Nella giornata di ieri, a Modena, personale della Squadra Mobile, in stretta collaborazione con la locale Polizia Municipale, ha tratto in arresto tre cittadini italiani, pregiudicati, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’attività è nata a seguito di una perquisizione dell’autovettura di un 68enne presentatosi in Questura per la notifica di alcuni atti. L’uomo, un pregiudicato arrestato nel 2004 in quanto trovato in possesso di 9 kg di sostanza stupefacente, è apparso agli agenti della Squadra Mobile particolarmente agitato, motivo per il quale, considerati anche i trascorsi, hanno deciso di procedere ad un suo controllo. L’uomo custodiva all’interno di un marsupio 1610 euro in contanti e nell’auto alcuni grammi di cocaina.
La perquisizione, effettuata insieme alla Polizia Municipale e ad una unità cinofila della Polizia di Stato, è stata estesa all’appartamento del 68enne, in zona Buon Pastore, dove vive anche un giovane di 29 anni, anch’egli pregiudicato, arrestato in Spagna nel 2016 con 6,5 kg di cocaina.
All’interno dell’appartamento sono stati recuperati altri 5 grammi di cocaina e 390 grammi di hashish, oltre alla somma in contanti di quasi 7000 euro, suddivisa in mazzette da 1000 euro.
Mentre era in corso la perquisizione, si è presentato presso l’appartamento un terzo uomo, un 19enne già noto alle Forze dell’ordine, che ha bussato alla porta, ignaro di quanto stava accadendo.
La perquisizione si è quindi spostata all’appartamento di quest’ultimo e proprio qui sono state rinvenute un 1 kg e 100 grammi di infiorescenze di marijuana.
Al termine degli accertamenti di rito, i tre sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.