Parma, 23 giugno 2022 - Il “Salvagente” si propone di dare informazioni ed assistenza ad una particolare categoria di consumatore, il turista, appunto, il quale si trova ad essere spesso alle prese con problematiche quali, ad esempio, la c.d. “vacanza rovinata”, i ritardi e le cancellazione dei voli aerei e lo smarrimento bagagli.
“Il “Salvagente del Turista” è un servizio attivo, ormai, da molti anni – afferma l’avv. Emilio Graziuso – Coordinatore dell’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” – attraverso il quale forniamo, in modo costante, informazioni ed assistenza ai turisti capitati, loro malgrado, in vicissitudini nel corso della propria vacanza”
Originariamente il “Salvagente” era attivo solo nei mesi estivi per poi divenire permanente dato l’aumento costante di cittadini che in tutti i mesi dell’anno si sono rivolti, e si rivolgono, ad esso per segnalare disservizi, per chiedere assistenza per danni subiti o, semplicemente, per chiedere informazione sui propri diritti.
“Negli ultimi due anni – prosegue l’avv. Emilio Graziuso – l’attività del “Salvagente” è stata focalizzata prevalentemente sulla tutela dei turisti e dei viaggiatori con problematiche legate alla pandemia e, quindi, alle prese con rimborsi per vacanze, voli, viaggi in treno annullati.
Negli ultimi mesi, stiamo assistendo ad un ritorno alle problematiche “classiche” del turismo ed in particolare alle richieste di assistenza per risarcimenti per danni da “vacanza rovinata””.
Di recente, l’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” ha ottenuto una importante vittoria, dinnanzi al Giudice di Pace, il quale ha emesso un decreto ingiuntivo nei confronti di Ryanair a seguito di un ricorso promosso da alcuni viaggiatori.
Era accaduto che, nell’autunno scorso, erano stati acquistati da una famiglia, composta da madre, padre e figlia minore, dei biglietti aerei direttamente dal sito Ryanair.
Il giorno della partenza, quando i tre erano in aeroporto pronti all’imbarco, gli stessi venivano raggiunti da una telefonata da parte dell’asilo della minore, con la quale venivano avvertiti che l’intera classe era posta in quarantena per un caso di positività Covid 19.
Ovviamente, i tre viaggiatori non prendevano il volo e si sottoponevano alla prescritta quarantena.
Vani risultavano i tentativi bonari volti ad ottenere la restituzione delle somme corrisposte al momento dell’acquisto dei biglietti.
Di conseguenza, non restava ai consumatori altra strada che quella giudiziaria per ottenere la restituzione del danaro e, così, è stato.
In Provincia di Parma è già attiva una collaborazione a Salsomaggiore Terme.
“Siamo molto contenti – affermano l’avv. Emilio Graziuso, Coordinatore dell’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore”, Igam Ussaro e Cristina Servini, Responsabili di “Sinestesia fra le arti” – che anche in Provincia di Parma e, quindi, a Salsomaggiore quest’anno i turisti ed i cittadini possano avere un punto di riferimento, anche on line, per ricevere informazioni ed assistenza sui propri diritti”.
“Sinestesia fra le arti” è una realtà attiva in ambito culturale e sociale, particolarmente impegnata nella rigenerazione urbana e nella rivitalizzazione dei centri storici.
“Come “Sinestesia” – continuano Igam Ussaro e Cristina Servini – riteniamo che il rilancio del territorio di Salsomaggiore passi anche dalla informazione, a carattere divulgativo, dei diritti del cittadino – consumatore. Per questo motivo abbiamo avviato una sinergia con l’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” e siamo convinti che il servizio il “Salvagente del Turista” possa costituire, per la nostra città e per la nostra provincia, un valore aggiunto nell’ambito del settore turistico”