Carpi (MO) 2 settembre 2022 – Investimento mortale ieri sera a Carpi, in zona Santa Croce, dove due ragazzi che stavano attraversando la strada nei pressi di via Bersana sono stati centrati da un SUV. Una ragazza di 20 anni è morta sul colpo, mentre il ragazzo che era con lei, di 19 anni. È stato trasportato all’ospedale in gravi condizioni. Sul posto si sono recati l’elisoccorso dei 110, la Polizia Locale e i Carabinieri. Per la giovane, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
Scoppia intanto la polemica su quel tratto stradale, che tre anni fa costò la vita a un altro pedone, Kamel Jellali, anche lui investito nella zona di via Traversa San Giorgio, a pochi metri da dove è avvenuto l’investimento dei due giovani. Quel tratto di strada, infatti, è particolarmente pericoloso, poiché collega il casello autostradale con via Romana Sud ed è percorso quotidianamente da migliaia di veicoli che procedono a velocità piuttosto sostenuta. Allo stesso tempo, però, sia da Traversa San Giorgio che da via Bollitora passano anche persone a piedi, podisti e ciclisti, dal momento che il tratto è indicato dal Comune di Carpi come “Percorso Salute”.
Tuttavia, mentre l’attraversamento di via Bollitora è regolato da un semaforo a chiamata, in via Bersana e in via Bassa non è presente nemmeno un attraversamento regolato da strisce pedonali. Chi segue il “Percorso salute”, quindi, è costretto ad attraversare via Traversa con tutti i rischi che ne conseguono, come è successo purtroppo ai due ragazzi investiti.
I residenti da anni denunciano la situazione. Da qualche mese, poi, si è aggiunta un’ulteriore criticità. Traversa San Giorgio è passata alla gestione di Anas, mentre prima era di competenza della Provincia. Proprio qui, è in corso di realizzazione il Parco di Santa Croce, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e, nel progetto originario, era incluso una sopraelevata pedonale su via Bersana. L’ipotesi, tuttavia, è stata poi cancellata per i costi troppo elevati e sostituita con un semaforo a chiamata.
Dopo l’ennesimo incidente, Anas ha promesso di avviare una valutazione, di cui, per ora non è dato sapere il risultato.