É stato calcolato, da uno studio di due economisti, Brancaccio e Realfonzo dell'Università del Sannio, che, tra risparmi sui tassi d'interesse, prestiti da restituire e contributi a fondo perduto che ritorneranno con una maggiore contribuzione al bilancio UE, l'Italia riceverà molto meno di 10 miliardi all'anno per i prossimi sei anni: una somma molto modesta se paragonata a una crisi che ha distrutto oltre 160 miliardi di PIL solo nel 2020, ossia molto più delle passate recessioni.
In altri termini, nuovo debito in arrivo e commissariamento del nostro Paese.
Andrà tutto bene...
______________
Autori Vari (*):
Cav. Dott. Matteo Pio Impagnatiello (Unidolomiti)
Prof. Daniele Trabucco (Libera Accademia degli Studi di Bellinzona (Svizzera)/INDEF)