Venerdì, 02 Settembre 2022 17:53

Aggredirono e rapinarono un passante, in manette due giovani In evidenza

Scritto da

I fatti risalgono allo scorso 28 luglio, quando un 19 enne e un 25 enne si accanirono su un cittadino che i stava filmando mentre davano fuoco a della carta presso i Chiostri di San Pietro derubandolo del cellulare. I due appartengono al gruppo giovanile “Casa Base”. 

REGGIO EMILIA 2 settembre 2022 – Due ragazzi di 19 e 25 anni sono stati arrestati dalla polizia perché identificati come i responsabili di una violenta aggressione con rapina ai danni di un cittadino. I fatti risalgono allo scorso 28 luglio quando i due, insieme ad altri compari appartenenti al gruppo Casa Base, già noto alle forze dell’ordine, stavano dando fuoco a della carta nei pressi dei Chiostri di San Pietro.

Due cittadini, vedendo quello che stavano facendo, li hanno ripresi invitandoli a smetterla e ad assumere comportamenti civili. Non ottenendo l’effetto sperato, uno dei due ha cominciato a filmare la scena con il suo cellulare. È stato a questo punto che dal gruppo si sono staccati i due giovani e hanno aggredito violentemente l’uomo per impedirgli di fare le riprese.

Lo hanno spintonato e gettato a terra, poi lo hanno rapinato portandogli via il cellulare. L’uomo, si è fatto poi medicare al Pronto Soccorso, dove gli sono state riscontrate ferite guaribili in sei giorni. È quindi partita la denuncia e gli inquirenti sono riusciti a risalire alle identità degli aggressori grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza.

Hanno così scoperto che il 25 enne aveva dei precedenti per rapina, mentre il ragazzo di 19 anni era stato già denunciato dopo che, nello scorso mese di gennaio, aveva costretto un negoziante a interrompere la propria attività e aveva interrotto anche la corsa di un bus per realizzare un filmato poi pubblicato dal gruppo Casa Base su YouTube.

Su richiesta della Procura di Reggio Emilia diretta dal Procuratore capo Gaetano Calogero Paci il gip ha disposto per i due la misura cautelare in carcere, che sono state eseguite dagli agenti della Squadra Mobile.