Cercavano di pagare con due assegni scoperti uno di 50mila euro e un altro di 10 mila euro -
Parma, 6 dicembre 2013 -
Stavano trattando l'acquisizione di un bar al il prezzo pattutito con il precedente titolare di 130mila euro, un uomo e una donna, lei di 29 anni, lui di 54 anni. Al momento di versare i soldi però, hanno pagato una parte della somma consegnando al venditore due assegni: uno di 50mila euro e un altro di 10 mila euro.
Stavano quasi per ottenere il passaggio formale dell'attività sotto il loro nome, quando il precedente titolare dell'attività si è accorto che gli assegni erano scoperti. Finiti sotto processo, su richiesta del pubblico ministero Laila Papotti, il giudice Giuseppe Monaco li ha condannati entrambi: lei a 6 mesi, lui 8 mesi.