Era un uomo dello Stato scomodo per la criminalità organizzata. Dure furono le sue parole nei confronti del boss Raffaele Cutolo, esponente della Nuova Camorra Organizzata, che in un’intervista apostrofò come “cialtrone in una società che non funziona”.
Stava indagando sulla misteriosa liberazione del politico Ciro Cirillo, sequestrato il 27 aprile 1981 e rilasciato in modo assai singolare dalle Br, dietro pagamento di un riscatto abbastanza cospicuo. Pare che le ricerche effettuate da Ammaturo avessero messo in evidenza intrecci loschi tra Nuova Camorra Organizzata, Brigate rosse, settori deviati dei servizi segreti, P2 e alcuni personaggi politici.
Nonostante l’individuazione e l’arresto dei killer dei mandanti poco si sa; probabilmente eliminare Ammaturo faceva comodo a molti. Era un uomo solo in un contesto operativo pericoloso; con molti nemici intorno proprio dove avrebbe dovuto trovare supporto. Il 3 maggio 1984 viene insignito della Medaglia d'oro al valor civile e il 21 aprile del 2010 della Medaglia d'oro di vittima del terrorismo con la motivazione: “Per gli alti valori morali espressi nell'attività prestata presso l'Amministrazione di appartenenza nell'evento occorso in Napoli il 15 luglio 1982 quando rimase ucciso in un attentato rivendicato dalle Brigate Rosse”.
IL CNDDU propone di visionare il video commemorativo realizzato dalla Polizia di Stato e dedicato interamente al vice questore (video La figura di Antonio Ammaturo: https://www.youtube.com/watch?v=cLTYSP74HFU). #vogliamogiustizia2021
“Sto facendo delle indagini che, nel momento in cui verranno fuori faranno saltare l’Italia” (Antonio Ammaturo, https://www.youtube.com/watch?v=Qm44L_uIH9c)