Più in particolare, alcune volte l’interesse dei lettori si è soffermato sul riparto di responsabilità tra locatore e conduttore.

Al riguardo si segnala una interessante e recentissima pronunzia della Corte di Cassazione concernente un contratto di locazione di un immobile adibito ad uso diverso da quello abitativo.

Nel caso in esame la Suprema Corte ha sancito la responsabilità del conduttore.

Quest’ultimo, infatti, in presenza di un accertato pericolo di crolli, successivamente verificatisi, aveva rifiutato l’offerta del locatore di procedere ai lavori di manutenzione necessari per eliminare il pericolo.

Tale offerta era stata accompagnata anche da una ulteriore offerta, vale a dire il provvisorio trasferimento dell’attività in altro locale messogli a disposizione dal locatore.

Il rifiuto ingiustificato di trasferirsi provvisoriamente è per la Corte di Cassazione motivo di imputazione dei danni patiti dal conduttore a quest’ultimo stesso.

(*) Autore

avv. Emilio Graziuso -  Avvocato Cassazionista e Dottore di Ricerca.

Svolge la professione forense dal 2002 occupandosi prevalentemente di diritto civile, bancario – finanziario e diritto dei consumatori.

Docente ai corsi di formazione della prestigiosa Casa Editrice Giuridica Giuffrè Francis Lefebvre ed autore per la stessa di numerose pubblicazioni e monografie.

Relatore a convegni e seminari giuridici e curatore della collana "Il diritto dei consumatori" edita dalla Key Editore.

Presidente  Nazionale Associazione "Dalla Parte del Consumatore".

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