Sabato, 20 Aprile 2013 23:39

Reggio Emilia, "C'entro", nuovo logo per il centro storico In evidenza

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di Redazione -
Reggio Emilia, 20 Aprile 2013 - -
Raccontare il centro storico nel suo insieme, come centro commerciale naturale storicamente legato alla vita dei reggiani: è questo l'obiettivo del logo C'entro Reggio Emilia scelto da Comune, Camera di commercio, Confesercenti, Confcommercio e Cna per promuovere l'esagono e costruire una cornice comune all'interno della quale realizzare iniziative, manifestazioni e nuove strategie per sostenere il cuore della città e il commercio del centro.


La creazione del nuovo logo, scelto tra una rosa di proposte di diverse agenzie di comunicazione, è una delle azioni prioritarie messe in campo dal Tavolo unico di coordinamento per il centro storico (ne fanno parte Comune, Camera di commercio, Confesercenti, Confcommercio e Cna) per valorizzare il centro e consolidare strategie di governance comune delle risorse e delle opportunità. 

"Il centro per competere con i nuovi luoghi del commercio deve proporsi come centro commerciale naturale, quale storicamente è, ed assumere un'identità precisa – ha detto l'assessore comunale alla Cura della comunità Natalia Maramotti presentando il nuovo logo alla stampa – Per questo abbiamo individuato un marchio che possa raccontare l'identità poliedrica del centro storico, che non è solo un luogo del commercio, ma anche della storia, delle emozioni e delle relazioni".
"Il logo è comunque solo una delle prime azioni a sostegno del centro – ha aggiunto Maramotti – seguiranno percorsi di formazione per gli operatori e indagini di mercato. Questa è una partita che si vince solo se ha come interlocutori imprenditori del centro storico che credono in questo progetto e decidono di investirvi". 
"Non faremo eventi spot ma un lavoro che possa durare negli anni – ha detto Donatella Prampolini presidente di Confcommercio – In un momento di scarsità delle risorse siamo riusciti a intercettare fondi regionali che vogliamo usare per far cambiare passo alla città anche attraverso un logo che evoca la tradizione e la storicità del centro".
"Vogliamo creare nuove opportunità per i commercianti per contrastare la crisi e tenere vivo il tessuto commerciale" ha aggiunto Monica Maioli di Confesercenti. 
"Abbiamo creduto fin da subito in questo progetto – ha detto Ermes Anigoni della Camera di commercio – perché siamo convinti possa creare buone occasioni commerciali per i commercianti e gli artigiani". 
Alla presentazione ha partecipato anche Davide Caiti, dell'agenzia Kaiti ideatrice del logo, che ha deciso di donare il marchio alla città. 

Il logo e le azioni per il centro storico
In precedenza le iniziative che gravitano sul centro storico venivano promosse – con l'eccezione di periodi particolari come il Natale o i mercoledì estivi – in maniera parcellizzata e discontinua. La presenza di un logo unico permetterà ora di esprimere in maniera unitaria l'offerta del centro storico rispetto alle occasioni di intrattenimento, svago, commercio. 
Il logo, realizzato a mano grazie alla collaborazione con l'artista reggiana Claudia Torricelli, rappresenta una macchia di colore in cui "rientra" l'esagono simbolo del centro storico. È accompagnato dallo slogan C'entro Reggio Emilia per sottolineare il ruolo del centro come cuore della città, che diventa luogo di condivisione e incontro per le persone. 
Tra le altre azioni messe in campo dal Tavolo unico di coordinamento per valorizzare il centro storico – un progetto che nel complesso può contare su 120mila euro messi a disposizione dalla Regione per la valorizzazione della fruizione commerciale dei centri storici, oltre ad altri 80mila euro sono resi disponibili dal Comune e 40mila dalla Camera di commercio – vi sono la creazione di un calendario unico degli eventi rispetto al quale sono già state definite le date dei Mercoledì rosa (che si terranno dal 19 giugno al 24 luglio) e l'avvio di un'indagine di mercato sul gradimento e l'attrattività del centro da parte dei suoi frequentatori che partirà in maggio. Il piano di monitoraggio per approfondire la conoscenza delle attese e dei comportamenti dei frequentatori e degli operatori economici del centro storico prevede la realizzazione di quattro indagini, le prime due ex ante (operatori e frequentatori) da effettuarsi all'inizio del progetto sperimentale e le altre due ex post (operatori e frequentatori) per verificare i risultati e i cambiamenti generati dall'attuazione del progetto sperimentale. 
Il progetto prevede inoltre la realizzazione di focus group e seminari formativi finalizzati allo scambio di buone pratiche, all'approfondimento di interventi e progetti realizzati in altri contesti. Le giornate di formazione saranno rivolte sia agli operatori economici, sia al personale delle associazioni di categoria e del Comune interessato all'esperienza dei distretti del commercio e ad esperienze di gestione integrata del commercio urbano. 
Allo studio vi sono inoltre iniziative per il recupero dei locali sfitti per favorire l'avvio di nuove attività di impresa commerciali e artigianali giovanili. 

Il contesto
La sfida per il commercio urbano, in particolare in centro storico, è di realizzare, anche e soprattutto in tempo di crisi, una strategia comune per competere con i poli di offerta extraurbani, grazie a una regia unitaria a favore di tutti i punti vendita rispetto alla pianificazione strategica, all'articolazione dell'offerta dei servizi e alle attività di marketing mix.
Gli obiettivi del Tavolo unico di coordinamento per il centro storico sono rivolti in particolare a valorizzare diversi sistemi territoriali, in alcuni casi già aggregati attraverso le associazioni temporanee di impresa - ViaRomaViva, Boulevard Santo Stefano, il Corso, i Negozi di San Pietro - che operano già da tempo con una logica di coordinamento tra esercenti. Per il resto si tratta invece di definire e promuovere altri ambiti territoriali con il fondamentale apporto degli operatori economici, che non possono che essere protagonisti per la buona riuscita del progetto.
(Fonte Comune di Reggio Emilia)

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