Nei giorni scorsi, alla vigilia dell’inaugurazione di Fieragricola di Verona anche l’Italia s’é destata e un po’ in quasi tutte le regioni i movimenti si sono fatti sentire. Infine è stata la volta del Belgio e della Spagna anch’essi scesi in strada al fianco dei francesi e dei tedeschi che iniziarono la protesta già diverse settimane fa.
In ogni Paese vi sono delle richieste specifiche ma il minimo comune denominatore è la Politica Agricola e Ambientale dell’Unione Europea a venire contestata pesantemente.
Nonostante Bruxelles fosse blindata, anche con filo spinato attorno ai palazzi dell’Unione Europea, i trattori, almeno simbolicamente, sono riusciti a penetrare e a farsi vedere. Già prima delle 9 di questa mattina i primi “mezzi agricoli! hanno fatto ingresso nella zona superprotetta, come si può osservare dalle immagini pervenute a gazzettadellemilia.it da parte di un italiano residente in Belgio.
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