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Più redditività e precisione: a EIMA la rivoluzione dei robot nei campi In evidenza

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AGROMECCANICA - La robotica in agricoltura si sta sviluppando velocemente in tutto il mondo. Solo nell’ultimo anno sono sorte un centinaio di aziende specializzate. - 

Redazione EIMA Bologna, 7 novembre 2024 - La robotizzazione, insieme alla digitalizzazione e all’intelligenza artificiale, diventa infatti parte integrante delle attività agricole. Il punto ad EIMA, salone internazionale delle macchine per l’agricoltura e il giardinaggio.

Aiuta gli imprenditori agricoli a diminuire i costi di produzione e a ottimizzare i processi operativi, sopperendo anche all’attuale scarsità di manodopera, un problema che riguarda tutto il settore primario. La robotica sta già rivoluzionando, anche in Italia, il lavoro nei campi. Consente infatti di ottenere maggiore redditività ma anche di sviluppare sempre di più l’agricoltura di precisione, riducendo al minimo l’uso delle risorse, e diminuendo contemporaneamente l’impatto della produzione sull’ambiente. La robotica è una innovazione tecnologica che, insieme alla digitalizzazione e all’intelligenza artificiale, sta disegnando il futuro dell’agricoltura. 

Proprio di queste nuove prospettive si è parlato a EIMA, salone internazionale delle macchine per l’agricoltura e la cura del verde in corso a BolognaFiere, grazie a due incontri con esperti del settore: “Robotica agricola, il futuro è adesso” (promosso da Fira, Aef, Tevel, Field Robotics, Arvatec e FederUnacoma) e “L’era dei portattrezzi autonomi in agricoltura”, organizzato da Edagricole. “Nel mondo delle nuove tecnologie si assiste sempre alla stessa dinamica – spiega Matteo Matteucci, del Politecnico di Milano -. Vediamo una curva che inizia con un picco di utilizzo per poi attestarsi”. Una dinamica che riguarda anche i robot: nel settore agricolo cominciano già ad essere una realtà capace di supportare tutte le colture. Se dotati di software basati sull’intelligenza artificiale possono anche imparare dagli errori e migliorare quindi le loro prestazioni. Tanto che questa realtà sta spingendo la nascita di numerose aziende specializzate nella produzione di robot destinati a supportare l’imprenditore agricolo. Solo nell’ultimo anno nel mondo ne sono nate circa un centinaio, a conferma di come la robotizzazione stia cambiando i processi produttivi dell’agricoltura. I vantaggi assicurati dai robot sono molteplici e non solo legati a redditività e sostenibilità. Permettono, ad esempio, di affrontare i parassiti in modo più efficace e preciso e di svolgere le lavorazioni agricole in modo ancora più efficiente, sicuro e sostenibile, con interventi on demand. È per questo che per il mercato dei robot nei campi si sono aperti scenari di sviluppo dalle grandi potenzialità a livello globale.  

 

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