Di Flavia De Michetti Roma, 30 maggio 2023 (Quotidianoweb.it) - Secondo quanto dichiarato dal Ministero della Difesa russo, otto droni hanno preso di mira la capitale durante la notte, ma i media russi vicini ai servizi di sicurezza hanno confermato che il numero è stato decisamente superiore, superando i 30 droni.
Alexander Khinshtein, Membro della Duma di Stato della Russia, tramite il suo canale Telegram ha spiegato che “I droni sono stati abbattuti in cinque diverse aree nella regione di Mosca, inclusi almeno due che sorvolavano Rublyovka, (una prestigiosa area residenziale nella periferia occidentale di Mosca) che ospita gran parte dell’élite della politica russa, inclusa la residenza statale Novo-Ogaryovo del Presidente Vladimir Putin”.
Il Sindaco di Mosca, Sergej Sobjanin, ha dichiarato che “Due persone sono rimaste ferite nell'attacco e gli edifici hanno subito lievi danni”.
La Russia punta il dito contro l’Ucraina.
Il Ministero della Difesa, infatti, ha spiegato che “Questa mattina, il regime di Kiev ha lanciato un attacco terroristico con droni contro obiettivi nella città di Mosca. Tre di loro sono stati soppressi, hanno perso il controllo e hanno deviato dagli obiettivi prefissati. Altri cinque droni sono stati abbattuti dal sistema missilistico terra-aria Pantsir-S nella regione di Mosca”.
Dmitry Peskov, il portavoce del Cremlino, ha affermato che “Non vi è alcuna minaccia imminente per i residenti e della regione di Mosca”.
Mychajlo Mychajlovyč Podoljak, un funzionario e giornalista ucraino, commentando quanto accaduto ha spiegato che “Per quanto riguarda gli attacchi, ovviamente siamo lieti di osservarli e prevederne un aumento. Ma ovviamente non abbiamo nulla a che fare direttamente con questo”.
Dall’inizio della guerra, Mosca, situata a più di 620 miglia dall'Ucraina, è stata raramente presa di mira da attacchi di droni e l’attacco di oggi, è stato motivo di forti critiche da parte di diversi funzionari e politici nei confronti del Ministero della Difesa, in particolare per aver permesso ai droni di penetrare nello spazio aereo di Mosca.
Il leader del Partito comunista "Wagner" Evgenij Viktorovič Prigožin ha commentato in maniera colorita l'attacco di questa mattina contro la capitale della Federazione Russa, ha dichiarato: “Riguardo ai droni che sorvolano Mosca e a Mosca. Creature puzzolenti, cosa state facendo? Siete bestiame! […] Siete il Ministero della Difesa, non avete fatto nulla per attaccare. Perché state permettendo a questi droni di volare intorno a Mosca?”.
Inoltre, l’oligarca russo ha dichiarato di “Non essere infastidito dagli attacchi nelle case dei funzionari del Ministero della Difesa della Federazione Russa a Rublyovka” e ha aggiunto “Lasciate bruciare le loro case”. Probabilmente, invece, si dice preoccupato “per le persone comuni le cui finestre sono esplose a causa dell’attacco”.
Attualmente, secondo il Dipartimento dei Trasporti della città, il traffico è bloccato nella parte occidentale e sud-occidentale di Mosca e gli aeroporti di Domodedovo, Vnukovo e Žukovskij funzionano normalmente.
(immagine Reuters.com.)