Di Emilio Graziuso, 2 dicembre 2023 - Torniamo ad occuparci, questa settimana, nella nostra “Agorà” del passaggio “forzato” di clienti, senza il consenso di questi ultimi, da Banca Intesa San Paolo a Isybank.

Al di là del passo indietro posto in essere da Banca Intesa, è bene segnalare che nei giorni scorsi si è espressa in merito alla vicenda l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Più in particolare l’Antitrust ha adottato un provvedimento cautelare al fine di “bloccare” il passaggio a IsyBank di correntisti di Banca Intesa Sanpaolo, in quanto il trasferimento degli stessi è stato previsto con modalità non conformi al Codice del Consumo.

I correntisti, quindi, non possono essere trasferiti senza un proprio consenso espresso da Intesa San Paolo ad Isybank.

Entrambi gli Istituti di credito dovranno, entro il 10 dicembre, comunicare all’Autorità Garante le misure adottate per ottemperare al provvedimento cautelare.

Secondo l’Autority -  oltre a ciò che i correntisti non avrebbero più potuto fare venendo trasferiti alla Banca virtuale (es. non avrebbero potuto più accedere alle filiali ed all’internet banking tramite computer, avrebbero potuto svolgere operazioni bancarie esclusivamente tramite app, sarebbero stati sottoposti a condizioni economiche differenti ed avrebbero perso servizi quali assegni bancari e carte virtuali per effettuare acquisti on line in sicurezza) – le comunicazioni relative al “trasferimento” sono state pubblicate nella sezione archivio dell’App di Intesa San Paolo senza adottare accorgimenti che in quale modo ne sollecitassero la lettura.

Inoltre, da dette comunicazioni non si evinceva in modo chiaro che i correntisti si sarebbero potuti opporre al passaggio e quali fossero le modifiche relative alle condizioni economiche del conto corrente nonché i servizi dei quali gli stessi non potevano più beneficiare.

In conclusione, l’Autorità Garante ha previsto che le due banche:

1)forniscano informativa chiara e completa sulle caratteristiche del nuovo conto Isybank;

2)assegnino ai correntisti un termine congruo per fornire il proprio consenso espresso al trasferimento da Intesa San Paolo ad Isybank.

(*) Autore

avv. Emilio Graziuso -  Avvocato Cassazionista e Dottore di Ricerca.

Svolge la professione forense dal 2002 occupandosi prevalentemente di diritto civile, bancario – finanziario e diritto dei consumatori.

Docente ai corsi di formazione della prestigiosa Casa Editrice Giuridica Giuffrè Francis Lefebvre ed autore per la stessa di numerose pubblicazioni e monografie.

Relatore a convegni e seminari giuridici e curatore della collana "Il diritto dei consumatori" edita dalla Key Editore.

Presidente  Nazionale Associazione "Dalla Parte del Consumatore".

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