Poco dopo le 9 di questa mattina due enormi boati hanno scosso una palazzina alle spalle della Sinagoga. Sul posto Vigili del Fuoco, 118 e Polizia Municipale. Probabile fuga di gas. Il ferito ha ustioni sul 90% del corpo.
MODENA –
Due forti boati hanno fatto tremare questa mattina, poco dopo le 9, una palazzina in via Blasia, in pieno centro storico di Modena. La via è quella adiacente la Sinagoga, una delle zone “calde” della città, per questo in molti hanno temuto che si potesse trattare di una bomba.
Immediato l’intervento del personale sanitario del 118, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale, che sono giunti sul posto in appena 5 minuti.
L’esplosione, dovuta probabilmente a una fuga di gas metano, anche se si attendono ulteriori conferme, è avvenuta tra il secondo e il terzo piano. Dalle macerie dell’appartamento, completamente distrutto, è stato estratto un quarantenne di origine straniera, che è stato immediatamente soccorso con codice 3 e ustioni sul 90% del corpo. Le sue condizioni sarebbero gravi.
Le altre famiglie residenti nella palazzina, a rischio crollo, sono state fatte evacuare e dovranno trovare una sistemazione alternativa finché lo stabile non tornerà agibile.
Nel frattempo, la Polizia Municipale ha provveduto a chiudere al traffico la zona circostante l’edificio, dove i Vigili del Fuoco sono ancora al lavoro. Oltre che in via Blasia, non si può transitare il via Coltellini, via dei Lovoleti e nel tratto di via Taglio compreso tra via Farini e via Coltellini. Piazza Mazzini era invece già chiusa al traffico per i lavori di riqualificazione.