Anche FLASHON MAG si sta avvicinando alla pausa estiva, ma non prima di avervi lasciato qualche utile consiglio. E così dopo l'attenzione per le piccole emergenze del "pronto soccorso naturale" dedicato al vostro benessere, ecco i consigli "Beauty" di Morgan Visioli Make Up Professional per un Make Up estivo al Top e un hair styling adatto a tutti per le vostre vacanze!
Di Morgan Visioli@ Personalità Hair Style
HAIR STYLE WOMAN: A 40 ANNI CON I 10 RACCOLTI PER ESSERE GLAMOUR A REGOLA D'ARTE
Dalla coda allo chignon spettinato, superati i vent'anni l'imperativo è quello di essere sempre in ordine.
Anche i tagli più creativi vanno curati in ogni dettaglio.
Via libera agli accessori e applicazioni per i capelli.
Lungo o corto che sia, a quarant'anni il consiglio è quello di non esagerare con lo styling e di ricorrere a linee morbide, scalate ad arte, per addolcire i lineamenti e donare armonia al volto.
L'età della maturità è per ogni donna l'età della consapevolezza, anche in fatto di capelli.
Bellezza, creatività, ma soprattutto praticità.
Il raccolto permette di dare libero sfogo alla fantasia, specie se i capelli sono lunghi, e di valorizzare i contorni del viso.
Qualche semplice suggerimento può essere utile per affrontare l'estate con la giusta verve, ecco per voi alcuni esempi di acconciatura sempre attuale, pratica e comoda da realizzare anche da sole.
Coda alta
La coda molto alta presenta il vantaggio di alzare gli zigomi e, portata con una ciocca di capelli intorno all'elastico, è anche molto chic.
In alternativa, portata laterale anche con una frangia.
Treccia
La treccia, classica, a spiga o a spina di pesce, dona freschezza e ordine alla chioma. Consiglio anche di utilizzarla in spiaggia per proteggere la chioma dal sole, vento e salsedine.
Frangia
Portata lunga come ciuffo laterale o piena, con ciocche sfilacciate e dal profilo irregolare, la frangia regala un'immagine più giovane e sbarazzina.
Importante, deve essere regolata da mani esperte per definirla in base al proprio viso.
Messy bun
La versione più morbida del classico chignon è ottima per le occasioni meno formali. Il messy bun può essere 'spettinato' a piacere.
Chignon alto
Con fascia e frangetta. Una soluzione semplice e veloce, ideale per le giornate di libertà. La frangia dona un aspetto giovane e l'accessorio sdrammatizza lo chignon, meglio se portato morbido.
Semiraccolto
Una soluzione per un semiraccolto molto elegante e allo stesso tempo semplice inversione liscia o riccia.
HAIR STYLE MAN: TENDENZA ESTATE 2016- ALLUNGATE I CAPELLI E TAGLIATE QUELLA BARBA! HIPSTER, BYE BYE
Durante le stagioni scorse hanno dominato i tagli 'undercut' con rasature e lunghezze contrastanti e abbiamo visto super barbe. Durante le sfilate per l'estate 2016 questi fenomeni ci sembrano in forte calo e nei backstage della Fashion Week per l'autunno inverno 2016 2017,parevano addirittura del tutto spariti!
Ci muoviamo verso tagli più lunghi, portati in modo naturale, oppure con scalature per un mood più 'rock star' o punk. Giochiamo con i volumi e le texture, con frange lunghe e ciuffi che cadono sul viso.
Usciamo finalmente dalla corrente hipster che prevedeva capelli superlucidi, brillantinati, all'indietro e sempre con viso scoperto. Giochiamo con nuovi volumi, texture naturali e movimenti intorno al viso.
MAKE UP E ABBRONZATURA
Dopo un anno di esperimenti a pennellate di luci e ombre, un'estate a capire l'arte del punto luce, è ora di aggiornarsi. La nuova tendenza in fatto di make up viso punta su una tecnica a effetto abbronzatura molto naturale e luminosa.
Riferimento al make up estivo Morgan Visioli make up Professional del mese di giugno.
Una stagione di trucco viso molto light con trasparenze effetto bronze, utilizzare prodotto con fattore di protezione, sono il massimo dei trend, per concludere la stagione estiva.
La vera novità di stagione è il fatto che, a scolpire e ridisegnare i visi, ci si è messo anche lo skincare.
Con gamme e prodotti sempre più mirati a ridefinire i contorni, l'ovale del viso, riempire i volumi interni, liftare le zone in sporgenza, con formule "sculpt & lift".
La combinazione con il makeup regala effetti che poco hanno da invidiare a un ritocco express dal chirurgo.
CREDITS : franckprovost.com – gettyimages.it – vanityfair.it – gioia.it – targetdonna.com – donnamoderna.com – smodatamente.it – cafeweb.it – donna.fanpage.it – dailylb.com – adversus.com -
Agosto, il mese delle vacanze estive per eccellenza, è finalmente arrivato! I consigli di "benessere" di PAOLA FINARDI sono comunque utili per chiunque sia in vacanza o meno e sono soprattutto focalizzati al periodo estivo. Rimedi semplici e naturali che non vogliono sostituire i preziosi supporti medici, ma che possono aiutare nei casi immediati e non gravi. Un piccolo aiuto da FLASHON MAG per augurarvi giorni sereni e rilassanti ...enjoy your summer!
Di Paola Finardi
La natura intorno a noi può aiutarci ad alleviare e guarire piccoli problemi in cui incorriamo quotidianamente quando viviamo molto di più all'aria aperta, se solo sappiamo come utilizzare le sue straordinarie risorse.
Ecco alcuni consigli di primo soccorso naturali per aiutare voi e i vostri cari in modo da attraversare questa calda estate con un pieno di divertimento, avventura e relax!
COLPO DI CALORE
Se si soffre di un colpo di calore, bere molta acqua o tè verde addizionato di menta piperita in foglie o olio essenziale (una goccia in 100 ml di liquido). Riposare in penombra in luogo ventilato.
PUNTURE DI API
Rimuovere il pungiglione. Applicare argilla verde ventilata o bicarbonato di sodio mescolati acqua distillata. In caso di gonfiore prolungato ed eccessivo, recarsi subito da un medico.
PICCOLE USTIONI
Mettere in ammollo la parte del corpo ustionata in acqua fredda, quindi successivamente applicare olio di lavanda, succo di aloe, fette di tofu o cetriolo fredde.
PICCOLI TAGLI E FERITE
Pulire bene e disinfettarle con acqua ossigenata. Applicare una pomata contenente calendula e vitamina E (utilizzare un opercolo da ingestione, aprendolo).
LIEVE INTOSSICAZIONE ALIMENTARE
Ingerire due o tre capsule di carbone vegetale, un cucchiaino di aceto di mele e uno di miele in un bicchiere di acqua calda, un cucchiaino di argilla verde ventilata disciolto in un bicchiere di acqua. In caso di persistenza dei sintomi, recarsi subito da un medico.
PUNTURE DI ZANZARA E ZECCA
Assumere aglio in capsule o effettuare un'integrazione di vitamina B1 per almeno quindici giorni (si trova nel lievito di birra, fegato, cereali integrali, cavoli, asparagi, uova); la pelle assumerà un odore sgradito agli insetti, ma non percepito da noi. Per la puntura di zanzara, applicare sul pomfo olio essenziale di citronella o tea tree o eucalipto. Per via topica a scopo preventivo aggiungere qualche goccia dei suddetti oli e spalmare sulle parti del corpo esposte all'attacco di questi ditteri. Per morso di zecca, rimuovere con una pinzetta disinfettata prendendo l'insetto il più vicino possibile alla testa e tirando delicatamente verso l'esterno. Applicare un estratto di echinacea per via topica dopo aver disinfettato la parte.
PICCOLE ERUZIONI CUTANEE
Evitare frutta come agrumi, fragole, manghi, pesche. In generale tutti i cibi allergogeni. Nutrirsi con cibi di colore bianco per un paio di giorni. Fare un bagno con una tazza di aceto di mele o di farina d'avena o di amido purissimo. Applicare delicatamente sulle eruzioni cutanee, lasciandole poi scoperte, un quarto di tazza di amido di mais sciolto in alcuni cucchiai di acqua.
DISTORSIONE
Effettuare il r.i.c.e. (dall'inglese, riposo, ghiaccio, compressione, elevazione). Applicare sulla distorsione unguento all'arnica. Prendere un supplemento via bocca di curcuma e bromelina per qualche giorno.
SCOTTATURE SOLARI
Docciarsi subito con acqua fredda. Preparare un bagno con acqua fresca alla quale aggiungere a scelta un bicchiere di farina d'avena o amido di riso. Restare in ammollo per almeno 15 minuti. Ripetere più volte nell'arco della giornata. Bere molta acqua a piccoli sorsi, ma costantemente. Spalmare le parti scottate di yogurt bianco molto emolliente e rinfrescante (intero, bio, privo di edulcoranti e addittivi). Restare in penombra nei giorni successivi.
Dunque partite sereni e godetevi le vostre meritate vacanze in tutta sicurezza!
Very Important Notice:
Le informazioni fornite sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari quali odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, veterinari, fisioterapisti, ecc.
L'autore non dispensa consigli medici né prescrive o diagnostica. I consigli di nutrizione non sono destinati a essere un sostituto del servizio medico convenzionale. Se si dispone di una qualunque condizione patologica o preoccupazione per la propria salute, consultare il medico
CREDITS : - ambientebio.it – ecocosmesicreativa.it – parafarmaciagreen.it – riza.it – salute.leonardo.it – besport.org – dailyslow.it – scuolissima.com –ilginepro.info - 3bemeteo.com – informazionimediche.com – botanical-online.com – forumsalute.it – greenme.it – blog.clickfarma.it – salute.diariodelweb.it – lentepubblica.it
La Franciacorta, a discapito del suo nome, è uno splendido territorio situato nel nord d'Italia in provincia di Brescia. Questa terra ha prestato il nome ad uno dei più preziosi vini bianchi "sparkling" italiani. Chi è amante del vino Franciacorta ne conosce già tutte le sue peculiarità, per chi volesse approfittare della stagione estiva per un aperitivo o per degustarlo a tavola, CECILIA NOVEMBRI vi propone una accurata presentazione per poter apprezzare un vino decisamente raffinato e unico!
di Cecilia Novembri
Giallo paglierino con riflessi dorati, perlage fine e persistente, bouquet caratteristico della fermentazione in bottiglia, sentori di crosta di pane e di lievito arricchiti da delicate note di agrumi e di frutta secca, mandorla, nocciola, fichi secchi. Sapido, fresco, fine, armonico con la caratteristica morbidezza che ricorda le sensazioni delicate della seta.
Il perlage è finissimo e persistente, quasi cremoso.
Tutte queste caratteristiche accattivanti non possono che far amare il Franciacorta che ha la particolare caratteristica di poter essere estremamente versatile nei suoi abbinamenti.
Prodotto con uve Chardonnay, Pinot nero e Pinot bianco, dalla soffice spremitura delle uve si ottiene il mosto-fiore per la produzione delle basi Franciacorta, le quali a primavera vanno a formare la cuvée.
Le bottiglie, sigillate con tappo metallico a corona, vengono accatastate in posizione orizzontale nelle cantine, lì rimangono per molto tempo. Terminata la fermentazione il vino raggiunge il suo particolare profilo sensoriale.
In base ai tempi di riposo sui lieviti in bottiglia si possono distinguere varie tipologie di Franciacorta:
il Franciacorta non millesimato, almeno 18 mesi
il Franciacorta Satèn e Franciacorta Rosé non millesimato, almeno 24 mesi
il Franciacorta Millesimato Satèn, Franciacorta Millesimato e Rosé Franciacorta millesimato, almeno 30 mesi
il Franciacorta Riserva Satèn, Franciacorta Riserva Rosé e Franciacorta Riserva, almeno 60 mesi.
Per l'estate non si può non azzardare un abbinamento d'eccezione: questo fantastico vino affiancato a Uramaki con tempura, incredibili le mille sfumature, sapore, setosità, freschezza e vivacità!
With the Courtesy of : – viniesaporidilombardia.it – wineblog.it – cortefusia.com – hagakuresushi.it – marzaghefranciacorta.it – oggi.it – vinoincantina.it – alimentipedia.it – letteradonna.it – wineblogroll.com – eventi-a.com – ilgiorno.it – area3v.com – yeseatis.com
Cosa unisce Londra e una delle più rinomate località di villeggiatura come la Costa Azzurra? Semplice, essere distintivi e raffinati. Per essere ricordati in modo unico.
A tutti coloro che amano l'esclusività, è rivolto l'invito ad entrare nei nuovissimi ambienti del design e della moda nel pieno centro di Marylebone, una delle zone più celebri di Londra. Proprio qui ha messo la firma la Maison Christian Lacroix, portando a nuovi sfarzi il quinto piano dell'Hotel Mandeville con le sue splendide collezioni di tessuti e tappezzerie. Ogni collezione della Maison Christian Lacroix racconta una storia. La storia che vi accompagnerà all'interno dell'hotel Mandeville è quella dei meravigliosi colori e delle emozioni dell'indimenticabile Côte d'Azur, attraverso le collezioni Belles Rives.
Famosa in tutto il mondo, dal 2011, La Maison Christian Lacroix lavora e progetta in esclusiva per Designers Guild. Sotto la direzione creativa di Sacha Walckhoff, vengono realizzate preziosissime collezioni di tessuti, tappezzerie e accessori per la casa, aggiungendo sempre quel je ne sais quoi che rende inimitabile ogni creazione siglata Christian Lacroix. La collezione d'interni è variopinta e pensata guardando all'alta moda del passato e all'architettura, offrendo così il massimo intermini di lusso e chic.
Molto apprezzato da Stephen Ryan per il suo lavoro di rinnovamento, il Mandeville Hotel è stato fulcro di tendenza in Marylebone, e ora ancor di più. Il nuovo quinto piano ha fatto un grande passo avanti: l'ispirazione di Lacroix si è rivolta alle signore alla moda della Croisette e alla meravigliosa Villa "Santo Sospir" di Jean Cocteau, nel sud della Francia, oltre che al grande classico film di Grace Kelly "Caccia al ladro". Tutto questo si unisce in colori allegri, freschi e vivaci, da cui si è inondati sin dal primo momento in cui si varca la soglia. Impossibile non notare i corridoi vestiti da una carta da parati a righe sgargianti e caramelle, o il velluto leopardato.
Jardin Exotique
Questa camera spettacolare prende spunto dal giardino botanico di Monaco, il Jardin Exotique. Tropicale, esotico, lussureggiante e fresco, viene proposto con palme sulle tende e carta da parati definita Jardin Exo'Chic. Inoltre nei tessuti troviamo vivissimi colori artigianali come i blu, i rossi, i rosa e i gialli, il tutto accentuato da lampade a forma di ananas di Julian Chichester. È quasi un affronto al classico bianco e nero tipico della tappezzeria a righe di Lacroix. È un inno al colore che riporta alla mente le sedie a sdraio e tende da sole degli splendidi luoghi di mare della Costa Azzurra, le maglie a strisce bretoni e gli abiti dei toreri della città natale di Lacroix: Arles. Una zona della Francia ispirata dalla Spagna.
Midnight Blue
Può essere definita la stanza dei contrasti, che porta una sensuale e romantica atmosfera al quinto piano. La tappezzeria in stile marmoreo si ispira al clandestino "Bain de Minuit", una Sea-Bathing Society che si incontra di notte nel mare di Monaco. Sulla parete opposta, c'è un cenno verso la "Perla" della collana della Principessa Grace che richiama alla mente i gioielli rubati a La Main au Collet. Le foglie di palma Jardin Exo'Chic sono mostrati in un contesto notturno, con un tocco di rosa e un pizzico di esotismo.
Jewel Box
Per una vera personalità fashion, questa camera mostra i gioielli Cartier rubati da Grace Kelly; usa colori stravaganti e decorazioni ingioiellate. Il pizzo e la mantiglia indossato dalle donne della Camargue ispira la carta da parati "Macarena lace" intorno alla stanza, equilibrata dalla classica tappezzeria a righe argento e nera. Un vero paradiso per gli amanti dei tessuti e della moda.
Classic Lacroix
Leggera, ariosa e romantica, in questa stanza rivive la città di Lacroix, Arles. Si trovano le tipiche piastrelle spagnole, gli "Azulejos" con una leggera finitura perlata che rappresenta le influenze di confine con la Spagna. Questi tratti contrastano con inserti in seta, per richiamare i ricami e le stoffe dorate delle "Taleguillas" dei toreri. Tutto intorno, ritroviamo un classico elemento ricorrente in Lacroix: il Paso Doble, dal nome dell'appassionato ballo.
Secondo Sacha Walckhoff, Creative Director della Maison Christian Lacroix, "Il Mandeville Hotel è riuscito a portare con successo il gusto della Costa Azzurra nel cuore di Marylebone e nelle le nuove splendide stanze, attraverso le collezioni "Belles Rives"".
Il risultato non è difficile da immaginare. Gli ospiti dell'Hotel Mandeville difficilmente si scorderanno di un'esperienza di stile tanto unica.


Convivio è l'evento "charity" ormai consolidato a Milano da quasi 30 anni, la sua mission è quella di sostenere le attività Anlaids, sezione Lombardia, a favore della ricerca sull'Aids e di sostegno alle persone sieropositivo e loro famiglie. Anche quest'anno l'evento ha radunato i più importanti nomi della moda, dello spettacolo, del food e del design e dell'alta imprenditoria milanese.
Di Veronica Volpi
"Be a Fashion Victim, don't be an Aids Victim"
Poche parole di uno slogan forte, al limite della sfera trash e lontano dagli stereotipi borghesi dell'alta società, sono il leitmotiv di questa ultima edizione di Convivio.
Non più solo moda, ma anche food e design si pongono al servizio della ricerca per combattere una delle malattie più diffuse tra i giovani di tutto il mondo.
Stilisti, food maker, designer e fashion icon si sono posti al servizio della causa donando decine dei loro pezzi più esclusivi, tra limited edition, serigrafie e icone vintage.
Padrona di casa è stata ancora una volta la direttrice di Vogue, Franca Sozzani, che si è posta in prima persona al servizio della causa, facendosi immortalare nella campagna pubblicitaria della manifestazione.
Cinque giorni che hanno visto l'adesione di decine di acquirenti e che hanno permesso di raccogliere decine di migliaia di euro a favore dell'Anlaids.
CREDITS : - conviviomilano.it – wired.it – zimbio.com – bemag.it – planetfil.net – vogue.it – junglam.com – donnaglamour.it – modaestyle.it – living.corriere.it – vivimilano.corriere.it
In uno dei luoghi più suggestivi del parmense dove domina il castello di Torrechiara, prezioso gioiello architettonico d'Italia, nel weekend si svolgerà Notte Donna, un evento speciale che vuole idealmente celebrare l'incontro tra la castellana Bianca, a cui è dedicato il maniero, e la Duchessa Maria Luigia. Tantissime saranno le iniziative proposte, assolutamente da non perdere per chi avrà voglia di fare un tuffo nel passato e scoprire le antiche tradizioni insieme all'alta artigianalità del presente. Tutte le informazioni nell'articolo di RENATA GORRERI.
Di Renata Gorreri
Nel 1440 Bianca Pellegrini era la dama di compagnia della duchessa di Milano.
Fu proprio a corte che conobbe Pier Maria De' Rossi, il quale si innamorò di lei perdutamente.
In suo onore fece erigere il castello di Torrechiara, uno dei gioielli architettonici d'Italia.
Qualche secolo dopo un'altra donna intrecciò una storia d'amore col territorio parmense.
Maria Luigia D'Austria, imperatrice dei francesi, si insediò nel Ducato di Parma e diede inizio a un lungo periodo di pace e di serenità per lei e per i parmigiani, suoi sudditi.
Notte Donna a Torrechiara vuole celebrare l'incontro ideale tra Bianca e Maria Luigia, due donne che hanno vissuto in questo territorio e ne hanno apprezzato ed amato le particolarità e le bellezze.
Il tutto all'insegna del Gusto Di Vivere.
La serata vuole rendere loro un particolare omaggio.
Designer, artigiani, artisti e stilisti del nostro appennino hanno creato appositamente una linea esclusiva di oggetti, abiti, piatti, accessori e profumi.
Si tratta di un progetto che, ispirandosi alla personalità, alle caratteristiche e alla vita di questa due Dame, possa valorizzare le eccellenze creative del territorio.
Saranno presenti i migliori produttori enogastronomici, insieme ai migliori artigiani di nicchia.
Potremo assaggiare dessert squisiti al profumo di violetta, gelati dai gusti unici, vini biologici e naturali del territorio e altro ancora.
Un'esclusiva sartoria ci mostrerà come si crea un abito su misura, come si aggiungono ricami preziosi, come si dipinge un tessuto e come la manualità e la creatività sono in grado dare vita a bijoux unici ed esclusivi per avere un look personale ed originale.
Un viaggio tra il mistero, l'eleganza e il fascino di Bianca, con la serenità, la curiosità e la passione per le arti di Maria Luigia.
CREDITS : eventiparma.eu – aliexpress.com – violacreativa.com – aboutgarden.it – weddbook.com – santamariamonza.it
Nell'articolo odierno VERONICA VOLPI ci porta tra Firenze e Milano dove a giugno sono state presentate le nuove collezioni Moda Uomo per la prossima primavera-estate. Quali le nuove tendenze? Ovviamente tantissime novità per un uomo pratico ma pur sempre con stile e soprattutto spazio al nostro "made in Italy", vincente come sempre.
Di Veronica Volpi
In Giugno, mese della moda dedicato alle collezioni maschili, abbiamo assistito alle anticipazioni di quelle che saranno le mode e tendenze per l'estate 2017.
Ma davvero i buyer sono disposti ad aspettare un anno per indossare le nuovi collezioni? Ancora una volta la risposta è stata negativa e, difronte a un pubblico di esperti e compratori armati di smartphone e provenienti da tutto il mondo, gli stilisti si sono trovati ad affrontare una nuova collezione con nuove tendenze e nuove idee.
Se da una parte il Pitti 90 ha registrato numeri da record in fatto di visitatori, dall'altra la Milano Fashion Week Man ha visto un forte calo delle presenze delle case di moda dal calendario.
Da una parte c'è chi sostiene che le sfilate maschili debbano fondersi a quelle femminili togliendo quindi il "folder" di giugno, dall'altra chi non si ferma mai proponendo addirittura 10 tematiche di collezioni all'anno (quasi una al mese).
In generale però abbiamo visto come sarà l'uomo nella prossima estate: un dandy di estrema eleganza che tralascia ogni tipo di disordine nel suo look, ma che allo stesso tempo porta i lineamenti di un ragazzo normale.
Per la prima volta, infatti, hanno sfilato le persone comuni, la gente della strada con i loro difetti, le loro particolarità e con tutte quelle sfaccettature che creano un ponte di congiunzione tra la creatività della moda e il suo utilizzo quotidiano.
Giacche a doppio petto, laofers e cappelli, ma sempre adattati alla strada, alla praticità, a quella sfera di comodità che inesorabilmente si traduce in libertà di movimento e si allontana dalla sfera di radicale impostazione.
CREDITS : - pittiuomo.com - vogue.it – sfilate.it – modauomo-modadonna.it – styleandfashion.blogsfere.it – donnafanpage.it – urbanpost.it
Lussuosi "palazzi galleggianti" che, manco a dirlo, sono spesso realizzati dai migliori Top Brand dell'eccellenza italiana. Design, tecnologia, stile ed eleganza inevitabilmente "made in Italy"!
Di Giulia Santoro
Da quando è iniziata la stagione estiva i porti italiani delle più lussuose località di vacanza sono la passerella prediletta per l'attracco di moltissimi yacht da sogno.
Sicuramente chi già in vacanza avrà avuto modo di vederne alcuni mentre per chi fosse ancora in attesa delle ferie vi svelo quelli che sono i segreti, più o meno noti, di questi giganti del mare.
In primis riempie di orgoglio scoprire che, ca va sans dire, questi e veri e propri "palazzi galleggianti" sono tutti o quasi Made in Italy.
Nomi noti quali Ansaldo, Gruppo Fincantieri, Italcantieri, Odero-Terni-Orlando, Ernesto Breda, Riva, sono solo alcuni dei brand più all'avanguardia e gettonati per la creazione di yacht di lusso.
Considerata l'esigente clientela tra sceicchi, principi, star internazionali, sultani, magnati russi, sono loro gli esclusivi proprietari di quello che possiamo definire come opere d'arte, sincretismo perfetto tra tecnologia, design e raffinatezza.
Questi "preziosissimi" yacht sono grandi, enormi, esagerati in tutto. Costano dai 200 ai 600 milioni di euro e oltre al prezzo di estremo hanno più di tutto il lusso.
Le dimensioni si aggirano intorno ai 50 mila mq.
La quantità di ponti li fa assomigliare quasi a grattacieli, possono infatti arrivare ad averne anche 7.
Viceversa il numero di cabine è sorprendentemente basso, questo perché il confort e la privacy che si vuole garantire ai passeggieri deve essere, logicamente, estrema. Sono tuttavia più simili a delle suite piuttosto che comuni cabine e spesso più ampie e lussuose di quelle di molti Hotel e Relais extra lusso.
Dotate di vista paradisiaca, saloni open space, grandi piscine, SPA, centri wellness completi di ogni confort.
Hanno linee estreme ed originali, frutto dell'estro dei designer chiamati a definirne i contorni, per citarne uno, Philippe Starck.
Possono avere forme sinuose, longilinee, oppure assomigliare a strane creature marine o sommergibili.
Le dotazioni tecnologiche potrebbero fare invidia alle più avanzate basi militari. Piattaforme per elicotteri, sottomarino privato, sistemi di sicurezza anti effrazione e anti missile sono solo alcuni esempi.
Ma all'interno? Opulenza e raffinatezza sono le parole d'ordine. I grandi spazi sono infatti concepiti senza badare a spese. Accessori unici e inimitabili, materiali preziosi e tessuti pregiati sono l'essenza di ogni centimetro quadrato dell'arredamento.
Nella personalizzazione degli interni, i maestri dell'artigianato di lusso italiano danno vita a delle vere e proprie magie e ricreano, con cuscinerie hand made e pelletteria d'eccellenza ambientazioni da film hollywoodiani. Per le strutture interne i materiali privilegiati rimangono il legno e il carbonio, studiati però nella loro eccezione più moderna e all'avanguardia.
Vivere un'esperienza come quella di abitare uno di questi yacht potrebbe sfidare quelle che sono le leggi della natura e tornare poi sulla terra ferma pare piuttosto una condanna, a discapito di un esistenza onirica e perfetta da 20.000 leghe.... sopra il mare!
CREDITS: - lussuosissimo.com – 2.stile.it – nauticexpo.it – passaia.it – maremaremare.com – style.corriere.it – ansa.it – montecarlonews.it – pinterest.com – valderatoscana.it – yachtworld.com Poshspace.ru – blog.pianetatech.it – studiohuno.com -
Per chi fosse una vera e propria "Fragrance-Addicted" come la nostra RENATA GORRERI, esperta ed appassionata di profumi, ma ancora di più per chi fosse in procinto di organizzare il suo matrimonio non potrà che trovare l'articolo odierno una interessante scoperta! Quel profumo che inebria e che trasporta in impalpabili emozioni e ricordi indelebili trova una dimensione perfetta per la sposa che lo indossa....ed è tutt'altro che un semplice dettaglio!
Di Renata Gorreri
Organizzare un matrimonio è un progetto che sta a metà tra l'impegnativo e il divertente.
E' un evento unico nella vita di una persona e ogni matrimonio è originale nel suo genere, in quanto riflette la personalità e il carattere della sposa. Infatti è lei la vera protagonista dell'evento ed è giusto che esiga che tutta l'organizzazione sia assolutamente perfetta, fin nei minimi dettagli.
Anche il profumo che indosserà rientra tra questi dettagli.
La fragranza che l'accompagnerà nel corso della giornata dovrà essere in grado di lasciare in tutti gli ospiti un sottile e delicato ricordo.
Il profumo prescelto rappresenterà un legame tra il look della sposa, il suo bouquet, la location della cerimonia e quella prescelta per i festeggiamenti.
Prima della celebrazione la sposa "entrerà" in una nuvola di profumo vaporizzato a pioggia, per poter essere piacevolmente inebriata dalla sua fragranza preferita.
Nel luogo del rito nuziale, che sia la chiesa o la sala comunale, ci saranno composizioni di fiori che richiameranno sia il bouquet, che la fragranza che farà da fil-rouge per tutta la giornata.
Negli spazi scelti per i festeggiamenti, ci potranno essere, oltre agli immancabili fiori, anche dei diffusori di essenze per mantenere nell'ambiente sempre un gradevole e lieve profumo.
Ovviamente non troppo vicino al buffet!
Nella stagione estiva è bello festeggiare all'aperto e in questo caso potranno essere collocati dei diffusori, o dei bruciatori di essenze in punti strategici.
Se la sposa è una fragrance-addicted potrebbe persino far preparare le bomboniere con delle fialette del profumo che avrà selezionato per accompagnarla durante quelli che sono i momenti più belli della sua vita.
Con nastri, tulle, confetti, una bella confezione, resterà un ricordo gradito e originale per tutti gli ospiti.
Ma qual è il profumo adatto ad una sposa nel suo grande giorno?
Sicuramente sono molto adatti i fioriti, delicati e freschi, i fiori bianchi, e l'iris - che sa di pulito e rappresenta tutto ciò che è puro d'animo. Poi ci sono gli aldeidati e quelli acquatici adatti alle cerimonie in riva al mare, o con note verdi per i festeggiamenti in campagna, o i romantici cipriati. E poi il semplice e candido mughetto, la mandorla che richiama sentimenti di tenerezza e gioia, oppure la rosa damascena, il fiore dell'unione mistica.
A voi spose la scelta!
CREDITS : -etsy.com – fioriefoglie.tgcom24.it – matrimonioabruzzo.it – lesposedigiulia.it – leiweb.it – loft54milano.blogspot.com - elisaelyphotography.com – difiorefotografi.it – fioristalagardenia.com – nozzeclick.com – sirioaja.it – guidapersposi.it – mamabomboniere.it – chedonna.it – tuttiguardanolenuvole.blogspot.com – lignanoholiday.com – pinterest.com – it.weddbook.com – artfire.com
L'Italia ha un'ampia gamma di locali di riferimento per il divertimento estivo, per lo più nelle più rinomate località di mare. Uno su tutti è inossidabile, intramontabile e il più alla moda tra tutti i locali di moda....LA CAPANNINA a Forte dei Marmi!
Di Veronica Volpi
Era il 1929 quando una Contessa, in vacanza a Forte dei Marmi, volse lo sguardo verso un edificio sulla spiaggia ed esclamò: "Sembra proprio una Capannina".
Il suo accompagnatore era nient'altro che Achille Franceschi, all'epoca sindaco del paese, e quell'edificio alquanto piccolo e carino era la prima sala giochi del litorale, costruita per intrattenere le serate dei vacanzieri, tra tavoli da gioco, un bancone del bar e un piccolo grammofono a manovella.
I frequentatori della località erano per lo più artisti in cerca d'ispirazione, come pittori, scultori, poeti, e ricchi annoiati che passavano le giornate nelle poche tende sulla spiaggia; ma alla sera, l'appuntamento in questa piccola "Capannina" era fisso, tra champagne, cocktail e risate sino alle prime luci dell'alba.
Un incendio durante la seconda guerra mondiale la distrusse totalmente, ma come una fenice rinacque dalle fiamme e assunse le sembianze che tutt'ora possiede.
Unico locale in tutta Italia (o forse nel mondo) ad avere mantenuto la stessa struttura e lo stesso arredamento nel corso dei vari decenni, venne progettata con la sala da ballo e il palcoscenico per l'orchestra al piano inferiore, i tavoli da gioco al superiore, separati una lunga balaustra che permetteva un continuo scambio di sguardi tra una parte e l'altra. L'arredamento è essenziale e in perfetta sintonia con la clientela del tempo: elegante nella sua semplicità e tipicità, tra piccole sedie in paglietta ai bordi dei lunghi tavoli in legno, soffitto in paglia e grandi tendoni verdi sulle pareti.
I camerieri e i barman mantengono ancora la formale professionalità degli anni '60: vestiti di bianche divise dalle giacche a doppio petto, servono cocktail in alti e stretti bicchieri, anche se la specialità rimane sempre l'ampia selezione di champagne.
Negli anni '70 è esplosa nel suo massimo splendore rappresentando il boom economico italiano: Mina, Ornella Vanoni, Peppino di Capri (solo per citarne alcuni), intrattenevano illustri ospiti dell'imprenditoria italiana, tra macchine di lusso cabriolet, borsalini, completi in lino e abiti a pois dalle gonne a ruota.
Emblematici sono stati i film Sapore di mare e il seguito Sapore di te di Vanzina, che in 90 minuti hanno saputo raccontare la Forte dei Marmi degli anni '60 (nel primo) e degli anni '80 (nel secondo) portando alla luce gli aspetti più reali e puri delle vacanze all'italiana, il divertimento, gli usi, i costumi e la musica degli anni del boom economico.
Anno dopo anno le mode passavano, ma l'eleganza, la classe e lo charme del divertimento con gusto si mantenevano tali, passando di generazione in generazione.
Ancora oggi, il profumo del mare che entra nelle finestre al piano superiore, la bellezza della musica dal vivo, l'elegante essenzialità dello staff e degli arredi è rimasto, e anche se la clientela è cambiata in prepotenti russi, calciatori e tronisti, La Capannina rimane sempre il luogo di ritrovo per i nostalgici romantici, per coloro che s'innamorano ancora della semplicità di assaporare un cocktail sulle note di Jerry Calà e Umberto Smaila, che credono ancora nel divertimento con gusto e che provano piacere nell'incontrarsi in questo posto centenario anche solo per scambiarsi due chiacchiere da buoni vecchi amici.
CREDITS: - lacapanninadifranceschi.com – pagineversilia.it – themoodpost.it
Con l'arrivo dell'estate tutto ruota intorno alle "terrazze-rooftop". Gualche consiglio per chi ha voglia di riprogettare, anche se piccolo o piccolissimo, lo spazio esterno della propria casa.
Di Giulia Santoro
Con l'estate aumenta la voglia di sfruttare al massimo gli spazi all'aperto.
Soprattutto per la comunità di "chi vive in città" è esplosa la mania dei Roof Top e cioè sintetizzando "vivere in terrazza".
La tendenza è stata principalmente lanciata da rinomati Hotel e dai locali notturni tanto che si sono allargati a macchia d'olio gli eventi sulle migliori terrazze di Milano.
Dalle sfilate alle mostre fotografiche fino ai più comuni aperitivi dell'Happy Hour meneghino, tutto ruota intorno alle "terrazze-rooftop".
E così si è estesa la moda anche per le terrazze private alla ricerca di un restyling per lo sfruttamento dello spazio più in linea con le nuove esigenze modaiole.
Ecco allora qualche consiglio per chi abbia voglia di riprogettare, anche se piccolo o piccolissimo, lo spazio esterno della propria casa.
Il mio primissimo consiglio è sempre lo stesso: usate l'immaginazione.
Dopo aver immaginato il nostro terrazzo ideale passiamo al concreto: la pulizia. Prima del restyling bisognerà renderlo neutro e a questo punto si è pronti per ri-cominciare.
L'ideale è rendere il terrazzo il più accogliente possibile, quindi immancabili saranno le sedute e punti d'appoggio comodi ed accoglienti.
Lo stile non si dovrebbe discostare troppo da quello che avete scelto per l'arredamento interno e quindi non percepibile come qualcosa di totalmente separato.
Tanto per cominciare in ordine potrete organizzare:
Non è obbligatorio acquistare tutto subito, anzi! Moltissimi oggetti li possiamo recuperare anche tra quelli in disuso come vecchie tazze da tè per diventare vasi per piccole piante aromatiche o fiori, oppure cestini di vimini possono essere appesi e riempiti di fiori secchi o fiori. Le stesse cassette di legno che prendiamo al mercato per la frutta e verdura sono l'ideale come fioriere o sedute. Anche i barattoli di latta possono diventare simpaticissimi vasetti o porta candele per illuminare il nostro terrazzo.
Non dimenticatevi di creare alcune zone d'ombra. Anche se per la maggior parte del tempo vivremo lo spazio nella sua versione serale possiamo prevedere di utilizzare il nostro "RoofTop" anche per prendere il sole o per condividere momenti di relax quindi sarà indispensabile creare una zona ombreggiata e più fresca con tende o ombrelloni.
A questo punto vi auguro di trascorrere momenti indimenticabili nei vostri nuovi splendidi "RoofTop" per le prossime "Summer Nights 2016"!
CREDITS : - desainer.it - unadonna.it - uncome.it - pinkblog.it- risorse.immobiliarecaserio.com - leonardo.tv - robadicasa.it - designmag.it – ceresio7.com – martinierossi.it – agendaviaggi.com – locationmilano.it – lushexperiences.com – pinterest.com – ideadesigncasa.org – marsiglilab.com – nonsolodecoupage.forumcommunity.net – designmag.it – tempolibero.pourfemme.it
Nomi di fantasia che vengono coniati dalle varie cantine per identificare in modo autentico il proprio prodotto ma anche, tra le denominazioni e i vitigni autoctoni italiani, appellativi strani e fantasiosi.
Di Cecilia Novembri
In Italia vengono prodotti migliaia di vini diversi e ogni anno ne nascono di nuovi. Solo così si spiega la scatenata fantasia di produttori ed esperti di marketing che devono destreggiarsi per trovare nuovi e fantasiosi appellativi.
Sono centinaia le etichette originali segnalate dai 2.752 enonauti che hanno partecipato a svariati sondaggi per identificare il vino dal nome più stravagante e originale.
Oltre ai nomi di fantasia che vengono coniati dalle varie cantine per identificare in modo autentico il proprio prodotto, non mancano anche, tra le denominazioni e i vitigni autoctoni italiani, appellativi strani e fantasiosi: Cacc'è Mitte, l'Est! Est!! Est!!!, il Sangue di Giuda, il Bramaterra, il Per'e palummo, lo Schioppettino, il Timorasso o lo Sciacchetrà, come dimenticare il Bellone vitigno a bacca bianca coltivato nelle vicinanze di Roma, utilizzato in molte DOC laziali.
La fantasia italiana sembra non avere limiti, e così non manca la sezione dei nomi ispirati agli animali: Insoglio del Cinghiale, Grilli del Testamatta, Tramonto d'Oca, Lupicaia, Occhio di Pernice, Bocca di Lupo, Avvoltore, Poggio Bestiale, il Caprone, il Somarello Rosso, l'Uva Cane, la Coda di Volpe.
Ci sono vini "che tirano fuori dai guai", come il Pagadebit e lo Straccia Cambiale.
Numerosi poi quelli con nomi presi dal greco e latino: Mater Matuta, Modus, Magno Megonio,Ursa Major, Anarkos, Elos.
Presente anche la tipologia dei "vini poetici", La pantera e i Lupi nella sera, Luna Selvatica, I nani e le ballerine, La Quadratura del Cerchio, Bocca di Rosa, Morsi di Luce, Mille e una Notte e poi Memoria, Elegia, Lirica e Madrigale, Sereno e Nuvole, Apice di un Dolce amore.
Se noi italiani siamo sicuramente un popolo fantasioso, a quanto pare anche i cugini francesi non scherzano: basti pensare che, per conquistare i nuovi consumatori, sono stati lanciati in Francia molti vini dai nomi di forte impatto, più facili da ricordare dei vecchi chateaux di difficile memorizzazione.
Alcuni produttori hanno abbandonato la tipica grandeur francese battezzando i propri prodotti con nomi inglesi, come ha fatto un'azienda della Languedoc che ha chiamato il vino "Red bicycle", presentando sull'etichetta un velocipede rosso, o un'altra che ha chiamato il proprio vino "Fat Bastard" con un ippopotamo disegnato sull'etichetta.
Insomma chi più ne ha più ne metta!
CREDITS: - flickriver.com – ilnomedelvino.blogspot.com – gustology.it – moolab.it – bollicinedivine.it – vinook.it – thenealscellar.blogspot.com – twoforkscorkscrew.com – casaledelgiglio.it – snooth.com
Puntuali ad ogni inizio stagione, soprattutto per l'estate, arrivano le tendenze per un "look" perfetto da sfoggiare nel periodo più vacanziero dell'anno che sia per il giorno o per le serate spensierate estive. Morgan Visioli Make Up Professional ci aiuta a trovare l'Hair Styling migliore da abbinare ad un perfetto Make Up, oltre a consigliarci come proteggere la nostra pelle e i capelli dalla prolungata esposizione al sole e mantenere così una sana abbronzatura e i capelli sempre curati!
Di Morgan Visioli@ Personalità Hair Style
HAIR STYLE: LE LINEE E LE LUNGHEZZE
Di rigore per un perfetto look estivo i tagli lunghi, femminili e sensuali, meglio se ondulati e con scalature importanti, corredati o meno di frangette o ciuffi laterali.
È infatti la tendenza "beach waves" a farla da padrone per gli haircut lunghi, con ondulature dal mood romantico e chiome in stile Seventies dal piglio più rock.
In voga anche il trend della riga laterale molto accentuata, per un effetto side swept decisamente sexy e dal gusto retrò, preso in prestito dalle passerelle della moda e perfetto per serate importanti o occasioni speciali.
Consiglio come prevenzione contro i raggi solari e la salsedine, di detergere e condizionare quotidianamente lo stelo, con sostanze di principi attivi idratanti, vitamine e mandorle dolci. Difendere la chioma con oli e spray protettivi contro i raggi UV e UVA, per tornare dopo le vacanze con una chioma al top.
IL TONO COLORE
MAKE UP LINEA SUMMER
Fatti baciare dal toni caldi del sole con i dorati e i bronzi brillerai di luce, mettendo in risalto la tua bellezza naturale.
Ricordiamo l'importanza della protezione della pelle del viso, non solo nei riguardi del make up, ma anche con un indice di protezione contro i raggi solari.
Un abbronzatura sana ma soprattutto fresca per una pelle bella, splendida, luminosa e poi perché non divertirsi e mettere un po' di colore, sulla palpebra mobile e sullo zigomo, accendere le labbra, per ravvivare il look.
Tutorial:
Morgan Visioli Make Up Professional consiglia prima del trucco di applicare su tutto il viso la protezione solare SPF 25 o SPF 50 della linea solare Jurvedha Natural Phylosofy.
Base
stendere sul viso il fondotinta a scelta in crema o fluido, in crema per una copertura totale e fluido per un effetto più naturale.
Occhi
stendere l'ombretto Gold o Caramello sulla palpebra mobile sfumandolo, nella piega dell'occhio sfumare l'ombretto Tahitian per dare definizione, stessa cosa nella palpebra inferiore applicare l'ombretto Tahitian verso l'esterno e l'ombretto Gold all'interno dell'angolo dell'occhio e completare il look con il mascara Black. Oppure per un effetto più luminoso applicare solo l'ombretto Gold su tutto l'occhio e sfumarlo verso l'esterno, stendendolo anche nella palpebra inferiore e completare il look con il mascara Black.
Labbra
applicare la matita labbra Mattone nel contorno labbra per dare definizione, stendere il rossetto dei toni Mattone Chiaro o Rosa Chiaro e infine applicare il Gloss Natural per un effetto luminoso.
BASE
Crema colorata bronze Unisex
Fondotinta in crema Warm Olive 4 / Fondotinta fluido Lite Warm Beige
Phard Terry 016
OCCHI
Ombretto Gold 011 / Ombretto Caramello 018 / Ombretto Tahitian 026
Mascara Balck
LABBRA
Rossetto Light Brick 09 / Rossetto Rosa Aranciato 015
Lip Pencil Brick 05
Gloss Natural 01
OCCHI
Ombretto Gold 011 / Ombretto Caramello 018 / Ombretto Tahitian 026
Mascara Balck
LABBRA
Rossetto Light Brick 09 / Rossetto Rosa Aranciato 015
Lip Pencil Brick 05
Gloss Natural 01
La tendenza make up Morgan Visioli Make Up Professional
CREDITS : - compagniadellabellezza.com – saintalgue.com – franckprovostexpert.it – jurvedhanaturalphilosofy.it – maybelline.it – curlyspringblossom.com
Milano come sempre è al centro del mondo durante la Fashion Week Uomo che si è concusa da alcuni giorni e dove sono state presentate le nuove collezioni Primavera/Estate 2017. Come sempre numerosi gli eventi collaterali alle sfilate di moda, FLASHON MAG ha seguito l'esclusivo Cocktail Party dedicato allo stilista FERUTDIN ZAKIROV in collaborazione con L'uomo Vogue nella suggestiva cornice del Bulgari Hotel.
Di Maria Carla Magni
Serata "very glam" e da Milano Fashion Week quella che si è svolta domenica 19 giugno al Bulgari Hotel in occasione della settimana dedicata alla Moda Uomo PE 2017.
Il Cocktail Party offerto da Ferutdin Zakirov in collaborazione con L'Uomo Vogue ha offerto lo spunto per una presentazione della nuova collezione dello stilista di origine uzbeka attraverso 3 tableaux vivants mettendo in scena in 3 atti l'eleganza secondo ZAKIROV.
Un inno alla raffinatezza estrema fatta di meticolosi dettagli e un omaggio al made in Italy, così Ferutdin Zakirov raffigura il suo ideale di uomo per la prossima primavera/estate 2017 in un mix tra businessman e gentleman...un Gentlemanager!
Uno di quei raffinati e cosmopoliti personaggi che mescolano disinvoltamente le occasioni di lavoro e il tempo libero. L'imprenditore e designer ha presentato un nuovo guardaroba suddiviso in tre atti e interamente made in Italy, declinato dai maestri artigiani a cui si affida abitualmente per la realizzazione delle sue creazioni.
Per il giorno l'esprit estetico intreccia la scuola sartoriale napoletana, più classica nei tagli e nelle proporzioni, a quella milanese, più scattante e dinamica nell'appeal. In un'ideale staffetta di eleganza maschile dove le cromie spaziano dai toni chiari dei lini e dei cotoni a quelle variamente più scure in cui sono intinte le lane con diverse mischie dal mohair alla seta, declinate in pesi differenti.
Per la sera la proposta si può racchiudere in due parole: smoking e tuxedo. Non ammette deroghe Ferutdin Zakirov. L'eleganza è da manuale e sottolinea questa sua volontà estetica con raffinate camicie plissé oppure ricamate, cesellate nei cotoni svizzeri con i polsi doppi, pronti ad accogliere la nuova collezione di gemelli con logo in rilievo. I papillon sono solo in seta purissima.
Infine la personalissima interpretazione di sportswear. Il denim è in chiave stretch e coniugato in un jeans a due vestibilità, una più regolare e una dal fit più aderente al corpo. Le T-shirt in filo di Scozia sono l'ideale accompagnamento dei jeans, secondo la regola aurea del less is more. Sopra, una scattante giacca completa il look più rilassato. Le nuance, scandite sui jersey, si fanno più vivide e brillanti quando compaiono gli squillanti rossi e gli azzurri, mentre bomber e giubbotti si arricchiscono nel prezioso pellame del coccodrillo, anche in versione anti pioggia che non si macchia e nel pitone traforato.
Il brand ha debuttato a Milano Moda Uomo a Gennaio 2016 e ha inaugurato il suo primo flaghsip store italiano a Milano a maggio.
La serata al Bulgari Hotel ha visto la partecipazione numerosa di moltissimi personaggi legati al mondo della moda e della imprenditoria milanese oltre a diverse celebreties nazionali e non solo.
Di particolare appeal l'accompagnamento musicale della serata con la Big Band di Alfredo Rey.
Photographer : Guido Zoni