Visualizza articoli per tag: olanda

Domenica, 25 Agosto 2024 18:24

Norris, l’orange sbagliato

In Olanda una marea orange spinge Verstappen ma a trionfare, alla grande, è la papaya McLaren di Norris. Leclerc artiglia un gran podio.

di Matteo Landi
 

Un’altra partenza sbagliata, e la leadership viene servita su un piatto d’argento a Verstappen che si invola davanti a tutti. L’incubo di Norris, non certo il migliore allo scatto da fermo, pareva materializzarsi nell’ennesima occasione sprecata. Gli aggiornamenti portati dalla McLaren danno però quella spinta in più necessaria per riprendersi la testa della corsa ed involarsi verso il secondo successo in carriera. Attribuire però tutti i meriti della vittoria alle capacità dei progettisti del team papaya sarebbe sbagliato. Norris ha fatto la differenza, come testimonia il gap aperto nei confronti del team mate. Chi diceva che l’inglese iniziasse a soffrire la presenza in squadra del giovane arrembante Piastri questo weekend sarà rimasto interdetto. L’inglese ha “distrutto” l’australiano, neanche sul podio al termine di una corsa in cui ha imparato a memoria il posteriore della Ferrari di Leclerc.

Leclerc: un podio che profuma di vittoria. Sainz, che corsa!

Il monegasco è un altro eroe del weekend, capace di tenere dietro nell’ultima porzione di gara una McLaren veloce e con gomme più fresche. Charles ha corso con il coltello fra i denti artigliando un podio superbo. Non da meno è stato Sainz. Lo spagnolo ha compiuto una gara di rimonta, in un weekend in cui quasi tutte le prove libere le ha vissute da spettatore a causa di problemi tecnici patiti dalla sua monoposto. Già in qualifica aveva compiuto un mezzo miracolo, undicesimo (promosso decimo dopo la squalifica di Albon) nonostante fosse praticamente a corto di chilometraggio. In gara ha spremuto la sua Ferrari, giungendo buon quinto. Per una Rossa con zero aggiornamenti tecnici portati si è trattato di un weekend veramente positivo. Ed ora Monza attende di vedere se i prossimi sviluppi forniranno davvero un nuovo sprint alla Ferrari che ancora spera di poter competere per il titolo costruttori. Se la Red Bull adesso non è più imbattibile, raggiungere questa McLaren significherebbe però compiere un miracolo ingegneristico. 
 
McLaren al top. Verstappen grande anche su una vettura inferiore
 
La forza della McLaren è ben evidenziata dall’incredibile ultima tornata di Norris, capace di prendersi il giro più veloce con gomme vecchie e dure. Ventidue secondi hanno separato al traguardo il vincitore da Verstappen, secondo. L’olandese gode di un tesoretto di punti importante, guadagnato all’inizio della stagione. Senza quello sprint iniziale adesso avremmo una classifica ben diversa. Quanto la leadership iridata dell’olandese sia meritata lo dimostra però anche questo ormai lungo periodo vissuto dal pilota Red Bull in inferiorità tecnica, in cui è stato il vero pilastro del team. Il secondo posto odierno per lui vale come una vittoria. 
 
Mercedes: dalle stelle alle stalle, ma c’è un motivo
 
A dimostrazione di quanto siano comunque vicine le performance delle prime quattro squadre vi è il risultato odierno del team capace di vincere tre delle quattro corse che han preceduto quella olandese. Settimo Russell, ottavo Hamilton, da squadra rinata a quarta forza, la Mercedes è uscita da questo fine settimana ampiamente battuta da una Ferrari che neanche porta sviluppi. La traduzione di quanto visto sta appunto nella vicinanza prestazionale dei migliori team. La differente tipologia di tracciato, le temperature atmosferiche e dell’asfalto, sono alcune delle variabili che spostano gli equilibri delle forze in gioco. A Monza il Circus troverà l’unica vera pista ultra veloce della stagione. Su un tracciato decisamente diverso rispetto a quello olandese non è detto che la McLaren riesca ancora a dominare. Dopo il mezzo miracolo odierno compiuto da Leclerc, a podio su un tracciato ostico e con una vettura senza sviluppi, in molti sognano una riscossa Rossa. Fede sportiva a parte, ne godrebbe un mondiale finalmente acceso, dopo un 2023 monocorde. 
Pubblicato in Motori Emilia
Domenica, 27 Agosto 2023 19:16

La prova del nove

Altra corsa, altro record. Verstappen trionfa ancora, per la nona volta consecutiva. Sul podio anche Alonso e Gasly. Ferrari in crisi, quinta con Sainz, ritirata con Leclerc.

Pubblicato in Motori Emilia

 In Olanda monta la protesta dei contadini... - Il punto politico "Europeo" della settimana visto secondo il nuovo spazio di QuotidianoWeb.it dedicato alla satira in collaborazione con #gianfrancocolella e la sua SatiLeaks 

Pubblicato in Cultura Emilia
Mercoledì, 19 Aprile 2023 05:09

L’Olanda legalizza l’eutanasia anche sui bambini

Nel 2002, i Paesi Bassi sono diventati il primo Paese al mondo a legalizzare l'eutanasia, anche se a condizioni rigorose.

Pubblicato in Politica Emilia
Domenica, 04 Settembre 2022 19:24

Un vero pasticcio

GP d'Olanda: Verstappen vince e si avvicina al secondo titolo. Ferrari spera, poi si arrende. Leclerc è terzo, Sainz sprofonda dopo un pit stop disastroso che imbarazza la Rossa

Pubblicato in Motori Emilia
Domenica, 05 Settembre 2021 18:39

F1, Verstappen Re d'Olanda

Il pilota Red Bull vince la gara di casa davanti ad Hamilton. Terzo è Bottas, davanti ad un grande Gasly. Quinta, e settima, la Ferrari. E adesso tocca a Monza!

Pubblicato in Motori Emilia

Lo strano caso dei topi suicidi in Olanda. A centinaia precipitano da un ponte a Hommerts per morire. Il 'suicido di massa' potrebbe essere correlato all'uso massiccio di fertilizzanti in agricoltura

La scena è da film apocalittico: centinaia di topi che si suicidano precipitando da un ponte fino alla morte nella città di Hommerts. I biologi olandesi si stanno scervellando per cercare di capire le cause del "suicidio di massa" tra gli animali che sta inquietando i 659 abitanti di un piccolo villaggio olandese. La sensazione che sia accaduto qualcosa, perchè i topi solitamente sono furbi, molto cauti e non escono alla scoperto sotto le luci.

Secondo gli esperti, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", una spiegazione potrebbe essere collegata all'uso massiccio di fertilizzanti in agricoltura che ha lasciato molti roditori senza un habitat vergine.

Un biologo sospetta che stiano morendo perché la competizione per la sopravvivenza è così dura. Per il momento la causa del misterioso "suicidio di massa" dei roditori rimane irrisolta.

(29 giugno 2019)

Pubblicato in Ambiente Emilia

La società Dela utilizza impronte digitali dei morti per scopi commerciali. Una strategia commerciale che appare un po' troppo borderline.

L'azienda olandese Dela, specialista in assicurazioni e servizi funebri, prende le impronte digitali del defunto senza il permesso dei loro parenti. Lo ha scoperto la radio olandese, Radio 1.

Dela, che è presente anche in Belgio, usa queste impronte digitali per scopi commerciali. Dela prende queste impronte digitali senza che un parente del defunto sia presente, pochi giorni prima del funerale. Poche settimane più tardi, i parenti ricevono una e-mail Dela chiedendo loro se vogliono creare un anello o un ciondolo con catena con l'impronta digitale del defunto.

Per un prezzo che oscilla tra 124 e 1.320 euro. L'azienda non specifica nel suo messaggio commerciale come e per quanto tempo vengono conservate le impronte digitali. Dela è attiva anche in Belgio. Non è noto se la pratica sia applicata solo nei Paesi Bassi. Per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" si augura che questa prassi macabra non si diffonda nel resto d'Europa.

( 27 ottobre 2018 )

lettera_impronte_digitali.jpg

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"