L’articolo riportava: “… anche il parco di Pilastro, oltre alla manutenzione ordinaria, si è arricchito di nuove attrezzature per l’attività fisica all’aperto”.
Nello stesso articolo si leggeva che i giochi esistenti sono stati messi in sicurezza e le panchine presenti sono state verniciate. Risulta semplice demolire il trionfalistico comunicato inerente alla frazione di Pilastro. E’ sufficiente spostarsi di poche decine di metri dal parco citato, e precisamente in via Europa, per imbattersi in un impianto sportivo, con annessi spogliatoi, lasciato in condizioni fatiscenti e di abbandono. La recinzione che lo circonda, rotta, con una cancellata anch’essa rotta, ha agevolato la trasformazione della struttura sportiva in un’area di sgambamento cani.
In tutta la frazione sono assenti piste ciclabili che agevolerebbero il collegamento con i paesi limitrofi, favorendo così la mobilità sostenibile. Non va meglio con l’illuminazione presente, in quanto non è stata adeguata con impianti a led.
Si è fatto poco in tema di recupero urbano. L’eliminazione delle brutture segnalate da tempo a più riprese ed una maggiore attenzione complessiva verso il territorio in questione avrebbero importanti ricadute sulla vita e la partecipazione della comunità che vi abita.
Il 2024 vedrà la fine del secondo mandato dell’amministrazione in carica. Nonostante siano finora trascorsi 8 anni dal suo insediamento, il bilancio- almeno riguardo alla frazione di Pilastro- non può certo dirsi positivo.
Pilastro di Langhirano, 21.02.2022
Matteo Impagnatiello