Nel Comune di Montechiarugolo, via Lunga rappresenta da sempre un asse viario di rilievo non solo come arteria stradale situata tra Basilicagoiano e Traversetolo, ma anche come linea di attraversamento di aree agricole ed industriali densamente produttive. La zona, piuttosto estesa all’interno del perimetro comunale, è ricompresa tra i rii delle Zolle e delle Zollette, corsi d’acqua in parte demaniali ed in parte privati, che si intersecano con la ramificata e capillare rete di canalizzazioni del Consorzio di Bonifica Parmense. Nel tempo, si sono manifestate alcune ripetute criticità idrauliche evidenti dovute alla tracimazione dei fossi di guardia e manufatti idraulici lungo alcuni tratti di via Lunga compresi tra l’abitato di Malcantone a nord e l’attraversamento idraulico del rio delle Zollette a sud, a seguito delle precipitazioni più abbondanti talvolta improvvise. La rete secondaria, soprattutto in prossimità di aree abitate o limitrofe a colture di pregio, in occasione di piogge di breve durata e forte intensità merita infatti una attenzione elevata da parte di chi è chiamato alla gestione dei flussi, soprattutto per scongiurare i possibili straripamenti con relativi danni, e dunque ha una costante necessità di manutenzione puntuale che la Bonifica Parmense realizza periodicamente. In questo caso specifico però la necessità si è fatta di tipo strutturale visto che i tempi di ritorno delle precipitazioni potenzialmente critiche per l’area in questione si sono via via sempre più ridotti a causa delle sostanziali modifiche degli scoli idraulici provenienti proprio dai terreni confinanti con la stessa via Lunga. La notizia della soluzione di questo problema idraulico è arrivata nei giorni scorsi dopo che Comune di Montechiarugolo e il Consorzio di Bonifica, riuniti in un tavolo tecnico, hanno presentato, grazie al lavoro dei progettisti consortili, la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica che ha beneficiato dei finanziamenti governativi. Dapprima inserito nel PNRR e successivamente stralciato a seguito di revisione della linea di finanziamento, l’intervento, del valore complessivo di 2,5 milioni di euro ha trovato ora adeguata copertura economica grazie a risorse nazionali stanziate a legislazione vigente. L’ente beneficiario del finanziamento è il Comune di Montechiarugolo, il quale ha incaricato per la progettazione e direzione lavori il Consorzio della Bonifica Parmense con uno specifico protocollo d’intesa. Così, entro l’anno arriverà la stesura esecutiva del progetto e successivamente potranno iniziare i lavori per un’opera complessa ma prioritaria, che ha l’obiettivo fondamentale di mettere in sicurezza una porzione assai importante di territorio. Nello specifico, il progetto della Bonifica Parmense prevede un ri-sezionamento dei fossi di guardia di via Lunga, la contestuale demolizione di alcuni attraversamenti esistenti e realizzazione di nuovi attraversamenti, la realizzazione di nuove deviazioni idrauliche e il ripristino e risagomatura del manto stradale di via Lunga al fine di ottimizzare la regimazione delle acque. “Una collaborazione molto proficua quella con la Bonifica Parmense – ha evidenziato il sindaco di Montechiarugolo Daniele Friggeri - nata sia per mettere a terra quanto prima 2,5 milioni di euro di risorse che il Comune ha intercettato per la lotta al dissesto idrogeologico sia per implementare una stretta collaborazione con un ente come il Consorzio che si occupa con competenza e capacità realizzativa di queste tematiche. Ringrazio la presidente Mantelli e il direttore generale Useri per la disponibilità dimostrata e tutto lo staff tecnico per la qualità alta di progettazione messa in campo per risolvere un problema che da tempo riguarda una importante area del nostro comune”. Soddisfatta della collaborazione fattiva anche la presidente della Bonifica Parmense Francesca Mantelli: “Abbiamo messo il nostro staff tecnico a disposizione del Comune di Montechiarugolo per studiare una corretta regimazione delle acque nella zona di Via Lunga. L'iter pur essendo relativamente breve in quanto legato ai tempi del finanziamento prevede una conferenza dei servizi e quindi contiamo sulla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti anche privati per risolvere in maniera definitiva un problema ormai annoso per la frazione di Basilicagoiano”.