Sabato, 02 Novembre 2013 10:30

Weekend con baratto

Settimana del Baratto, soggiorna in un bed and breakfast lasciando a casa il portafoglio: porta solo il tuo talento -
 
Di Sara/B - Parma, 2 novembre 2013
 
Chi ancora pensa che la forma del baratto consista solamente nello scambio di oggetti si sbaglia. Certo è un' ottimo modo per dare una seconda chance alle cose, ma oggi non si limita solo a questo. Pronti per una gita fuori porta a costo zero?
Giunge quest' anno alla V edizione la Settimana del Baratto che si svolgerà dal 18 al 24 novembre 2013. Una fantastica iniziativa che ha preso largamente piede per poter sfruttare qualche giorno di vacanza in cambio di beni e servizi. Niente denaro quindi da portare con sé, ma solo l' impegno a ricambiare nel modo a voi più consono l' ospitalità. Se avete un talento o una passione, potrete offrire il vostro servizio in cambio del soggiorno.
L' iniziativa sta interessando anche strutture che si mostrano disponibili non solo per brevi periodi, sono infatti oltre ottocento i B&B che accettano possibilità di baratto tutto l' anno.
I bed and breakfast affiliati al portale www.bed-and-breakfast.it che aderiscono all'iniziativa baratteranno il soggiorno in cambio di beni o servizi. Torna quindi in auge, in un momento di contrazione dei consumi come quello che stiamo vivendo, la forma del baratto, capace di far riscoprire alle persone il valore del rapporto umano e il piacere dell' ospitalità. Il sito de "La settimana del Baratto" è un mercato virtuale, dove si incontrano la domanda e l'offerta e dove si possono attingere moltissime idee di baratto per poter organizzare un piacevole soggiorno in Italia a costo zero. I viaggiatori possono facilmente scegliere la meta e il bed and breakfast attraverso una ricerca per Regioni, caratteristiche e vicinanza. In alternativa si possono visionare le richieste che le varie strutture propongono come merce di scambio nella Lista dei Desideri. Le proposte di baratto dei viaggiatori sono visibili sul sito www.settimanadebaratto.it e, a scelta del viaggiatore, anche sul proprio profilo Facebook. Si possono scambiare cd, libri, lavoretti di manutenzione, servizi fotografici o finire ad impartire lezioni di inglese in Puglia o aiutare con opere di giardinaggio in Toscana. Non c'è limite alle proposte e alla scelta!
Sabato, 26 Ottobre 2013 10:32

La pubblicità "si veste" di nomi

Le aziende si spogliano dei brand e la moda dei nomi impazza sui social network-
 
Di Sara/B Parma, 26 ottobre 2013
 
Prima la Coca Cola poi la Nutella, almeno così sembrerebbe, ma poco importa chi detenga il primato dell' idea, ciò che è certo è che impazza la moda per la lattina o il vasetto col proprio nome. Una vincente trovata pubblicitaria che punta sulla personalizzazione dei prodotti per creare una forma di empatia a cui consegue la fidelizzazione del cliente. Chi non riconoscerebbe una lattina di Coca Cola o un vasetto di Nutella solo perché non vi è scritto sopra? Ovviamente non cambiano colori, font, e packaging entrati ormai nell' uso comune che non lasciano spazio a dubbi. Dopo anni in cui le pubblicità hanno bombardato di marchi di ogni genere ecco che ora questi spariscono. Tolto il nome del prodotto perché non più necessario al fine dell' acquisto, al suo posto si vedono comparire tutti i nomi possibili. Così inizia la caccia alla "propria lattina" e al "proprio vasetto" tra gli scaffali del supermercato, possibilmente con smartphone alla mano.
 
image coca rid
 
Il marchio si spoglia del proprio nome per creare un legame vincente con l' acquirente, che si vede riconosciuto un posto da protagonista sulla propria bevanda preferita. Una strategia di marketing dalla forza sorprendente, che avvicina chi ama il brand e i suoi prodotti. Il traffico sulla pagina Facebook dopo la fortunata campagna Condividi una Coca Cola è aumentato dell' 870 per cento. Ed ecco quindi che Silvia, Davide, Cristina, possono assaporare oltre alla loro bevanda preferita i propri cinque minuti di gloria.
Nutella nel 1994 aveva già lanciato una versione embrionale dell'attuale campagna mettendo in vendita alcuni barattoli di vetro con nomi di persona annessi ma a far la differenza oggi c'è il magico mondo dei social. E ognuno vuole il suo spazio da protagonista perché sa di poterlo avere venendo condiviso, retweettato e così via. Un marketing collaborativo che fa giocoforza sui social network e riesce così a richiamare soprattutto il pubblico più giovane e più difficilmente raggiungibile con le pubblicità tradizionali.
Mancano pochi giorni alla finalissima di Miss Italia in programma domenica 27 Ottobre e le miss emiliano romagnole affilano le armi -
 
Parma, 24 ottobre 2013
 
La serata evento condotta da Massimo Ghini, con la partecipazione di Cesare Bocci e Francesca Chillemi andrà in onda in diretta su La7 dal Pala Arrex di Jesolo in prima serata, con un format rinnovato e tanti ospiti.
Sono 4 le rappresentanti dell'Emilia Romagna rimaste in gara: Samantha Schena 20 anni di Carpi "Miss Emilia 2013" (n° di televoto 08) ,Virginia Balboni 18 anni di Rimini "Miss Romagna 2013" (n° di televoto 09), Marinella Di Giacomo,20 anni di Carpi "Miss Wella Professionals Emilia Romagna 2013" (n° di televoto 38) e Angelica Perogio18 anni di Riccone"Ragazza in Gambissima Luciano Barachini Emilia Romagna 2013" (n° di televoto 55).
Quest'anno le finaliste nazionali sono 63, ma il format televisivo, in onda in diretta su La7, è cambiato rispetto alle scorse edizioni. Tutte le concorrenti saranno presentate in tre raggruppamenti: Nord (24 miss); Centro (19 miss); Sud ed Isole (20 miss).
Una giuria di qualità (composta dai registi Saverio Marconi, Stefano Reali e dall'esperta di casting Gianna Tani) promuove 15 ragazze; poi, ognuno dei sei componenti della giuria di spettacolo "ripesca", tra le 48 escluse, una miss, portando il gruppo delle ragazze in gara a 21.
A questo punto entra in funzione il televoto da fisso 894000; da mobile 4784781 (con il criterio di numerazione che avranno le concorrenti ovvero due numeri: esempio 08 o 09 o 38 oppure 55)
Le sezioni di voto sono quattro e interessano sempre sia la giuria di spettacolo, sia il pubblico con il televoto: da 21 candidate si passa a sette; da sette a tre; da tre a due. Infine, la sfida si concentra tra le prime due per designare la vincitrice. In ogni sezione il pubblico può votare cinque volte da ogni singola utenza, sia fissa che mobile.

(Fonte: ufficio stampa Miss Italia)
Domenica, 20 Ottobre 2013 08:00

FIPE, come la crisi ha cambiato i consumi





Gli italiani hanno voglia di uscire. Nonostante la crisi.

Host 18–22 ottobre -In occasione di Host 2013 Fipe presenta la ricerca "P.E. 24h La Cas@ fuoricasa" e mostra le nuove tendenze degli italiani in fatto di consumi. 73 i miliardi di euro spesi nel 2012, pari al 35% della spesa alimentare. Sempre più amata la colazione al bar, in calo la pausa pranzo mentre crescono gli italiani che escono fuori a cena.

Gli italiani hanno voglia di uscire. Nonostante la crisi. A fronte di una fisiologica flessione dei consumi dovuti alla congiuntura non favorevole, frequentare bar, ristoranti e locali resta comunque una piacevole abitudine. È quanto emerge dall'ultima ricerca dell'Ufficio Studi Fipe, "P.E. 24h La Cas@ fuoricasa", che la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, aderente a Confcommercio – Imprese per l'Italia presenta oggi, martedì 15 ottobre, in occasione della sua partecipazione a Host 2013 (in programma a fieramilano dal 18 al 22 ottobre). Una scelta strategica quella di Fipe, che vuole porsi sempre più come punto di riferimento per tutta la filiera della ristorazione, potenziando il proprio impegno a livello formativo e nei confronti di tutti gli stakeholder di riferimento.

"Host 2013 è la fiera internazionale più importante dell'ospitalità e precede di due anni l'Expo2015, la manifestazione che avrà come tema il cibo e gli aspetti anche sociali ad esso collegato – dice Lino Stoppani, presidente Fipe -. Con la nostra presenza al Salone vogliamo dimostrare quanto è importante il contributo delle associazioni di categoria all'organizzazione e alla riuscita dell'Esposizione Universale sul quale l'Italia fa grande affidamento. Ci presentiamo con idee originali e innovative, per offrire un contributo molto atteso da tutta la filiera: un mondo complesso, che va dalle organizzazioni territoriali agli esercenti, senza dimenticare i fornitori agricoli e di attrezzature industriali per il settore".

"P.E. 24h La Cas@ fuoricasa": più colazione, meno pausa pranzo

A creare tanta aspettativa sulla partecipazione di Fipe ad Host è il perdurare del momento di debolezza dell'economia italiana che si continua a riflettere anche sul settore dei consumi fuori casa. Tuttavia, nonostante una situazione non certo favorevole, i consumi del cosiddetto "fuoricasa" restano una voce di spesa estremamente significativa. La spesa delle famiglie italiane per la ristorazione vale 73 miliardi di euro pari al 35% dell'intera spesa alimentare. Dopo Spagna e Gran Bretagna, l'Italia è il paese europeo con la maggiore incidenza dei consumi alimentari fuori casa sul totale della spesa alimentare (35% a fronte di una media europea del 32%). In termini di spesa pro-capite, gli italiani spendono in ristorazione circa 1.200 euro l'anno, il 32% in più dei francesi e il 53% più dei tedeschi. Valori che pongono l'Italia al terzo posto nella classifica europea per i consumi fuoricasa.

Più nel dettaglio, come risulta dalla fotografia scattata dal centro studi Fipe, il bar rimane il luogo preferito dagli italiani per fare colazione con un totale annuo di circa 1,5 miliardi di consumazioni. I prezzi sono infatti molto contenuti: 94 centesimi il prezzo medio dell'espresso e 1,26 euro quello del cappuccino.

A registrare una flessione maggiore è invece il consumo di cibo nella pausa pranzo. Tra il 2008 e il 2012 ben 204 mila persone non entrano più nel pubblico esercizio per il pasto di metà giornata. Per fortuna il calo è parzialmente compensato dagli 8 milioni di persone a cui capita ogni tanto di consumare un pranzo fuori casa nei giorni feriali. 
Un cambiamento di tendenze si registra anche per la cena. Se nel 1993 rappresentava il pasto principale della giornata per il 17% della popolazione, oggi lo è per il 24%. E se a cenare fuori casa almeno una volta a settimana è il 28,3% dei cittadini, la metà predilige la pizzeria a fronte di un 25% che sceglie il ristorante, soprattutto in occasione di ricorrenze.

Tutto ciò dimostra che, a dispetto della crisi economica, gli italiani amano frequentare bar e ristoranti, nonostante una situazione non certo favorevole: secondo l'Ufficio Studi Fipe, nel 2012 la spesa delle famiglie si è ridotta di 1,6 miliardi di euro (-2,5%). Un dato negativo che si conferma anche per l'anno in corso in cui è prevista una diminuzione dell'1,3%. I dati registrano in pratica un calo cumulato del 4% circa in due anni.

Il contributo di Fipe a supporto della ristorazione italiana: lo sportello online

I dati del centro studi indicano dunque uno scenario in continuo mutamento e per dare un aiuto concreto, fatto di risposte pronte e immediate ai problemi della categoria, Fipe ha attivato uno sportello online al quale si può accedere sia dal sito Fipe (www.fipe.it), sia dal sito Host (www.host.fieramilano.it) con una semplice registrazione. Uno dei temi trattati, oltre alla gestione del personale, è per esempio proprio il riposizionamento sul mercato in relazione all'evoluzione domanda. Non bisogna infatti dimenticare che per ogni fase della giornata vissuta fuori casa ci sia un'offerta mirata e specifica da parte di pubblici esercizi. Da qui l'idea di partecipare ad Host con un format esclusivo ideato proprio per questa Fiera. Nello stand a pianta circolare che ricorda il quadrante di un orologio, Fipe allestirà gli arredi in modo da simboleggiare i pubblici esercizi di riferimento (bar, ristoro veloce, ristorante, intrattenimento serale). E niente affatto casuale è anche il titolo (anch'esso in esclusiva) per l'esposizione: "P.E. 24h La Cas@ fuoricasa".

Milano, 15 ottobre 2013

(Fonte FIPE)

HOST2013

Le finaliste si presentano mettendosi in gioco in vista della serata finale che si terrà a Jesolo il 27 Ottobre, giorno in cui verrà proclamata in diretta su La7 la più belle delle Italiane -
 
Parma, 18 ottobre 2013
 
Sono inevitabilmente bellissime, giovani e con il sogno di arrivare all' ambita corona, ma hanno dimostrato di avere anche molta personalità replicando in modo ironico alla presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini. Una maglietta bianca con su scritto "Né nude né mute" indossata durante la conferenza stampa di presentazione del concorso per rispondere ironizzando sul ruolo della donna in televisione. Giovani donne ambiziose con tanti sogni nel cassetto da realizzare. Sportive, lavoratrici, studentesse, con ambizioni nel mondo della moda e della tv ma anche appassionate di economia e politica: tante storie e tanti percorsi di vita differenti.
Il gruppo di sessantatré concorrenti che hanno superato le Prefinali, ora è pronto per la finalissima che si terrà il 27 Ottobre, giorno in cui verrà proclamata la più bella fra le belle in diretta su La7.
 
EmiliaRomagna 3 rid
 
- Samantha Schena, Miss Emilia
Ha 20 anni ed è nata a Carpi (MO) da mamma argentina e papà italiano. E' alta 1.78 m, è un'atleta professionista di karate, iscritta alla Fekda (Federazione Europea Karate Discipline Associate).
Studia Giurisprudenza ed ha una forte passione per l'economia e la politica. "Forza Miss Italia", dice Samantha, vincitrice anche del titolo di Miss Riccione e di quello regionale Miss Ragazza In Gambissima Luciano Barachini, che naturalmente ha abbandonato dopo essere stata eletta Miss Emilia.
Pratica karate da 10 anni e fino a due anni fa gareggiava a livello agonistico. Non ha comunque smesso di allenarsi: va in palestra due/tre volte alla settimana e frequenta consueti stage e ritiri insieme al suo gruppo di allenamento.
 
- Virginia Balboni, Miss Romagna
Alta 1.80 m, capelli castani e occhi azzurri, 18 anni, è studentessa del Liceo psicopedagogico 'M. Valgimigli' di Rimini, la sua città. Gioca a pallavolo a livello agonistico nella 'Stella Rimini' e, per sua definizione, è leale, onesta e troppo "precisina".
D'estate lavora presso l'agenzia UISP, in veste di istruttrice ludico-ricreativa.
A Miss Italia l'ha iscritta la sua datrice di lavoro ed ha visto giusto perché ha vinto vari titoli fino a quello prestigioso di Miss Romagna.
Ha una sorella più grande, Beatrice, di 25 anni.
 
- Federica Giuliano, Miss Cinema Planter's Emilia Romagna
Federica, 23 anni di Reggio Emilia, è alta 1.71 m, ha capelli biondi e occhi verdi. Laureata in Lingue e letterature europee, presso l'università di Bologna, ha ottenuto uno stage presso il Saint Giles College di Londra.
Attualmente ha appena iniziato a frequentare un corso di Management Internazionale presso l'Università Cattolica di Milano. Appassionata di musica, ha studiato violino e pianoforte per otto anni presso un conservatorio. Questa espienza le ha permesso di fare amicizia con ragazzi provenienti da tutta Europa, con i quali si è ritrovata più volte in occasione di eventi quali gli "EMA" di Londra, Liverpool, Berlino e Amsterdam.
Per mantenersi gli studi lavora occasionalmente come hostess e modella. Il suo obiettivo è quello di diventare manager nel campo della moda o in quello automobilistico. Vorrebbe poi sposarsi ed avere almeno tre figli! Ha un fratello maggiore, Andrea, laureando in Informatica. Per tenersi in forma va in palestra. In passato ha praticato nuoto, ginnastica artistica e tennis, che pratica ancora nel tempo libero.
 
- Ilaria Alfonso, Miss Eleganza Emilia Romagna
Ha 21 anni, è nata a Termoli (CB) ma vive a Carpi (MO). Alta 1.78 m, ha occhi marroni e capelli castani. Diplomata come perito aziendale e corrispondente in lingue estere, attualmente lavora occasionalmente come indossatrice di capi di campionario presso una nota azienda carpigiana.
Le piacerebbe frequentare un corso per diventare make-up artist. Altra sua grande passione è la cucina, in particolare la pasticceria.
È figlia unica e – dice – ha un rapporto unico con i suoi genitori, tanto che ha tatuato le loro iniziali sul polso. Gioca a pallavolo da 11 anni e considera questo sport una sua grande passione. È una fan accanita di Vasco Rossi. Anche se non lo fa da professionista, le piace sfilare. «Che risate con le ragazze durante i preparativi delle sfilate. E' proprio vero che bisogna mettersi in gioco e divertirsi. A Miss Italia, tra l'altro, ho superato un lato del mio carattere: la timidezza».
 
- Chiara Iaccarino, Miss Deborah Milano-Emilia Romagna
Ha 19 anni, è di Modena. Ha iniziato come mascotte, la fascia che indossano le ragazze minorenni, e poi, dopo varie selezioni, ha ottenuto il titolo che le ha consentito di arrivare a Jesolo. «A Miss Italia ho conosciuto ragazze alle quali sono rimasta legata e alle quali voglio un gran bene».
 
- Marinella Di Giacomo, Miss Wella Professional Emilia Romagna
Vent'anni, di Carpi, alta 1.75 m, capelli biondo castani, occhi verdi. E' una ragazza sportiva che pratica la pallavolo e gioca a calcio. La sua aspirazione è di diventare attrice e, infatti, Marinella sta studiando recitazione. «Rifarei Miss Italia altre mille volte. Invito tutte le ragazze a iscriversi: un conto è leggere di Miss Italia sui giornali, un altro è esserne protagonista". Diplomata come operatrice d'impresa, lavora come modella».
 
- Giada Perone, Miss Miluna Emilia Romagna
Ha 21 anni, è di Reggio Emilia, alta 1.70 m, ha capelli neri e occhi color nocciola. E' insegnante di danza hip-hop e classica. Felice di essere l'unica di Reggio alle Prefinali. «Esperienza unica. Miss Italia non è solo competizione, è molto di più».
 
- Mayra Panaro, Miss Rocchetta Bellezza Emilia Romagna
Mayra ha 20 anni ed è di Salsomaggiore Terme (PR). Alta 1.75 m, ha capelli biondi ed occhi azzurri. Studia alla facoltà di Scienze dell'Educazione all'università di Parma ed è impegnata in un ufficio turistico. Ha un fratello, Michele, di 22 anni. In passato ha praticato diversi sport: dal nuoto all'atletica leggera, alla danza hip hop, al basket. Ora si mantiene in forma andando in palestra e praticando footing.Del Concorso dice: «Essere arrivati a questo punto è pazzesco! Ora spero di superare il nuovo ostacolo ed entrare in Finale. Non svegliatemi, continuo a sognare!». Nel tempo libero le piace dilettarsi in cucina, nella preparazione di dolci tipici.
 
- Angelica Perogio, Ragazza in Gambissima Luciano Barachini Emilia Romagna
Ha 18 anni, alta 1.80 m ed è di Riccione. «Grazie a Miss Italia ho migliorato il mio carattere e ringrazio gli organizzatori che ogni anno permettono a migliaia di ragazze di coronare il loro sogno e di salire, anche solo per qualche sera, sul palco più desiderato d'Italia».
 
- Beatrice Bozzuto, Miss Sportiva Emilia Romagna
Beatrice ha 19 anni, è alta 1.78 m, ha capelli castani ed occhi marroni. Risiede a Cesena, dove è nata. Diplomata all'istituto tecnico commerciale, è in attesa di riprendere gli studi e intanto lavora nella pizzeria di famiglia oltre che come hostess in fiere ed eventi. Al termine del Concorso Miss Italia si iscriverà alla facoltà di Fisioterapia presso l'Università di Bologna. Il suo sogno nel cassetto è quello di intraprendere la carriera di modella e fotomodella. Nel tempo libero pratica kick-boxing, da quattro anno, ed ha l'hobby di disegnare abiti: una passione trasmessa dalla mamma e dalla nonna, entrambe sarte. Di Miss Italia dice: «Questa è un'esperienza singolare, non si può raccontare, va vissuta. Spero che mi fornisca la possibilità di lavorare nella moda e nello spettacolo. Paragono Miss Italia a uno scatto fotografico: può diventare l'inizio di un film, o semplicemente arricchire una cornice».
Saranno 10 le concorrenti che rappresenteranno l' Emilia Romagna alle fasi finali di Miss Italia in programma dal 14 al 27 Ottobre; sette delle quali sono emiliane composte da quattro modenesi, due reggiane e una salsese -
 
Parma, 11 ottobre 2013

Dopo molte vicissitudini il concorso di bellezza più importante d' Italia ha visto concludersi l' accordo tra La7 e la Miren Srl di Patrizia Mirigliani. Lasciatosi alle spalle le polemiche, il concorso punta dritto alla finale della 74esima edizione di Miss Italia che sarà trasmessa da La7, in una serata evento condotta da Massimo Ghini, con la partecipazione di Cesare Bocci e Francesca Chillemi, che andrà in onda in diretta dal Pala Arrex di Jesolo domenica 27 ottobre alle 20.45.
Le finali del concorso saranno divise in due parti: la fase di Prefinale, dal 14 al 17 dove arriveranno a Jesolo centonovanta concorrenti da tutta Italia, che saranno ridotte a sessantatre concorrenti che parteciperanno alle finalissima che si terrà il 27 Ottobre, giorno in cui verrà proclamata in diretta su La7 la più belle delle Italiane.

Per la nostra regione saranno dieci le bellezze a tenere alta la bandiera emiliano - romagnola di cui sette quelle emiliane composte da quattro modenesi, due reggiane e una salsese.

Nello specifico, in rappresentanza dell' Emilia Romagna, sono quattro le "Miss" modenesi, le carpigiane Samantha Schena "Miss Emilia 2013 , Marinella Di Giacomo "Miss Wella Professionals Emilia Romagna" e Ilaria Alfonso "Miss Eleganza Emilia Romagna 2013" e Chiara Iaccarino di Modena "Miss Deborah Milano-Emilia Romagna"; due le ragazze della provincia di Rimini: Virginia Balboni "Miss Romagna 2013 e Angelica Perogio, "Ragazza in Gambissima Luciano Barachini Emilia Romagna 2013"; una di Cesena Beatrice Bozzuto "Miss Sportiva Emilia Romagna 2013"; una di Salsomaggiore Terme Mayra Panaro "Miss Rocchetta Bellezza Emilia Romagna" ed infine due le ragazze reggiane Giada Perone "Miss Miluna Emilia Romagna 2013" e Federica Giuliano ex Miss Reggio e già finalista nel 2011 a Montecatini, che ha acquisito il diritto di approdare a Jesolo, in quanto subentra alla romagnola Alice Zanotti che nel mese di Agosto a Milano Marittima, aveva conquistato il titolo di "Miss Cinema Planter's Emilia Romagna" e che per motivi di lavoro non potrà essere presente alle prefinali. La sua fascia quindi è passata a Federica, prima ragazza in classifica generale, non in possesso di un titolo regionale.
Ora non resta che attendere la diretta di domenica 27 Ottobre su La7 e sperare che la fortunata reginetta sia fra una di queste dieci bellezze.

ELENCO FINALISTE e PREFINALISTE 2013 EMILIA ROMAGNA

FINALISTE

Samantha Schena 20 anni di Carpi "Miss Emilia 2013"

Virginia Balboni 18 anni di Rimini "Miss Romagna 2013"

PREFINALISTE

Marinella Di Giacomo,20 anni di Carpi "Miss Wella Professionals Emilia Romagna 2013

Ilaria Alfonso, 21 anni di Carpi "Miss Eleganza Emilia Romagna 2013"

Chiara Iaccarino, 19 anni di Modena " Miss Deborah Milano-Emilia Romagna 2013"

Federica Giuliano, 22 anni di Reggio Emilia "Miss Cinema Planter's Emilia Romagna 2013"

Beatrice Bozzuto, 19 anni di Cesena "Miss Sportiva Emilia Romagna 2013"

Giada Perone, 21 anni di Reggio Emilia "Miss Miluna Emilia Romagna 2013"

Mayra Panaro, 20 anni di Salsomaggiore "Miss Rocchetta Bellezza Emilia Romagna"

Angelica Perogio, 18 anni di Riccone"Ragazza in Gambissima Luciano Barachini Emilia Romagna 2013"
 
(Fonte: ufficio stampa Miss Italia Regione Emilia Romagna)
Di Sara/B, 29 settembre 2013 -
 
Nel mondo della "social mania" non poteva mancare l' occasione per far fronte alla crisi divertendosi in cucina. Anche i più restii al mondo dei social network non potranno restare indifferenti al fenomeno del "social eating".
Il bisogno di condividere sempre più aspetti della propria vita quotidiana con gli altri, si sposa ora con questa nuova pratica molto in voga in ambito culinario. Complice la crisi forse e il panorama della "sharing economy", per cui si cerca di risparmiare offrendo servizi anche in condivisione, o semplicemente la voglia di provare un nuovo modo di fare amicizia, gustando il pranzo in compagnia. Niente di complicato basta aprire la propria casa al nuovo ospite, non importa che sia uno sconosciuto!
Il fenomeno partito dall' America, si sta diffondendo sempre di più anche in Italia, ne sono prova i tanti siti nati sul social eating che danno la possibilità di sperimentare nuovi piatti in compagnia e fare nuove conoscenze senza più il bisogno di recarsi in un locale. Esistono davvero un' infinità di proposte e per tutti i gusti da quelle con menù più ricercato a quelle più economiche; nella maggior parte dei casi basta partecipare con un contributo alle spese del pasto.
Sul sito Gnammo ad esempio si condivide la passione per l' attività culinaria; si può essere cooker e ospitare, o "gnammer", facendosi ospitare. Basta iscriversi per avere la possibilità di organizzare pranzi, cene ed eventi a casa propria mostrando sul sito le immagini del menù, la spesa e il luogo. Cucine tipiche locali o estere, degustazioni, piatti di ogni tipo semplici o elaborati, in ogni città; la scelta è vastissima.
Come ogni tendenza sta prendendo così tanto piede da proporsi in una vena più chic e sempre meno economica, con il nome più misterioso di Hidden Kitchen, ovvero cucine nascoste o Secret Restaurant, ristoranti segreti, veri e propri club a cui si accede tramite l' iscrizione sul sito. Nulla si decide e si sa sui commensali. L'indirizzo verrà comunicato via email soltanto pochi giorni prima della data prevista a chi si sarà registrato. Il mistero che avvolge il luogo in cui vi recherete e le persone che potrete incontrare darà quel pizzico di pepe in più, che in cucina non guasta mai.
Sabato, 31 Agosto 2013 10:37

Polso "ecotrendy" con WeWood

Di Sara/B, 31 agosto 2013 - In legno naturale a sostegno dell' ambiente: il nuovo orologio che fa tendenza -

Ogni modello sarà unico perché caratterizzato dalle venature irripetibili del materiale di cui è composto interamente: legno al 100%. Originale e di tendenza, questa nuova linea di orologi realizzati da WeWood, unisce design innovativo, stile unico e soprattutto sensibilità e sostenibilità ambientale.

wewood Rid

Leggero - pesa solo 50 grammi, sembra quasi di non averlo - ma resistente e affidabile grazie al meccanismo Citizen, invecchierà con noi tenendolo al polso. Completamente privo di materiali tossici e artificiali, la collezione prende vita dando una seconda possibilità ai materiali di scarto. Non solo non si procura danno all' ambiente, bensì si aiuta la natura con il proprio contributo; per ogni "timepiece" acquistato viene infatti piantato un albero. WeWood collabora con American Forests che è la più antica organizzazione nazionale di conservazione forestale senza fini di lucro degli USA, sostenitrice dello sviluppo e dell'espansione delle foreste americane. Ogni iniziativa si inquadra all'interno del progetto "El futuro esta en elmonte", che vede l'azienda impegnata ad aiutare il pianeta. Con l'acquisto di un Date Aludra limited edition, infatti si diventa proprietari di un albero piantato in Argentina, nel Gran Chaco, una zona che ha risentito fortemente della deforestazione non sostenibile. Il progetto vuole arricchire, restaurare e conservare i boschi nativi, coinvolgendo la comunità locale e sviluppando uno spirito ambientale. Inoltre se si entra a far parte della comunità sul sito si può vedere crescere virtualmente il proprio albero.


di Lamberto Colla -
Parma, 24 Agosto 2013 -
Per procurato allarme due persone di Barga (Lucca) sono state denunciate dai carabinieri lo scorso 22 agosto.
Lei è una 26enne che ha avuto l'infelice idea di riportare sul suo profilo social quanto ascoltato in una conversazione all'interno di un negozio di Barga (LU). Lui 42enne invece è il titolare del negozio rivenditore anche per una nota compagnia telefonica il quale raccontava ad alcuni clienti di una forte scossa sismica che si sarebbe scatenata di lì a poco rafforzando, per di più, il contenuto della "notizia" con il fatto che alcune compagnie telefoniche avrebbero disattivato alcune linee per lasciare maggiore spazio alle comunicazioni della Protezione Civile.
Una miscela esplosiva innescata con la pubblicazione sul profilo facebook della ragazza. Una reazione a catena di segnalazioni allarmistiche che hanno obbligato l'amministrazione comunale di Barga alla verifica dei fatti e alla immediata smentita attraverso un comunicato a firma del Vicesindaco e Assessore alla Protezione Civile avvocato Alberto Giovannetti nel quale viene ribadito che "Sono totalmente prive di fondamento le informazioni apparse su internet ed in particolare su alcuni social network in ordine alla previsione di "una forte scossa di terremoto" e al fatto che a "Castelvecchio la protezione civile sta staccando alcuni numeri di cellulare". E stato altresì appurato che le difficoltà tecniche di alcune compagnie telefoniche che si registrano nella zona in questi giorni non sono da mettere in relazione ai recenti eventi sismici".
E così si è passati dallo scoop alla denuncia. Gioie e dolori dei cinguettii.

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