Martedì, 14 Dicembre 2021 08:05

Fa un incidente, esce dall’auto e muore annegato cadendo in un pozzo In evidenza

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La vittima è il ventenne Federico Pellini. Dopo aver perso il controllo dell’auto è sceso ed è precipitato in un contenitore d’acqua profondo quattro metri. Inutili i soccorsi

TOANO (RE) – Una tragedia che ha dell’incredibile quella accaduta a Toano la scorsa notte. A perdere la vita un ragazzo di vent’anni, Federico Pellini che, dopo aver perso il controllo della sua auto ed essere finito fuori strada, forse a causa del ghiaccio è uscito dall’abitacolo, per controllare che cosa fosse successo. È a quel punto che il giovane è caduto in un contenitore di raccolta dell’acqua per l’irrigazione, profondo quattro metri, ed è morto annegato.

A dare l’allarme, la mattina dopo, un agricoltore che ha visto l’auto incidentata ai bordi della strada. Sono stati i Vigili del Fuoco, giunti sul posto, a recuperare il corpo senza vita del ragazzo dal pozzo. La dinamica, invece, è al vaglio dei Carabinieri di Toano. Pare che Federico avesse trascorso la serata in discoteca con alcuni amici e stava tornando a casa dopo aver riaccompagnato la fidanzata. Dalle testimonianze di chi ha trascorso con lui le ultime ore, il ragazzo era stato designato come “responsabile” della guida, quindi non aveva bevuto alcolici.

A determinare la morte di Federico sembra invece una tragica fatalità: secondo la ricostruzione, l’auto, dopo aver sbandato, ha urtato e abbattuto una struttura in mattoni eretta proprio a protezione del pozzo, che si trovava a pochissimi passi dall’auto incidentata. Il ragazzo, forse per lo shock o per il buio, non lo avrebbe visto e ci è caduto dentro, morendo annegato.

Federico Pellini lascia il padre Enrico, titolare della latteria di Cavola, la madre Monica, assistente socio-sanitaria a Castelnovo, un fratello e due sorelle più piccoli. Tanti i sogni spezzati di Federico, che sognava di arruolarsi nell’Arma dei Carabinieri ma, intanto, al mattino lavorava part time nel caseificio di Quara, per alcune sere faceva anche il pizzaiolo al ristorante La Collina ed era anche uno studente alle serali al Mandela, oltre a essere impegnato nella Pro Loco di Monzone.

Sulla salma del giovane non sarà effettuata l’autopsia né esami tossicologici. Il sindaco di Toano, Vincenzo Volpi, unendosi al dolore della famiglia e degli amici di Federico, ieri ha annullato i mercatini di Natale e ha proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali dello sfortunato giovane, martedì 14 dicembre.

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