano (e il suo territorio) con al primo posto i furti, in particolare nei negozi e sulle auto in sosta, seconda posizione nazionale per le rapine, terza per le associazioni a delinquere e settima per le violenze sessuali. La seconda città più pericolosa d’Italia è invece Rimini, dove la tipologia di reati più denunciati, anche per i flussi turistici, sono i furti. Seguono Torino (3° posto), Bologna (4° posto), e Roma (5° posto).
In generale, tuttavia, si è verificato un calo dei reati rispetto. Confrontando i dati del 2021 con quelli del 2019, prima della pandemia, si è registrato un -11,8% a Milano, un -6,8 a Roma, mentre Firenze, Venezia e Bologna hanno avuto una flessione rispettivamente del -24,6&, -17,8% e -15,3%.
IL “CASO” PIACENZA
Controcorrente, invece, la provincia di Piacenza che, insieme a Isernia, ha fatto registrato nel 2021 un incremento della criminalità rispetto al 2019. I reati denunciati hanno fatto registrare un +11,7% con poco meno di 10 mila denunce. Al primo posto spiccano le rapine in casa, mentre al secondo gli omicidi stradali. La provincia emiliana è anche tra i peggiori d’Italia per le violenze sessuali e all’11° posto per le violenze sessuali su minori di 14 anni.