PARMA – Il tutto ha inizio intorno alle 17 di ieri quando la pattuglia della Sezione Radiomobile interviene in via Napoleone Colajanni presso l’esercizio commerciale “SCARPAMONDO”, ove è stata segnalata, al numero di pronto intervento 112, una rapina.

Il responsabile del negozio, riferisce ai militari che poco prima un soggetto maschile di colore, che sembrava occultare qualcosa sotto al giubbotto, evidentemente gonfio, superando la barriera delle casse del negozio, ha fatto scattare l’allarme acustico antitaccheggio. Raggiunto ed invitato più volte a rientrare per controllare cosa avesse attivato l’allarme, ha reagito minacciosamente impugnando, estraendolo da un marsupio, un dissuasore elettrico del tipo “taser”. Riuscito ad impaurire l’addetto alla vigilanza è fuggito a piedi in direzione del centro della città. I militari, con la dettagliata descrizione, iniziavano le ricerche, chiedendo il supporto delle altre pattuglie dell’Arma per cinturare la zona. Poco dopo nelle vicinanze della Stazione Ferroviaria i militari hanno individuato un soggetto corrispondente alla descrizione. Mentre si avvicinavano per identificarlo, l’uomo, accortosi dei militari è fuggito lungo il binario 1 della ferrovia, per poi percorrere le vie circostanti fino a via Giulio Cesare, dove è stato raggiunto e bloccato.

Attraverso i documenti è stato identificato in un 21enne di origine senegalese gravato da diversi precedenti di polizia. Sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di un coltello di quasi 20 cm di lunghezza e della refurtiva. Prima di far ritorno in caserma, lungo il binario 1 è stato recuperato il taser ed una pinza, utilizzata per togliere l’etichetta da quanto rubato, che il giovane durante la fuga aveva gettato. Al termine delle formalità di rito è stato arrestato per rapina aggravata e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere e posto agli arresti domiciliari.