Torrechiara 3 dicembre 2020 - "La situazione evidenziata dal Gruppo Cittadini per Torrechiara e diffusa dai giornali in questi giorni è seria e preoccupante. La lista di minoranza “Insieme a Sinistra per Langhirano”, che raggruppa il PD e le altre forze di sinistra e ambientaliste, si è sempre opposta alle varianti che l’attuale amministrazione sta portando avanti.

Abbiamo anche proposto, durante il consiglio comunale del dicembre 2019, una mozione in cui il comune si sarebbe impegnato a sostenere l’approvazione della legge nazionale sul consumo di suolo, ma, su invito della maggioranza, l’abbiamo ritirata in attesa di una proposta da parte loro di una versione condivisa da tutte le forze politiche. Questa non solo non è mai arrivata, ma la direzione presa dalla maggioranza va esattamente in senso opposto, andando con le varianti al PSC proposte a gravare su un’area di grande valore qual’è Torrechiara, oltretutto sottoposta a rigida tutela paesaggistica.

Infine, durante l’ultimo consiglio comunale del 30 novembre, il sindaco ha confermato, pur manifestando un palese nervosismo, l’intenzione di arrivare a breve all’approvazione delle due varianti al PSC, la III bis e la IV, che interessano il territorio circostante il Castello di Torrechiara. Inoltre, vorremmo sottolineare che la Regione in questi anni ha ben evidenziato, con apposita normativa e circolare esplicativa, l’impossibilità di proporre nuova edificabilità attraverso lo strumento del PSC. Auspichiamo quindi che il faticoso lavoro fatto in questi anni dal PD e dalle altre forze che governano la nostra regione non venga gettato al vento con eventuali cambi di indirizzo e chiediamo che si continui a difendere tali scelte, già applicate in diversi casi in regione, orientate ad un’urbanistica corretta e alla riduzione del consumo di suolo.

Ricordiamo che stiamo parlando del rispetto, in questo caso, come evidenziato dal comunicato dei Cittadini per Torrechiara, di uno dei Beni Culturali e monumenti Nazionali "più importanti della Regione". Esso inoltre rappresenta un brand per la promozione del territorio, che insieme al paesaggio circostante risulta fondamentale per il successo delle imprese del nostro comune. La nostra lista è quindi contraria ad una visione, a nostro parere anacronistica, del territorio che, ancora oggi nel 2020, vede la tutela del paesaggio e dei Beni Culturali come un intralcio e un ostacolo da abbattere, anzichè un mezzo per qualificare le realtà economiche già presenti sul territorio e che da esso possono solo trarre beneficio per uno sviluppo moderno e sostenibile della propria attività."