La pattuglia della Stazione è intervenuta, per una richiesta al numero di pronto intervento 112, per un individuo che in evidente stato di alterazione si è introdotto in un condominio e dopo aver raggiunto il terzo piano ha iniziato a prendere a calci le porte d’ingresso dei diversi appartamenti urlando frasi sconnesse.  Gli inquilini che hanno aperto, per rendersi conto di quanto stava accadendo, sono stati aggrediti. I militari, arrivati e raggiunto l’uomo, hanno provato a calmarlo ed a persuaderlo a uscire. Lo stesso, alla vista delle divise aggrediva i militari e gli agenti della Polizia Locale giunti a supporto.  Con non poca fatica veniva immobilizzato e condotto in caserma. Dalle denunce dei condomini si è ricostruita la vicenda. L’uomo, identificato in un 51enne residente a Noceto, in evidente stato di alterazione poco prima, accompagnato dalla madre, si è introdotto nel palazzo e raggiunto il terzo piano ha iniziato a colpire le porte d’ingresso alla ricerca di un uomo di nome Paolo. Il proprietario di casa, uscito sul pianerottolo, ha spiegato che all’interno non abitava nessun con quel nome e visto lo stato di agitazione richiudeva. Lo stesso, non convinto, riprendeva a colpire ed appena riaperta la porta aggrediva il proprietario con l’intenzione di entrare. Nel corso dell’aggressione usciva sul pianerottolo la vicina di casa che, dopo aver spiegato che chi cercava non esisteva, veniva raggiunta da un pugno al volto. Al termine della formalità di rito il 51enne è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e violazione di domicilio. I militari visitati presso l’Ospedale sono stati giudicati guaribili in 7 gg per contusioni multiple.