In vista dell'aumento dei livelli sia su Secchia che Panaro è stato disposto dal Centro unificato di Protezione civile di Marzaglia il coordinamento dell'organizzazione della vigilanza rinforzata sugli argini -
Modena, 30 gennaio 2014 -
A causa del maltempo è scattata dal pomeriggio di oggi la fase di preallarme sui fiumi modenesi. I livelli dei fiumi sono costantemente monitorati, ma in vista dell'aumento dei livelli sia su Secchia che Panaro, prevista a partire da questa notte, dal Centro unificato di Protezione civile di Marzaglia è partito il coordinamento dell'organizzazione della vigilanza rinforzata sugli argini.
Tenendo conto anche delle ripetute recenti piene e le particolari condizioni dei corsi d'acqua dopo l'alluvione, tecnici di Aipo e volontari presidieranno dal tardo pomeriggio gli argini di Secchia e Panaro oltre che dei canali principali interessati nei giorni scorsi dall'alluvione.
Le squadre di sorveglianza saranno seguite dagli operatori di ditte specializzate in grado di intervenire immediatamente per ripristinare eventuali situazioni a rischio come fessurazioni, infiltrazioni, buche o cedimenti. Previste anche sei aree di stoccaggio di mezzi e materiali da utilizzare in caso di intervento.
Anche nella giornata di ieri, i tecnici del Centro unificato di Protezione civile di Marzaglia hanno effettuato una serie di sopralluoghi per verificare la situazione dei canali interessati dagli interventi per favorire il deflusso delle acque e proprio in vista del peggioramento delle condizioni meteo.
Intanto sull'argine del Secchia a S.Matteo proseguono i lavori di Aipo per ripristinare definitivamente la sommità arginale che è stata ulteriormente alzata.
(Fonte: Provincia di Modena)