Lasciandoci alle spalle anche il mese di Ottobre ed entrati a pieno titolo nella stagione più fredda dell'anno è giunto il momento di dare un'occhio alle ultime tendenze moda. VERONICA VOLPI ci presenta quali sono i dettagli, gli accessori e gli outfit che faranno da fil rouge alla stagione autunno-inverno 2016-'17.
Di Veronica Volpi
Le buone notizie sulle tendenze della moda di questa stagione autunnale è la ricchezza sulla ricerca del dettaglio, delle rifiniture e dell'abbondanza, lontano dall'austero minimalismo degli anni passati.
Ispirazioni che provengono direttamente dal mondo delle fiabe e dei cartoni animati con divise militari e regimentali, intervallate da coroncine principesche e ampi abiti in velluto.
Non solo regine di regni incantati, ma anche della notte: abiti dagli ampi spallotti si ricoprono di cascate di stelle, per illuminare lunghe notti danzanti sulle note del ricordo degli anni '80.
Dall'altra parte si avverte la tendenza verso un'evasione a cime elevate: pellicce in faux fur arricchiscono ogni tipo di accessorio e calzatura, esplodendo nella loro bellezza in ampie mantelle colorate.
Montone, tessuti checked e anfibi completano il tutto, creando una donna agile nelle sue movenze, ma che non rinuncia al proprio charme ed eleganza.
Camicie con rouge, ricami in jeans e bluse completano il tutto, in un insieme di apparente confusione stilistica ma che nella ricerca e studio del dettaglio ritrova la propria perfezione e il proprio filo conduttore.
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Avvicinandoci ad Halloween, festa di origine anglosassone tanto amata dai bambini per la tipica frase "dolcetto o scherzetto" prendiamo spunto per proporvi una ricetta dolce e golosa, anche nella versione "gluten free", proposta da ILARIA BERTINELLI. Interessante con il vino di abbinamento da accompagnare al dolcetto proposto da CECILIA NOVEMBRI.
Di Ilaria Bertinelli e di Cecilia Novembri
La Ricetta (senza glutine; vegetariana; senza frutta a guscio)
La cannella è la spezia che mi suscita immediatamente il pensiero delle atmosfere invernali e natalizie; mi fa pregustare i sapori di una cioccolata in tazza aromatizzata, oppure di una fetta di strudel consumata in un rifugio di montagna, magari di fronte ad un caminetto.
Ma oltre a tanta bontà, la cannella ha anche tante proprietà terapeutiche. E' infatti ottima per rafforzare le difese dell'organismo (sarà forse un caso che venga utilizzata nei climi freddi?) e soprattutto, grazie alla presenza di polifenoli, svolge un'azione anti-glicemizzante naturale, importante dunque per chi è affetto da diabete.
Questi biscotti sono perfetti per tutto l'anno, non solo per l'inverno e non solo a colazione, ma anche come fine pasto accompagnati dal giusto vino oppure come spuntino pomeridiano. Sono inoltre molto pratici perché, una volta preparati, si possono conservare a lungo se messi in una scatola di latta ben chiusi. Che altro aggiungere: provateli!
Ingredienti
250 g farina di riso*
200 g burro
170 g farina di mais fine*
75 g zucchero
75 g zucchero a velo*
2 uova intere
8 g lievito per dolci
1 punta di bacca di vaniglia
2 cucchiai di zucchero Demerara più un po' per spolverare i biscotti
2 cucchiaini cannella
(*) Versione con glutine sostituire la farina senza glutine con:
- 120 g di farina
- 100 g di fecola di patate
PREPARAZIONE
L'Abbinamento Vino
Sono soffici coccole al profumo di cannella.
Il gusto non esageratamente complesso, dove la cannella e la vaniglia sono gli elementi più significativi.
Per questo occorre degustarle con un vino che abbia un profumo intenso, floreale e fruttato, con note di miele e cannella, un gusto piacevole, su un fondo molto morbido e dolce ma mai stucchevole, un vino di grande struttura con lunga persistenza.
Perfetto un GEWURZTRAMINER VENDEMMIA TARDIVA dai bellissimi riflessi dorati.
CREDITS: viversano.net – vinoincantina.it – giocagioca.com – desainer.it – lastampa.it – blog.wecoffeestore.com – xtrawine.com – greenme.it – nutrifree.it – vitattiva.info – comefare.com – naturasi.it – tuttosalute.net – it.dreamstime.com – girlan.it – italianwineshop.it – winefolly.com
Se le mani sono per una donna curata il primo biglietto da visita, fondamentale diventa conoscere quelle che sono le ultime tendenze per un perfetto manicure. RENATA GORRERI presenta nel suo articolo non solo come scegliere il migliore smalto o la forma dell'unghia, ma anche come prenderci cura di mani e piedi. Un occhio anche a quelle che sono state le maggiori tendenze tra un'epoca e un'altra. Quindi attenzione, la scelta del vostro manicure potrebbe rivelare anche un pizzico della vostra personalità!
Parma, 27 ottobre 2016
Di Renata Gorreri
Abbiamo passato tutta l'estate ad indossare gli smalti più diversi. Colori fluo alternati ai pastello, rosso lacca oppure nero, rosa baby e verde bandiera.
Abbiamo fatto tanto esercizio con la nail art, abbiamo applicato brillantini, adesivi a forma di cuoricino, mini piercing, disegni perfetti, delle piccole opere d'arte.
Oppure abbiamo approfittato della ricostruzione in gel, così duratura, o dello smalto semipermanente, abbiamo provato i nuovi smalti a olio. Abbiamo, più volte nel corso della stagione, cambiato forma dell'unghia. Dall'unghia quadrata, ormai non più tanto di moda, siamo passate alla forma a stiletto, molto '80s, mentre la forma tonda e corta è rimasta sempre di attualità tra le amanti dello stile sobrio ed elegante alla Audrey Hepburn.
Ma da dove viene questa abitudine alla cura delle unghie di mani e piedi?
A dire la verità, viene da lontano. Già gli antichi Egizi facevano manicure e pedicure e lo smalto colorato sulle unghie distingueva le persone di rango elevato dal resto del popolo.
Avvicinandoci di più ai nostri tempi, negli anni '50 si impose la moda delle unghie lunghissime e laccate di rosso, alla Marilyn Monroe, mentre la french-manicure data dagli anni '70.
Ora non c'è più una tendenza univoca e possiamo scegliere tra un'ampissima gamma di colori e formulazioni degli smalti e sbizzarrirci a piacimento.
Ma tra una passata e l'altra di smalto, cosa facciamo per le nostre unghie? Non rischiamo di rovinarle con troppe applicazioni, o con i semi-permanenti o la ricostruzione in gel?
Per evitare questa possibilità, prima dell'applicazione dello smalto semipermanente possiamo provare la nuovissima tecnica Protect and Peel di Pronails che protegge l'unghia, ma i puristi della manicure continuano a non amare i trattamenti permanenti e semipermanenti perché sostengono che soffochino l'unghia, che essendo porosa, tenderà ad avere delle macchie bianche o gialle e a sciuparsi.
Quindi, al ritorno dalle vacanze, possiamo predisporci ad un periodo durante il quale mettere da parte gli smalti e dedicarci alle coccole per i nostri piedi e mani, magari presso un istituto di bellezza.
A casa possiamo comunque intensificare le cure usando periodicamente un esfoliante e aumentando le cure idratanti massaggiando mani e piedi con creme a base di arnica, olio di mandorle, olio di argan, e ricordandoci di usare sempre la crema solare protettiva per evitare la formazione di odiose macchie o, peggio ancora, di nei pericolosi. Ci sono anche degli oli specifici per le unghie a base di olio di cocco e olio di jojoba come quello di Deborah Lippmann che è una vera delizia. Dopo l'applicazione lascia un delizioso e dolcissimo profumo di estate sulle mani.
E se proprio non resistiamo senza lo smalto, possiamo provare l'ultima novità dell'azienda Jin Soon, la manicurista delle star. Ha un delicato e persistente profumo di fiori che si sente sia durante l'applicazione, che dopo.
Come sempre per la nostra bellezza, l'importante è usare sempre prodotti di ottima qualità.
CREDTIS : -glamour.it – dimages.it – groupalia.it – cliomakeup.com – sarakendall91.wordpress. com – pinterest.com – lanpmouton.com – ricostruzioneunghie.name – pinkitalia.it – elle.it – it.selez.com – ilnarcisoestetica.com – it.paperblog.com – unghiechepassione.it - wellandgood.com – alllacqueredup.com
Alta manifattura per le versatili e originali collane stile Chanel. Per ogni collo pezzi unici creati da Carboni, una delle gioiellerie storiche di Parma. Ecco cosa sta nascendo per la nuova linea lanciata in questi giorni.
Parma, 29 ottobre 2016
Di Alexa Kuhne
Intramontabili come il mito che le accompagna, da quando, negli Anni 20, Coco Chanel le ha create: sono le collane che dalla stilista francese prendono il nome e che ancora oggi vengono riprodotte e reinventate nell'alta gioielleria.
Fu la geniale e seducente designer a lanciare tante mode, tra le quali quella di originali e preziosi 'lacci' attorno al collo delle signore, rendendoli un must have alla portata di tutte.
Da quel momento, il fascino dei bijoux non è mai tramontato.
Riproposti dagli stilisti sono l'ideale per rendere originale e pieno di personalità un abito e per dare un tocco di colore e di vita a un capo che altrimenti sarebbe troppo scuro e autunnale.
A Parma, nella storica gioielleria Carboni 1950, ha preso forma una seducente collezione di collane, create in pezzi unici, con pietre di ogni tipo, impreziosite, in alcuni casi, da oro e diamanti.
Corallo, onice, ametista, perle e altre gemme danno vita a fili di creatività pura.
Chi non ricorda una icona di stile come Audrey Hepburn che dava vita e classe a un semplice tubino nero?
Chanel le aveva indicato la strada per uno stile lineare ed essenziale, che mescola il femminile con il maschile, che poi era decisamente in contrasto con la ricchezza e l'opulenza degli abiti in voga. Per Coco le donne dovevano avere i pantaloni, liberarsi dai corsetti, usare le giacche sportive e le cravatte. Fu sempre lei a inventare il cappello a cloche, le scarpe bicolore (ideate con lo scopo di slanciare le gambe), il petit robe noir, vale a dire l'abitino nero di Audrey in Colazione da Tiffany, e l'abbigliamento unisex.
La stilista iniziò ad usare le camelie per decorare cappelli, giacche e vestiti, stabilì che borse potevano essere portate sulle spalle con delle originali catene. Quello che a Coco piaceva tanto era utilizzare in maniera smodata gioielli fintamente 'falsi'.
Ruppe con le mode del momento, che volevano che i gioielli fossero sontuosi e che venissero indossati durante cene o balli e cominciò a realizzarli in metallo e pietre semi-preziose. Fili luminosi, vivaci e nel contempo sofisticati e femminili potevano finalmente essere alla portata di tutti e da indossare in qualsiasi momento del giorno.
Chanel amava abbinare bijoux molto appariscenti con abiti dalla linea semplice e con gioielli veri, a cui in genere si ispirava, creando un perfetto mix di vero e falso.
La nuova seducente collezione di collane della storia Gioielleria Carboni di Parma
Nonostante i corsi e ricorsi storici tra stili e tendenze, la tradizione resta sempre un ottimo riferimento, tuttavia anche l'innovazione gioca un ruolo decisivo. Nascono così i vari stili tra il sofisticato e l'eccentrico, tra il sobrio e l'appariscente. Due innovativi brand tutti italiani che curiosamente uniscono creatività e artigianalità seppur con le loro differenze stilistiche.
Parma, 25 novembre 2016
Di Maria Carla Magni
Curiosando tra le ultime novità proposte dalla recente FW Moda Donna a Milano sono emersi due brand italiani innovativi molto differenti tra loro.
Il risultato è la perfetta testimonianza che la moda italiana riesce sempre a stupire per creatività e alta artigianalità ricercando e mescolando stili diversi, ma sempre inseriti nell'inconfondibile etichetta del "made in Italy".
Piacevole è stata la chiacchierata con Paolo Zuntini, titolare e direttore creativo del brand ELEVENTY per la linea donna insieme a Marco Baldassari per la linea uomo, che propone nella sua collezione SS 2017 e denominata "Nuove Armonie" una donna sofisticata e naturalmente chic.
"Chic" perché emerge una donna elegante e ricercata attenta ai tagli sartoriali, ai tessuti e alle finiture frutto della migliore manodopera italiana selezionata attraverso un network di 94 micro imprese. Grazie a ciò vengono prodotti capi di eccellenza qualitativa del made in Italy.
La proposta di Eleventy è una moda "naturalmente" pensata per una donna moderna, sicura e che si sente bene con se stessa in ogni momento della giornata dal lavoro al relax, allo svago.
Con l'ambizione di contribuire con la migliore tradizione manifatturiera italiana a superarsi, le collezioni del brand puntano a soddisfare le esigenze di chi sceglie il valore dell'eleganza per la propria quotidianità.
I pantaloni jogging in fresco lana e cady sono speciali per il tempo libero, le giacche sono in jersey con micro fantasie o in lana stretch; finissime maglie in pura seta. La pelle e il camoscio, rese leggerissime grazie a trattamenti esclusivi, diventano abiti e giacche estremamente femminili. Le sete negli abiti e nelle camicie hanno tagli geometrici arricchite con stampe a graffiti. La donna metropolitana sceglierà la linea di felperia rinnovata nei volumi. Da non dimenticare il lino nella maglieria e il denim per pantaloni, camicie, abiti e giacche da indossare grazie alla loro semplicità.
I colori predominanti sono tenui come quelli a richiamo naturale della sabbia, corda, il bianco, il grigio e il color cipria per un tocco di eleganza e sobrietà.
Di tutt'altro stile e dal tono decisamente eccentrico volutamente creato tra i confini in cui arte, moda e spettacolo si confondono tra loro è quello proposto nella collezioni del fashion designer JOSHUA FENU – JF LONDON che ha approfittato dell'effetto Fashion Week per aprire il suo primo store italiano monomarca a Milano.
In un tripudio di pellami brillanti e colori psichedelici in cui il fulmine e la zip sono i motivi iconici del brand emerge il tributo al mitico Studio 54 dove eccentrici travestimenti e le trasparenze diventano ispirazione per i nuovi modelli caratterizzati da strutture anni '70.
La collezione donna si distingue tra ankle boots e la pantofolina must have, le raffinatissime decolleté, i nuovi sabot dai tacchi ampi ai sandali Roxanne e Ziggy, omaggio al camaleontico David Bowie, fino ai sandali con inserti in pvc riconoscibili per gli ampi tacchi cangianti e per le strutture di ispirazione architettonica.
Anche per la collezione uomo sono proposti colori decisi e inserti specchiati. La saetta trova diverse applicazioni da gioiello a pendente, da inserto rock ad elegante decorazione. I vari modelli si distinguono per lo stile casual e sporty-chic fino alle proposte più audaci delle oxford Kaleb e Mico.
Le forme sono originali, le strutture importanti e compaiono nuovi fondi carrarmato e inediti abbinamenti materici.
Le sneakers sintetizzano la collezione in un tripidio di colori, una creatività tutta nuova con forti influenze futuristiche e dal mondo musicale.
Le pelli laminate, le stelle e le chitarre elettriche sono i temi più cool di una collezione orientata sul dettaglio e sull'unicità del made in Italy.
Anche gli accessori riprendono i temi rock-futuristici delle calzature caratterizzandoli in oggetti unici sinonimo di fantasia e creatività in fermento pronta ad evolversi e rinnovarsi.
SPECIAL THANKS TO:
for Maria Carla Magni: SOTTOPUNTO by Elisa di Benedetto & Martina Adriana Rossi ; IMMAGINE Parrucchieri by Loretta Fogli;
PH: Guido Zoni
Un bel trattamento rinforzante e un nuovo colore o a qualche gioco di contrasto: le nuove tendenze per l'autunno le propone LORETTA di IMMAGINE Parrucchieri facendo attenzione alla scelta di prodotti adatti ai vostri capelli.
di Loretta Fogli @IMMAGINE Parrucchieri – Parma
Nella stagione autunno-inverno 2016/17 andranno per la maggiore i colori pieni e definiti.
Ad esempio il castano in ogni sua sfumatura, comprese quelle che virano verso il rosso: il rosso ramato e il color cioccolato, ottenuto miscelando il castano scuro e il rosso.
Per chi invece ama le nuances chiare, si va verso il ramato con riflessi dorati oppure, a contrasto con i colori caldi delle nuances medio/scure, verso il biondo platino: chiarissimo, freddo, quasi glaciale.
Per ottenere un colore con maggiori sfumature e che risulti più naturale possibile si utilizzerà la tecnica del balayage, migliore rispetto al vecchio trend dello shatoosh, poiché è un metodo che dà risultati più naturali e rende le chiome chiare, in particolare, molto più brillanti, luminose, chic e sensuali.
In particolare le tinture del brand Paul Mitchell, a base naturale e arricchite con olii essenziali, si otterranno capelli rinforzati, lucidi, idratati: più belli e curati dei capelli naturali. Inoltre l'aggiunta dell'additivo Gk Shield rappresenta una vera innovazione, sotto il profilo tecnico, poiché è un additivo che grazie alla sua composizione va a saldare i ponti di zolfo che la componente chimica del prodotto deve "aprire" per modificarne la struttura e quindi il colore.
IL TRATTAMENTO CAPELLI PER L'AUTUNNO
In autunno è anche importante rigenerare il capello stressato dall'estate.
Awapuhi è il trattamento del mese a base di keratina.
Questo prodotto apporta una ricostruzione profonda della chioma, chiudendo le doppie punte e impedendo che si riformino.
E' il trattamento per eccellenza post-estate, ma soprattutto è utile ripeterlo mensilmente per ottenere una chioma sana e lucida tutto l'anno.
With the Courtesy of: paulmitchell.it – pophaircuts.com – capellistyle.it
Lo scorso luglio un top brand della moda ha festeggiato i suoi "primi" 90 anni di storia nella magnifica e maestosa Fontana di Trevi a Roma. A parte la location, unica al mondo, l'evento è degno di considerazione nel raccontare quanto lavoro, maestria, tradizione ed arte si celano dietro i marchi di eccellenza italiana.
Veronica Volpi presenta la maison Fendi attraverso una sfilata unica nel suo genere per sottolineare le peculiarità della sua tradizione ed alta artigianalità.
Roma, 15 ottobre 2016
C'era una volta, nel 1926, una piccola pelletteria in via del Plebiscito a Roma.
Le piccole dimensioni del negozio non erano commisurate alla mente creativa dei due proprietari e al valore che avrebbero in un futuro le loro creazioni.
Nasceva così Fendi, dal nome del suo fondatore Edoardo Fendi, una delle più grande maison di moda che avrebbe rivoluzionato il concept della lavorazione della pelle, delle pellicce e che avrebbe portato in auge l'arte della selleria.
E' proprio sotto questa sfera di mondo incantato e di favole che, 90 anni dopo, la casa di moda festeggia il proprio anniversario mettendo in scena uno spettacolo unico nel suo genere.
Da una parte complice la mano del direttore creativo Karl Lagerfeld, dall'altra complici l'imminente remake del film Disney "La Bella e la Bestia" e la carica vitale di modelle di calibro internazionale quali Bella Hadid, nella notte del 7 luglio 2017 la Fontana di Trevi si è trasformata nello scenario di Haute Fourrure, una sfilata haute couture di Fendi per l'autunno/inverno 2017 incentrata sull'utilizzo e la rinascita delle pellicce.
Le modelle hanno camminato su una passerella in plexiglas sospesa sulle acque, indossando capi dal valore inestimabile.
Personaggi delle fiabe, quali principi e principesse, hanno adornato lunghi abiti in seta, broccato e chiffon; elementi floreali stilizzati si sono congiunti alle linee del pelo animale trasformando in materia la frammentarietà dei sogni dei bambini.
Le borse iconiche degli anni'70 si sono coperte di manti floreali e di pelliccia, dando modernità al classicismo.
Un connubio, quindi, tra favola e realtà, tra barocco e neoclassicismo che ha portato alla materializzazione della labilità dei sogni dei bambini, trasportandoli a una dimensione matura e moderna.
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Per tutte le appassionate della mitica ed iconica bambola di stile, Barbie, che ha accompagnato i sogni di milioni di bambine, non si potranno perdere la mostra a lei dedicata in questi giorni a Roma.
Di Mariasole
Parma, 12 ottobre 2016
Barbara Millicent Robert, ma per tutte noi sue fans è BARBIE! Dal suo debutto a New York all'International Toy Fair il 9 marzo 1959 Barbie ha fatto tantissime diverse professioni: è andata sulla luna, è diventata ambasciatrice Unicef e ha indossato un miliardo di abiti per 980 milioni di metri di stoffa.
Ha subito dei cambiamenti legati al tempo che in quel momento stava vivendo, cambiamenti anche fisici oltre che dettati dalle mode, si è trasformata per essere sempre al passo con il mondo ed è diventata una vera e propria icona.
Dopo il Mudec di Milano, il Vittoriano di Roma, il Palazzo Albergati a Bologna, torna nuovamente nelle sale del Vittoriano a Roma fino al 30 ottobre BARBIE THE ICON.
L'esposizione propone un percorso che va dalla nascita di questa fantastica bambola fino ai giorni nostri, ma non solo, ci sono delle vere incarnazioni nelle dive del cinema e della musica: Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Shakira, Cher e moltissime altre personalità, anche i principi William e Kate.
Un itinerario nella fantasia che le eterne bambine come me non possono lasciarsi scappare!
CREDITS: milanofree.it – lofficielitalia.com – media.melty.it – vivimilano.corriere.it – bolognawelcome.com – it.blastingnews.com – styleandfashion.blogsfere.it – modaacolazione.com – metropolisweb.it – spettacolo.newsgo.it – heliconrose.blogree.net – lucidivintage.com – panorama.it – viviconstile.it – wilditaly.net – milanoartexpo.com
In esclusiva per www.flashonmag.com l'evento di Greymer Vogue Accessory durante la Fashion Week Moda Donna di Settembre 2016 a Milano e l'intervista a Domenico Zambelli, Event Manager e curatore d'immagine di molte celebrities italiane. Ripresa e Montaggio: Fabio Gasparotto. Special Thanks To: Sottopunto – Made in Emilia; Immagine Parrucchieri.
Parma, 11 ottobre 2016
Il reportage in esclusiva di PAOLA FINARDI per www.flashonmag.com dedicato alla sfilata del rinnovato brand RICH by Moschillo. Tante le novità proposte per la collezione P/E 2017 con una modella d'eccezione.
Di Paola Finardi
Grande anteprima mondiale durante la Milano Fashion Week per il Moschillo Group che porta in passerella per la prima volta il nuovo marchio RICH by Saverio Moschillo, patron e capo ufficio stile, trasfigurazione e rinnovamento stilistico del brand JOHN RICHMOND, con una strepitosa collezione donna primavera-estate 2017.
Una sfilata esclusiva e di pregio, quella di RICH, in sospeso fra l'incanto della donna e la consapevolezza d'esser femmina.
Lo stare in bilico sul crine del dualismo fra santità e sottile erotismo è uno dei concetti più complessi e difficili da interpretare ed eseguire con successo, non solo tecnicamente: ogni spettatore ha una propria personale definizione di ciò che sia bello, di buon gusto o eccessivo.
Moschillo ha coniugato in modo perfetto tale rappresentazione concettuale cristallizzandola in capi che esaltano ogni aspetto d'esser donna.
RICH ci conquista con monocromie potenti.
Bianco e nero a sottolineare il concetto dualistico di cui sopra, bluette e declinazioni di fucsia, oro.
Eteree sete e georgette impreziosite da pizzi macramè degli abiti da sera che vestono il corpo quali involucri a esaltazione di un tempio. Seduttive trasparenze, aurei grifoni alati.
Pelle aggressiva steampunk style, speciali borchie, ricami aurei, stampe uniche come unica è la donna che li interpreta.
Un'innovazione nel jersey, creato e rinnovato dalle sapienti mani di Moschillo che forgiano il corpo avvolgendolo e fasciandolo, quasi fosse scultura prassitelea.
Creatività assoluta con il richiamo ai dinosauri, metafora del collegamento fra le origini della vita e conseguente estinzione per trascendere fino a rinascita e nuovo sviluppo, come araba fenice in un'ascesi di affascinante inventiva e forza primordiale.
Splendida esegeta di questa forza coinvolgente è la modella guest della sfilata, Dayane Mello, che ha recentemente percorso il red carpet a Venezia durante il Festival del Cinema, con l'amica Giulia Salemi.
Modella che esce dagli schemi canonici interpretando una figura femminile prorompente con curve sinuose che richiamano alcune icone degli anni novanta quali Monica Bellucci, un nome su tutti.
Eteree figure senza tempo, dunque, che camminano leggiadre e sicure fra delicatezza e provocazione, sospese ex tempore, affascinanti testimoni di un rinascimento metropolitano, figurazioni di una donna consapevole del proprio straordinario potere seduttivo.
With the Courtesy of: Guitar Press Office
Photographer: Guido Zoni
Le ultime proposte in tema di vino! Anzi no, in tema di "cosy wine list". Non perderti l'intero articolo odierno per conoscere le ultime novità direttamente da Londra e New York!
Di Cecilia Novembri
Le carte dei vini sono spesso delle opere d'arte dei ristoranti stellati e non, una magnifica sfilata di produzioni enologiche che attraversano l'intero pianeta, cosa che per gli appassionati di vino, è terribilmente attraente!
La tradizione ha portato ad avere delle liste dei vini immobili per anni, come un vero e proprio museo ma le cose stanno cambiando: la nuova tendenza, anche nel nostro Paese, ha come indicatore la stagionalità del menù alla quale si affianca la stagionalità dei vini.
Questo nuovo trend, già diffuso nei migliori ristoranti di New York e Londra, dà la possibilità di fare una scelta più informata, la rotazione della carte des vins tiene viva la curiosità e l'aspettativa.
Si parte dal cibo e dai suoi ingredienti e si propongono solo alcune etichette, questo porta ad uscire dalla propria comfort zone, fatta di scelte quasi abitudinarie, e crea un pubblico più attento e curioso, stuzzicando sul lungo tempo una domanda diversa, più consapevole e più aperta.
Si potranno così abbinare e degustare, accanto ai grandi produttori, anche produzioni minori che spesso non hanno una liquidità di bottiglie tale da poter coprire un intero anno e allo stesso tempo ampliare le personali conoscenze enologiche.
Questo naturalmente stimola l'avventore ad un'analisi più critica e più attenta del vino scelto e porta ad un accrescimento della cultura enologica!
CREDITS: - pixabay.com – yelp.com – aroundyou.com – refresher.sk – viagginewyork.it
In esclusiva per www.flashonmag.com l'intervista in backstage allo stilista emiliano CRISTIANO BURANI che racconta la sua ultima collezione P/E 2017, I Love You, presentata alla Fashion Week Moda Donna di Settembre 2016 a Milano.
Ripresa e Montaggio: FABIO GASPAROTTO
Special Thanks To: Sottopunto – Made in Emilia; Immagine Parrucchieri
Milano moda donna, Fashion week Settembre 2016: Ermanno scervino ha presentato alle collezioni P/E 2017 una figura femminile quasi fiabesca, avvolta da oniriche trasparenze resa leggera e impalpabile da tessuti di altissima lavorazione artigianale tipicamente italiana.
Di Paola Finardi
Un'esperienza sospesa, una di quelle volte in cui davvero ti sembra di perderti nella bellezza incontestabile, assolutamente femminile, senza tempo di Ermanno Scervino, un omaggio al passato proiettato al futuro, trasparenze nelle declinazioni pastello per questa Collezione Donna PE 2017 presentata a Milano durante la Fashion week.
Scervino ancora una volta supera se stesso, giocando con un'idea molto femminile di soavità, leggerezza e trasparenza frutto di una lunga ricerca pregressa.
Volumi e tagli soffici, languide volute di organza di seta si uniscono a pizzi ricamati con sapienza da maestranze italiane, nuvole di seta, sottili plissé soleil, la corda che viene reinterpretata divenendo accessorio e ricamo chic, strascichi d'altri tempi.
E poi ancora motivi a nido d'ape, ricami che imitano la trama dell'astrakan interamente fatti a mano, spruzzi di oro sul pizzo di un vestito, velluti con motivi floreali astratti, abiti tagliati in modo asimmetrico e rifiniti con preziosi bijoux creati a Firenze che richiamano lo stile Liberty, iconici pizzi plissettati resi moderni da tecniche all'avanguardia, righe orizzontali e verticali che formano nuovi giochi optical, ecopelle impalpabile, abiti da sera con luminescenze che ricordano le aurore boreali.
Un vero capolavoro è il capospalla bianco d'ispirazione militare, un ufficiale reinventato e reso elegantissimo oltreché femminile.
Tecniche perfette di esecuzione che si apprezzano osservando da vicino queste opere d'arte.
Una principessa seducente, quella di Scervino, che si veste d'impalpabilità, leggiadria e bagliori adamantini.
L'impressione è che abbia dipinto di sogno la donna, con organze di seta in pastel nuance che al loro passaggio evocano oniriche nubi di eleganza assoluta.
Meraviglioso lo show room che abbiamo potuto visitare il giorno successivo alla sfilata inebriandoci dei capi esposti quasi fossero parte di un quadro ottocentesco.
With the Courtesy of: Ermanno Scervino Press Office
Photographer: Guido Zoni
La Fashion Week a Milano, da pochi giorni conclusa, è come sempre un concentrato di entusiasmo e creatività che si respira in ogni angolo della città quale segno tangibile dell'eccellenza italiana nel settore "Fashion" e che ha reso l'Italian Style inconfondibile nel mondo. In attesa della video intervista a CRISTIANO BURANI, in esclusiva per www.flashonmag.com, una breve presentazione della sua collezione per la stagione Primavera-Estate 2017.
di Maria Carla Magni
Si intitola "I Love You" la nuova collezione Primavera-Estate 2017 presentata alla fashion week milanese di settembre dallo stilista Cristiano Burani.
Come in precedenza anche l'ultima sfilata si è svolta nella prestigiosa Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale affacciato su piazza Duomo, giovedì 22 settembre.
La collezione presenta, in stile Burani, una ricerca puntigliosa nella lavorazione dei tessuti e uno studio meticoloso nella scelta degli accessori a completamento dell'intero outfit.
L'amore per la vita, come si evince dal titolo dedicato alla collezione primaverile, si manifesta nei capi di Cristiano Burani attraverso l'energia del colore: nuances energetiche e solari sono accostate in righe geometriche e plissettature architettoniche.
La libertà di accostare materiali eterogenei con dettagli gym in volumi over.
Le linee rilassate indicano un appeal femminile e contemporaneo per capi quotidiani dall'allure sportivo, ma al contempo sono espressione di un nuovo "lusso understated" che mescola materiali preziosi, alta tecnologia e lavorazioni manuali.
I colori predominanti sono quelli dirompenti dell'energia del sole: dal rosso all'arancio, ma anche verde e fucsia inseriti in righe optical, in stampe jungle surf o in bianco e nero gym.
I materiali combinati si trasformano in organza tecnica plissetata e stampata dall'effetto "froissé", il cady e ciniglia con profili sport a contrasto, le crepe di seta e il denim colorati "tie dye", il jacquard fil coupé ad effetto piume infine il visone tinto e termofissato a rete accoppiato a nastri di gros grain ricamati.
Mentre sugli accessori sono proposte la "Mini Rainbow Bag", borsa mini in pelle e denim delavé con inserti multicolor, e la "Maxi Rainbow Bag", clutch over in pelle optical.
Le calzature sono per i sabot e gli ankle boots in ciniglia con maxi suola, gli high boots al ginocchio con allacciatura trekking.
Folto il parterre degli ospiti della maison oltre al Presidente della Camera della Moda, anche un elegantissimo Enzo Miccio accompagnato da Carla Gozzi.
Da non perdere prossimamente la video intervista in esclusiva su FLASHON MAG allo stilista di Carpi, Cristiano Burani esempio di eccellenza del "Made in Emilia"
With the Courtesy of : – onalim.it
SPECIAL THANKS TO: Ufficio stampa Maximilian Linz-
for Maria Carla Magni: SOTTOPUNTO by Elisa di Benedetto & Martina Adriana Rossi ;
IMMAGINE Parrucchieri by Loretta Fogli;
PH: Fabio Gasparotti